Deep Inside

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Lauren's pov.

Sentimmo il motore accendersi e il pullman uscire dall'area di servizio.
Vidi Dinah fissarmi e poi guardare in direzione della bruna, fece un sorriso più dolce che malizioso e con l'indice mimò un cerchio attorno alle labbra.

-Comunque...ti si è sbafato il rossetto-

Vidi Camila arrossire violentemente e toccarsi la bocca. Era così dolce e carina che non riuscii a trattenere una piccola risata, quando Dinah notò il mio sorriso si indicò l'angolo della bocca.

-Anche tu...qui-

Osservai il movimento e mi leccai le labbra per capire dove fossi sporca. Vidi gli occhi di Camila fissi su di me spalancarsi e i denti mordere violentemente il labbro inferiore.
Rimasi immobile ad osservare il suo labbro inferiore. Quel gesto. Mio dio quelle labbra. Ingoiai e strinsi la presa sulla coperta. Cristo quelle labbra.

-Emh...Dinah...arriviamo tra un attimo.-

Chiusi la conversazione senza distogliere lo sguardo dalla ragazza di fronte a me.
La bionda ci guardò e annuì.

-Non metteteci troppo-

Rise maliziosamente e chiuse la tenda. Gli occhi di Camila erano fissi sui miei e mi studiavano, osservava ogni mio singolo movimento. Mi avvicinai rapidamente e le posai una mano sulla guancia facendo passare il pollice sul labbro inferiore per liberarlo dalla morsa dei suoi denti, appena lo fece mi avventai su di esso stringendolo tra le labbra. Lo morsi e lo baciai. Sentii la mano della mora scorrermi dietro il collo per trattenermi, strinse la presa sui miei capelli e io sulle sue labbra. Mi spostai sopra di lei, attenta a non schiacciare il suo corpicino, e iniziai a baciarle il collo per arrivare poi alla clavicola e moderla. Sentii le gambe stringersi attorno alle mie, piegai una gamba andando a premere con il ginocchio tra le sue. Gemette. Sorrisi per poi staccarmi e riprendere fiato,la osservai e la vidi arrossire.
Era così dannatamente bella, avrei potuto guardarla per ore senza mai stancarmi. Passai una mano sul suo fianco sotto la maglietta e avvertii i brividi che ció le stava provocando. Abbassai il viso sul suo collo dandole dei piccoli e umidi baci salendo fino all'orecchio.

- Chissà perchè non ci siamo mai divertite così prima...-

Avvertii il suo cuore battere più velocemente del normale. Era bellissimo. Era bellissimo avere quell'effetto su di lei. Tutte quelle sensazioni che stavano invadendo il mio corpo,almeno ora sapevo che erano ricambiate.

-Non... n-non lo so...-

Rispose lei in un sussurro mentre lentamente le tornai a baciare il girocollo. La sentii fare un respiro profondo e sorrisi a pochi millimetri dalla sua pelle per poi accarezzarla con la punta del naso.

-Sei così dolce e fragile piccola Camz...-

Dissi mentre feci salire le mani sotto la maglietta lungo il suo addome per poi arrivare al petto. Sentii il suo respiro mozzarsi, mi fermai e tornai a puntare i miei occhi color smeraldo sui suoi color cioccolata. Erano così belli da mozzare il fiato. Istintivamente mi abbassai sul suo viso e le baciai gentilmente le palpebre chiuse. Non so perchè lo feci,probabilmente perchè li consideravo i gioielli più belli e preziosi a questo mondo, e dei gioielli si sa, bisogna sempre prendersene cura. Si, lei era il tesoro più bello che potessi avere e dovevo prendermene cura. Sempre. Lo avevo deciso in quell'attimo.
Mi allontanai lentamente e le baciai la punta del naso. Era nervosa. Mi alzai e notai il suo sguardo farsi incredulo. Mi stesi accanto a lei.

-Non devi farlo. Non se non te la senti.-

Mi guardò e lentamente notai delle lacrime affacciarsi sul suo volto, si avvicinò a me e si accoccolò tra le mie braccia iniziando a singhiozzare silenziosamente. Sorrisi e le baciai la fronte iniziando ad accarezzarle un braccio.

Camila's pov.

Il suo profumo era così buono. Avevo paura, morivo di paura perché non sapevo più ciò che provavo. Lei era sempre stata la mia migliore amica ma ora lei era lì e il suo viso, i suoi occhi, le sue labbra... era così bella.
La stretta allo stomaco aumentò facendomi davvero male. Quando la vidi spostarsi accanto a me la ringraziai con lo sguardo, non sapevo cosa fossimo o cosa provassi, figuriamoci fare... beh si è capito. Mi strinsi a lei e tra le sue braccia mi sentii al sicuro, il suo collo era così caldo e aveva un così buon odore che mi fece sospirare e scoppiare a piangere. Lei mi strinse a sé e io mi abbracciai a lei con ancor maggior forza cercando di soffocare i singhiozzi.
Mi sentivo così bene.
Era sbagliata quella situazione,o almeno era quanto tutti credevano, ma come faceva una cosa sbagliata a farti sentire così bene? Che ne sarebbe stato di noi? Della nostra amicizia,della band, di tutto?
Quei pensieri che mi affollavano la testa mi stavano facendo crescere dentro un'ansia e un terrore che non avevo mai provato prima.

-I-io ho paura. Non vog-lio soffri-re-

Singhiozzai stringendomi ancora di più a lei. Avevo il bisogno di sentirla vicina, di sapere che c'era e che ci sarebbe sempre stata. Avevo bisogno di lei, di ogni singola cosa. Avevo bisogno di Lauren Juaregui, in quel momento è per sempre.
Avevo bisogno dei suoi sguardi, delle sue attenzioni, dei suoi complimenti, dei nostri sguardi complici, delle nostre piccole cose stupida, della nostra quotidianità e del nostro vivere. Volevo che le nostre vite rimanessero intrecciate e che lei continuasse a vivere con me il mio mondo per farlo sembrare più bello di come non fosse mai stato.
Avevo bisogno del suo amore, della sua amicizia, della sua anima accanto alla mia.

-Io non potrei mai farti del male...non volontariamente.-

Sentii la ragazza dagli occhi verdi sussurrarmi all'orecchio e poi tirarmi leggermente i capelli per farmi alzare il viso e far combaciare perfettamente le nostre labbra.
Quelle labbra.
Erano diventate una droga, già mi chiedevo come avrei fatto a sopravvivere ad un' esibizione senza saltarle addosso e baciare.
Quando mi resi conto dei miei pensieri sorrisi arrossendo.

-Che c'è?-

Vidi Lauren osservarmi e sorridere. Aveva un sorriso così bello e luminoso che mi fece sorridere ancora di più.

-Mi piace il tuo sorriso sai-

La sentii dire prima che riappoggiasse le labbra sulle mie. Sorrisi ancora e un'enorme sensazione di felicità mi invase il corpo da testa a piedi facendomi rabbrividire. Era così bella quella sensazione, quell'effetto che aveva su di me che già non potevo più farne a meno.

Buon salve
eccoci qui con il quinto capitolo😍
Spero la storia vi stia piacendo perché mi ci sto impegnando davvero tanto e bhe... mi rivedo in Camila e in quello che prova quindi spero di aver reso bene ciò che pensavo!
Comunque aspetto di sapere se vi è mai successo di trovarvi in situazioni del genere ^^
Per il prossimo capitolo vediamo se riuscite ad arrivare a 20 ☆😊
Adios❤❤

Damn It. //CamrenWhere stories live. Discover now