Se i muri potessero parlare [BTS]

Giorno 2

Areoporto di Incheon - saletta d'attesa privata, giorno 2 ore 10.15

JM: Oggi c'era tantissima gente ad attenderci all'aeroporto!
* Jimin sa quanto le loro fan ci tengano ad andarli a salutare, ma a volte ancora si stupisce. Soprattutto in quelle gelide giornate invernali. A volte si chiede se lui al posto loro si spingerebbe a tanto e realizzando che probabilmente non lo farebbe, si sente davvero grato. E anche un po' in colpa per quelle volte in cui ha desiderato di arrivare all'aeroporto e non trovare nessuno, così da potersi muovere liberamente, senza guardie e manager alle calcagna. *

JH: Shincha! Spero non si sia fatto male nessuno, alcune ragazze spingevano davvero tanto per avvicinarsi a noi.
* Lo dice divertito e ride per l'esuberanza di alcune loro fan, anche se sotto sotto si vede che un po' è preoccupato. *

JK: Io...
*Jeongguk sembra in imbarazzo, per un attimo si mostra davvero di nuovo per il giovane ragazzo che è, lasciando da parte la sicurezza e la spavalderia del suo ruolo di idol. La voce è bassa quando riprende a parlare. *
JK: Credo che qualcuno mi abbia toccato il sedere.

JM: Cosa?!
* Il suo tono è davvero sorpreso.*

V: Aishhhh!
* Taehyung sottolinea il suo sgomento facendo un lungo fischio incredulo. *

J: Hai visto chi è stato? Davvero, mi dispiace tanto.
* Ha un'espressione dispiaciuta. Sa che non è qualcosa di così grave, ma sa anche quanto questi gesti possano infastidire e umiliare. *

JK: No, non mi sono girato subito per... Sai, per non far capire a chi fosse stato che mi aveva toccato davvero. E soprattutto per non darle attenzione. Ho visto solo con la coda dell'occhio che erano tutte ragazze intorno a me, ma spessissimo sono solo donne.
* Mentre parla ha lo sguardo basso. Gli ha dato fastidio. Non perché lo abbia toccato, ma perché gli ha ricordato come a volte si senta solo carne da esposizione. Sa che fa parte del suo ruolo cercare di apparire sempre un bel ragazzo, ma a volte è frustrante. Forse, però, sta ingigantendo la questione perché è la prima volta che gli capita. Alla fine non è successo nulla di così grave. *
JK: Comunque non preoccupatevi, ci sono rimasto un po' male, ma alla fine non è successo nulla di grave.

SG: Probabilmente questa non si laverà mai più la mano e le cascherà.
* Yoongi parla con il suo solito tono schietto e duro, la sua sembra quasi una minaccia. In realtà il suo intento è quello di alleggerire la tensione e ci riesce perfettamente. Sa che quel tipo di sparate attecchiscono in fretta sul gruppo, generando una marea di battute. *

RM: Che schifo, ve la immaginate? Con i funghi su tutta la mano!
* Con lo sguardo cerca Jeongguk per capire la sua reazione. Quando lo vede abbozzare un sorriso si tranquillizza. Gli dispiace che tutto quello gli sia successo e sa quanto riderci sopra possa aiutare a non ingigantire il fatto. *

JH: "Figliola vai a lavarti la mano, puzzi!" "Non posso, ho toccato il culetto a oppa!!!"
* Hoseok si lancia in un'interpretazione in falsetto da Oscar che strappa una risata a tutti. *

* Jimin si alza dalla sedia e va ad abbracciare Jeongguk. *
JM: Come si è permessa! Non lo sa che il golden booty è solo nostro?!

JK: Basta parlare del mio sedere, hyung! È imbarazzante. E ora levati, per favore.
* Cerca di scrollarsi di dosso Jimin e intanto non può fare a meno di ridere. È contento di averne parlato subito con loro. Sono riusciti in un lampo a risollevargli il morale. *

V: Direi che ora è il momento di purificare le sue natiche.
* Il suo tono, quasi più serio di quello di Yoongi, fa scoppiare a ridere di nuovo tutti.

J: Che stai dicendo? Sembra una proposta strana.
* Ora si sente molto più leggero. Il loro maknae ha di nuovo l'espressione di sempre e questo non può che farlo stare meglio. *

V: Come nei manga, quando il rivale in amore bacia la ragazza e il fidanzato si riprende quel bacio.
* Taehyung spiega davvero molto serio la sua teoria. Ha letto una volta di una situazione del genere e sa che quella è la cosa giusta da fare. *

RM: Dovremmo andare a riprenderci la palpata andando a nostra volta a palpare il sedere a questa tizia? Guarda che toccare il sedere alla gente è una molestia.
* Namjoon è sconcertato a volte dalle assurdità che Taehyung dice. Non sa davvero come faccia a dire certe scemenze con la massima serietà. *

SG: Ma perché leggi manga da femmina?
* Se Yoongi già prima pensava che Taehyung perdesse davvero troppo tempo prezioso, ora ne è convinto. *

JH: Ha ragione! Dobbiamo difendere l'onore del nostro Kookie!
* Non è sicuro di aver ben capito cosa voglia fare Tae, ma sa che le cose più divertenti accadono sempre dandogli corda. *

JM: Non dite stupidaggini, non possiamo andare a cercare una tipa sconosciuta e palparla!
* È sempre più convinto che siano tutti impazziti e sicuramente Jin hyung la pensa come lui visto come si massaggia le tempie. *

V: No, ha ragione Jimin, non possiamo. Ma possiamo palpare quello di Kookie. Così verrà purificato da noi che lo abbiamo già toccato tante volte.
* Appena finito di parlare lancia sguardi di intesa a tutti. Il suo ragionamento non fa una piega. *

SG: Io ci rinuncio con te, Taehyung.
* Vorrebbe continuare dicendogli che sta dicendo cose senza senso, ma vedendo l'esuberanza dei due scemi del gruppo, Jimin e Hoseok per essere chiari, ci rinuncia davvero. *

JH: Dovremmo fare carta, forbice, sasso per decidere chi inizia?
* Ma purtroppo prima che possa possano mettere in atto quel progetto, il loro manager li va a chiamare. *

RM: Giusto in tempo, tutto ciò stava degenerando.
* Scoppia a ridere per quel salvataggio in extremis e nel vedere Jeongguk schizzare fuori dalla stanza. Forse lo ha anche sentito borbottare un "siete pazzi". *

J: Per fortuna il tuo sedere è salvo, Kookie.
* Sogghigna vedendolo arrossire. *

JK: Aish! Basta parlare del mio sedere!
* Sorpassa quasi di corsa il loro manager che li guarda un po' allibiti, nonostante sia abituato a sentire discorsi assurdi. È sempre più convinto che forse avrebbe fatto meglio a tenere la bocca chiusa. Ma nonostante le prese in giro, è davvero molto grato ai suoi hyung, loro sanno sempre come farlo sentire meglio in un lampo. Quando sale sull'aereo per primo sta ancora sorridendo. *