Dark paradise- Inazuma Eleven go

Speranza?

(AMU'S POV)La visita di Victor mi ha risollevata il morale e ne sono grata, ma sono ancora dell'opinione che stia bleffando riguardo alla cura quindi ho deciso
A: Al diavolo la morte!
V: Cos'hai detto?!
A: Ehmm... Niente!
V: OK!
Avevo dimenticato che Victor è al piano di sotto ahahah
(VICTOR'S POV)
Non credevo che si potesse amare una persona così tanto eppure quello che provo per Amu è... Non so come spiegarlo, se lei è felice lo sono anch'io, se lei è triste lo sono anch'io e questa sensazione che provo ogni volta che la guardo o solo la penso è nuova per me
A: Al diavolo la morte!
V: Cos'hai detto?!
A: ... Niente!
V: OK!
Mi piace il suo essere diversa e un pò strana.
La mattina passò molto in fretta e io sfortunatamente dovetti andare e perciò salutai Amu
A: Devi andare per forza?
V: Eh si. Ma non preoccuparti se vuoi domani mattina vengo
A: Davvero?
V: Si
A: Grazie!!! Oh Victor io...
All'improvviso cominciò a tossire e per un attimo credetti che stesse soffocando,ma poi si riprese
V: Ey... Apposto?
A: Si si tranquillo
V: No non sto tranquillo,ora tu vai di sopra a riposare e io ti preparo un bel te caldo
A: No Victor tu devi andare,sarai impegnato
V: Ma...
A: Niente ma vai
E con uno strattone mi spinse fuori di casa... Che tipo
~DRIIIN~
V: Blade...
Axel: Victor sono io
V: Grande Imperatore!
Axel: Non urlare... Ti ho chiamato per informarti che quella cosa è pronta
V: Davvero? Quando me la consegnerete?
Axel: Vediamoci tra 5 mn al campo al fiume
V: Vabbene
Detto questo staccati la chiamata e mi avviai al campo al fiume dove seduto su una panchina sedeva già Axel Blaze
V: Sono qui
Axel: Tieni è quì dentro
Mi porse una valigetta dall'aspetto comune ma che in realtà conteneva qualcosa di tutt'altro che comune
V: Grazie
Axel: È stato un piacere infondo è mia nipote
V: Ci rivredemo?
Axel: Certo Victor,ma ora va la tua ragazza ti starà aspettando
V: Grazie ancora
Sfreccia verso casa di Amu ,ma quando aprì la porta...
(AMU'S POV)
A: Devi andare per forza?
V:Eh si ... Ma non preoccuparti se vuoi domani mattina vengo
A: Davvero?
V: si
A: Grazie!!! Oh Victor...
Di colpo un lancinante dolore mi si propagò dal petto in tutto il corpo e cominciai a tossire di brutto
V: Ey apposto?
A: Si si tranquillo
V: No non sto tranquillo, ora tu vai di sopra a riposare e io ti preparo un bel tè caldo
A: No Victor tu devi andare, sarai impegnato
V: Ma...
A: Niente ma vai
E con uno strattone lo spinsi fuori di casa

~SPAZIO AUTRICE~
Questo capitolo lo dedico a tutte le persone che mi hanno chiesto di continuare e a cui chiedo scusa per non aver aggiornato prima ma soprattutto tengo a fare le mie scuse ad @ Asuna10412