Dark paradise- Inazuma Eleven go

più della mia stessa vita...

A: Che cavolo ho fatto... No Victor devi stare lontano da me
V: No! Ora basta ho sopportato troppo...
A: cosa Victor?! Cosa hai sopportato?! Non hai sopportato un bel cavolo!
V: E invece si! Non potevo baciarti, non potevo abbracciarti e non potevo nemmeno consolarti! Neanche quando mi hai fatto venire le lacrime agli occhi dopo che hai raccontato del veleno!
A: non possiamo...
V: perché?! Io lo desidero e anche tu non vedo perché dobbiamo respingerci?!
A: no tu non provi questo per me...è falso ,tutto falso!
V: non è falso! È la cosa più sincera che abbia mai detto da quando sono nato! Io ti amo e voglio farti mia! Cos'è che non capisci di tutto ciò?! Dimmelo perché davvero non riesco a capire, voglio veramente aiutarti ,ma tu...
A: ma io cosa! Non puoi aiutarmi come non può aiutarmi il dottore! Nessuno può aiutarmi ... Io morirò e con me anche tutti i problemi che ho causato!
V: ...
L'avevo proprio scioccato con le mie parole, ma in fondo era la verità. Come un' incantesimo Victor riemerse dal suo ipotetico "stato di trance" e si avvicinò pericolosamente al mio volto e ciò mi fece arrossire violentemente
V: io troverò la cura
A: È per caso una scommessa questa, eh Blade?
V: prendila come ti pare e poi anche se si trattasse di una scommessa vincerei io come sempre
A: ah ah ah bella questa!
V: sappilo VICTOR BLADE NON PERDE MAI
Detto questo andò via lasciando mi di sasso e solo ora mi rendo conto di ciò che ho detto e lo rincorro
A: Victor!
Quest' ultimo si girò e si riavvicinò nuovamente al mio volto
V: si?
A: non vincerai mai
V: troverò quella dannata cura
A: perché? Perché sei così...? Aaaa non ti capisco
V: perché ti amo e sappi che tutto ciò che ti riguarda per me vale più della mia stessa vita
Mi schiocco un bacio sulla punta del naso e si allontanò correndo lasciandomi per la seconda volta imbambolata...
Non ti capito mai Victor Blade.