Qualcosa nella mia borsa incomincia a vibrare emettendo una suoneria davvero carina, la suoneria è quella che ho personalizzato per Matt.

"Ehi" dico appena rispondo.

"Amore tutto bene?" Amo quando mi chiama 'amore', mi fa sentire speciale.

"Si te?" Mento, non va niente bene in questo periodo.

"Anche, ti va di fare qualcosa?" Chiede gentilmente.

"Certo" esulto.

"Bene allora passo a prenderti a casa tua dieci minuti" mi avverte per poi staccare la telefonata.

Raccolto la mia borsa che avevo depositato sul prato del parco e torno verso la mia dimora.

Appena arrivo non vede nessun auto parcheggiata nel cortile, ciò vuol dire che in casa non c'è nessuno.

Prendo le chiavi ed entro velocemente in casa per bere qualcosa e prendere una barretta energetica al cioccolato.

Sento un rumore provenire da fuori, penso che sia arrivato il biondo. Prendo le mie cose ed esco di casa.

"Ehi" lo vedo sventolare la mano fuori dal finestrino.

Ma è matto? Siamo in inverno e lui tira giù i finestrini?

Salto in auto e subito vengo accolta con un caloroso bacio.

"Ehi" mi spunta un sorriso da ebete sul volto.

"Ti piace la breakdancing?" Chiede mettendo in moto.

"Certo che sì, adoro quel modo di ballare, mi piacerebbe praticarla ma sono una pappa molla pigra"

Matt scoppia a ridere per le mie parole e io lo seguo.

"In città c'è una sfida di ballo, ti va d'andarli ha vedere? C'è pure un mio amico" chiede sorridendomi.

Amo il suo sorriso.

"Certo andiamoci subito, poi dopo mi presenti questo tuo amico" sono eccitata, è la prima volta che vedrò qualcuno ballare la breakdancing dal vivo, di solito li vedevo solo in TV.

"Bene allora andiamo"

In poco tempo arriviamo in centro città, siamo obbligati a parcheggiare la macchina per via di tutto il casino che c'è in strada.

La cosa brutta di New York è che non riesci a spostarti in macchina. C'è sempre un casino assurdo.

Camminiamo mano nella mano fino ad arrivare davanti ad un centro commerciale.

Perché un centro commerciale?

Mi basta guardare in modo confuso Matt che inizia a rispondere alle mie domande.

"Sotto questo centro commerciale c'è il luogo della sfida"

Sotto? Vengo spesso in sto centro e non ho mai sentito parlare di un piano segreto dove fanno sfide di ballo.

"Okay" dico perplessa.

Seguo il signor Espinosa fino ad arrivare a delle scale dove c'è una colonna di gente.

Quindi diceva davvero... Qui sotto c'è un posto dove si fanno le sfide.

La colonna va velocemente e noi riusciamo a prendere dei ottimi posti.

"Ci sono sei squadre che si sfidano, come si chiama quella del tuo amico?" Chiedo.

Matthew allunga lo sguardo verso il cartellone dove ci sono scritti i nomi delle squadre.

"Hook Dangerous"

Che nome orrendo.

"Mmmh bel nome" faccio una faccia quasi disgustata.

Remains to me || #wattys2017Where stories live. Discover now