L'allenatrice di Calcio

Capitolo 70 "Litigio, primo giro in moto con la mia best"

Io: cosa?
Sean: fai venire qui tua sorella gli devo parlare.

Io: non voglio mettermi in mezzo.

Sean: ti prego.

Io: va bene.

Sean: come crescono i tuoi figli.

Io: già.

Santiago: mama.

Io: dimmi tesoro.

Santiago: chi è quetto Signole?
Io: lui è uno che lavora con me si chiama Sean... salutalo.

Santiago: ciao Sean.

Sean: ciao e tu sei?
Santiago: Santiago.

Sean: piacere di conoscerti.

Santiago: piacele mio.

Io: gioca tranquillo eh.

Santiago: shi.

Sean: parla anche bene.

Io: già. Aspetta ora chiamo mia sorella.

Sean: Grazie mille.

Io: ma non fare lo scemo quando arriva qui eh.

Sean: no.

Io: comunque prego.

Prendo il telefono e chiamo mia sorella.

Per fortuna risponde.

Ariana: pronto.

Io: eii sorella.

Ariana: eiii sorella adorata.

Io: tutto bene?
Ariana: non c'è male tu?
Io: si dai non posso lamentarmi.

Ariana: è successo qualcosa con tuo marito? Lo devo menare?
Io: no no non c'entra mio marito.

Ariana: nostro fratello ha fatto il cretino?
Io: no no, anzi nostro fratello insieme a mio marito sono a correre e poi vanno a bere qualcosa con gli altri.

Ariana: ah capisco allora che succede?

Guardo Sean, so cosa stanno passando, io so che mia sorella ama Niall e non ama di certo Sean.

Mia sorella ha detto chiaro e tondo: "Sean fa parte del passato, ora il mio presente e il mio futuro è Niall"

ha ragione come Harry per me è passato, ora il mio presente e il mio futuro è Jorge.

OVVIAMENTE JORGE È MIGLIORE DI HARRY.... Ma un tempo non conoscevo Jorge ed ero la fidanzata "perfetta" di Harry.... Ma incontrare Jorge è stato magico... li si che le farfalle le ho sentite, li si che mi sono innamorata perdutamente e sono tutt'ora innamorata di mio marito Jorge.

Io: Potresti venire qui nel mio ufficio dove lavoro?
Ariana: uhm okey.

Io: ciao sorella.

Ariana: ciao a fra poco.

Io: va bene ciao.

Ariana: ciao.

Chiudo la chiamata e guardo Sean.

Io: spero solo di non pentirmi di quello che ho fatto.

Sean: quindi verrà qui?
Io: si per tua fortuna non ha fatto domande e sta arrivando.

Sean: perfetto.

Io: ma sai che ammazzerà prima te e poi me?

Sean: perché te scusa?
Io: perché arriva qui e ti vede.

Sean: ora io esco e mi nascondo appena vedo che entra aspetto un attimo e arrivo così non ha modo di andarsene e dovrà ascoltarmi.

Io: comunque sono una donna morta.