Capitolo 59 "Ma....Martina?...... domande per conoscerci meglio RossTini"

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(Pov. Martina)

Sono già al lavoro, io non mi tiro indietro.

Ecco Sascha.

Sascha: Hola Martina.

Io: Hola Sascha.

Sascha: Todo bien?

Io: bien gracias.

Sascha: ora vado ciao.

Io: ciao.

Ecco suonare il telefono.

È il mio amore.

Io: pronto.

Jorge: amore mio.

Io: vita mia.

Jorge: come stai?
io: con la tua assenza qui sto male, ma cerco di esser forte.

Jorge: immagino.

Io: tu come stai?

non volevo dirgli che sono qui in Spagna e che presto lo avrei visto no non voglio dirglielo, voglio che sia una sorpresa.

Jorge: insomma senza di te sto male.

Io: si forte anche tu almeno cerca.

Jorge: cerco di esser forte ma tu mi manchi troppo.

Io: lo so pure tu.

Jorge: quando torno non mi dividerò più da te.

Io: non lo farai.

Jorge: ovvio che no.

Come potevo dirgli... amore io devo rimanere in Spagna e mi sarei allontanata io per un periodo??

Va bene che io essendo allenatrice capita di viaggiare per aver anche le riunioni e lui che è un giocatore professionista pure.

Se non mi avessero affidato la squadra Jamicarboy's non lo avrei mai incontrato.

Ma ora non pensiamoci.

Io: amore mio.

Jorge: ti amo amore.

Io: pure io.

Jorge: mi manchi.

Io: lo so pure tu.

Jorge: ora devo andare che ho allenamento ti amo amore, ci sentiamo se caso stasera... quanto vorrei un tuo bacio e dormire abbracciandoti. Ho voglia dei tuoi baci mi mancano.

Io: pure io ho voglia di un tuo bacio perché mi mancano... vorrei addormentarmi tra le tue braccia.

Jorge: beh dai manca poco.

Io: sono quasi già due settimane.

Jorge: esatto.

Io: i due mesi voleranno.

Jorge: speriamo.

Io: e poi dopo mancherà solo un mese e nascerà nostro figlio o nostra figlia.

Jorge: siiii non vedrò l'ora di conoscerlo o conoscerla, prender in braccio e coccolarla o coccolarlo.

Io: pure io ti amo.

Jorge: ti amo. Però se tu non fossi diventata allenatrice della mai squadra non saremmo sposati.

Io: ti avrei comunque conosciuto.

Jorge: e come?
Io: sono la migliore amica di tua sorella ricordi?

Jorge: sarebbe stato diverso.. si mi ricordo.

Io: in che senso diverso?
Jorge: non credi che l'incontro più bello è quello che abbiamo avuto noi?
io: si è stato il momento più bello incrociare i tuoi occhi color verde smeraldo e perdermi dentro di essi.

L'allenatrice di CalcioWhere stories live. Discover now