Capitolo 5.

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Canzone per il capitolo :

Hands to myself - Selena Gomez

* Quello che è successo oggi era solo l'inizio piccola *

Oh cazzo.
Non ci vuole un genio per capire chi sia il mittente.
La prima cosa che noto è il soprannome che ha deciso di assegnarmi.
È la cosa più dolce in assoluto, ma questo non lo ammetteró mai apertamente, soprattutto davanti a lui, ne farebbe un affare di stato.

Lo conosco da così poco ma mi sembra di conoscerlo da così tanto, a volte mi ricorda qualcuno, forse è per questo che l'ho notato subito appena è entrato in classe. La seconda cosa è come diavolo ha fatto a trovare il mio numero, ma non ci faccio tanto caso, quel soprannome mi ha stregata.

Ad un certo punto mentre mi ritrovo a sorridere come un' ebete allo schermo del cellulare perdendomi miei pensieri, Chris mi da uno spintone.
Per poco non mi ritrovavo per terra.

- Allora hai intenzione di sputare il rospo o devo richiedere un appuntamento privato per poter parlare con te? - dice Christina. È sempre stata una ragazza così impaziente.

Le racconto tutto, senza tralasciare i dettagli, in fondo lei sa sempre tutto sul mio conto.

Non dice una parola mentre le racconto di quello che è successo sul tetto la mattina stessa. Anzi la vedo parecchio pensierosa.

- Mi vuoi dire che io salto un giorno di lezione, il secondo tra l'altro, lasciandoti sola e succede tutto questo?
Commenta lei quando finisco di parlare.

- Credimi se ti dico che non avevo nulla di tutto ciò in programma. - le rispondo.

- Però adesso che mi viene in mente sai chi mi ricorda? Quel ragazzino con cui abbiamo trascorso un' estate qualche anno fa, eravamo dai miei nonni, al mare, avevate legato molto. - dice lei tutto d'un fiato, lasciandomi perplessa.

So di chi sta parlando. Come dimenticarlo.
Mi ero presa una fottuta cotta per quel ragazzino.
I suoi occhi erano in effetti identici a quelli di Zac.
Ma forse è solo una stupidissima coincidenza.

Arriviamo a casa sua.
Siamo sole.
Questo vuol dire che ordineremo cinese e l'idea eccita entrambe.
Sappiamo già cosa prendere, ormai il fattorino è diventato il nostro migliore amico.

Ho fatto apposta a non rispondere subito ad Efron.
Insomma non volevo risultare disperata, ma ora voglio solo sapere come ha fatto ad avere il mio numero di cellulare.

Sulla tastiera del cellulare digito :

*Chi ti ha detto che io voglia continuare qualsiasi cosa stessimo per fare?*

Lo invio senza pensarci due volte.

Chris sta mettendo delle tovagliette e dei bicchieri sul tavolo il resto non serve, siamo delle vere e proprie esperte quando si parla di bacchette.

Le dico che vado in bagno e porto il telefono con me.

Il telefono vibra avvisandomi dell'arrivo di un messaggio.
È sempre lui.

*Signorina Humphrey, le si leggeva in faccia la frase "Baciami, voglio le tue cazzo di labbra sulle mie"

Colpita e affondata.

Mentre sono in bagno il campanello suona, sarà arrivato il fattorino, mi muovo a lavarmi le mani e raggiungo Chris, alla prese con le nostre ordinazioni.

Il cibo è ottimo, come sempre. Non avevamo dubbi.

Quando finiamo di mangiare , ripuliamo tutto e andiamo in camera sua per fare i compiti, anche se finiamo come sempre a parlare d'altro con la musica in sottofondo.

Non mi accorgo quando arrivano le 7.
Infatti sento suonare il telefono. Mia madre.
Rispondo e mi dice di tornare a casa perché si sta facendo tardi.
Saluto Chris e la ringrazio e rimaniamo d'accordo per il giorno successivo.

Mi incammino a piedi e dopo nemmeno 3 minuti sono già arrivata, noto Luke che sta fumando una sigaretta dalla finestra di camera sua, mi saluta con un gesto della mano e gli sorrido prima di entrare in casa.

Salgo in camera e guardo il cellulare.
Un messaggio dal ragazzo con gli occhi di ghiaccio.
Cazzo, mi ero dimenticata di rispondere.

*Cos'è non ti è rimasto più niente da dire?*
Simpatico il ragazzo.

*A dire la verità caro mio, ho appena letto il messaggio,quindi non darti troppe arie*
Rispondo mentendo, ma alla fine a chi vuoi che importi.

*Vedremo se domani dirai lo stesso piccola.*
E adesso a cosa dovrei pensare io, ai fiorellini, tulipani e agli unicorni arcobalenati?

As long as you love me. - Zac Efron [IN REVISIONE].Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora