Capitolo 5

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~Daniel~

Una ragazza è uscita dalla cucina e si è accovacciata davanti al cane, che le lecca la faccia e lei ride per il solletico.

E che ragazza.

Magra e alta, lunghi capelli rossi che le arrivano fino a metá schiena e le incorniciano il volto spruzzato da numerose lentiggini, due labbra rosee e... fantastici occhi verdi.

La ragazza indossa un abito bianco con una cinturina marrone, una collana, qualche bracciale sui polsi, gli occhiali che fermano i capelli sciolti in modo che non le cadano davanti e ai piedi dei sandali bassi.

Sono indeciso se sia una dea o un angelo caduto dal cielo.

Sono indeciso se sia una dea o un angelo caduto dal cielo

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-Oh. Miei. Dei. La vedi anche tu quella figura celestiale o sono gli effetti dell'alcool a farmi avere le allucinazioni?- Noah è completamente imbambolato davanti alla ragazza.

Non riesco a rispondergli tanto sono attratto da quella figura femminile che ispira purezza e delicatezza, allo stesso tempo sensualità e forza.

-Chissá chi è...- sospira.

In quel momento sentiamo qualcuno urlare: -Allison Paper, vuoi venire a mangiare o preferisci che ti diamo le ossa del pollo, così fai compagnia a Cosetto?-

Ho sentito bene?
Quella È Allison Paper?

No. Non può essere lei. Non può essere Allison.

Lei ridacchia, sorride alla madre e si va a sedere insieme alla sua famiglia a tavola, iniziando a mangiare.

-Noah...- Guardo il migliore amico e lo trovo con al bocca completamente spalancata. Credo gli si sia rotta la mascella per la sorpresa.

-Quella è Allison? Quella che prendevano in giro quando eravamo in seconda superiore? La ragazzina bassa e grassa, con gli occhiali e l'apparecchio?-

Noah, quando si stupisce, inizia a fare domande su domande, neanche ti da la possibilità di rispondere alla prima che te ne fa altre 20 di seguito.

Io sono altrettanto sorpreso. Ammetto che non me lo sarei mai, e dico MAI, aspettato.

Ad un certo punto la vedo alzarsi e prendere il guinzaglio del cane, avviandosi verso la fine del cancelletto della staccionata che da sul marciapiede.

-Noah, vieni- prendo il giubbotto di pelle e corro giù dalle scale, anzi volo.

-A fare cosa?- mi chiede mentre scende.

-Ovvio la seguiamo, no?-

•• ••

~Allison~

Dopo pranzo, decido di andare a fare una sorpresina alla mia migliore amica, così ne approfitto per portare Cosetto a fare una passeggiata.

Mi avvio così verso la villa di Emily, che non molto distante dalla mia.... all'incirca cinque isolati.

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