Ti piaccio?!

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Quella mattina mi svegliai normalmente. Ma ero più felice

Quella mattina Viola sarebbe tornata.

Quel giorno sono scesa prima per vedere la scena ed essere pronta.

Appena entra quei bastardi la accerchiano,già mi stavo avvicinando per liberarla quando sento loro dite in coro "scusa."

Lei non risponde, si fa strada viene da me e fa finta di niente.

Io che tipo la guardavo che mi chiedeva i compiti e dicendomi "non è così indifferente, questo pomeriggio si aprirà e parleremo" allora mi dice nell'orecchio "di quello parliamo dopo" avevo capito.

Mi vado a sedere e trovo sul mio banco una lettera T credevo che fossero quelli del corso e la ignorai.

Invece durante l'ora di inglese mi misi a pensare su quella lettera,forse si chiamava Teresa lei oppure c'era un ragazzo a cui piaceva e allora l'aveva scritto. E pensai quanto vorrei che un ragazzo scrivesse una G sul banco,solo per sentirsi desiderata.

Poi andammo in palestra e sul tavolo dove nettavamo tutti i telefoni c'era una I di cartone e allora iniziai a pensare. Forse voleva scrivere TI AMO costui...non fantasticare Giuly...sarà un caso e comunque,non sarebbe stata per me.

Mentre giocavamo ero completamente con la testa fra le nuvole.

Quando entro nella stanza trovo sul mio telefono una A. NON POTEVA ESSERE UN CASO!! Allora forse era davvero per me. FORSE ERA MARTIN. Dopo quello che era successo l'altro giorno.

Come già avevo immaginato attaccata sulla merendina pan di stelle c'era una M. Allora iniziai a chiedermi COME HA FATTO A METTERE LA LETTERA NELLA MIA CARTELLA SENZA CHE ME NE ACCORGEVO!!!

Allora perlustrai tutto ,dai libri alle suole delle scarpe al pacco degli assorbenti in cartella. Non c'era niente.

Arrivati all'ultima ora NIENTE!!! Dov'era quella O!!!

Credevo che mi avrebbe sorpreso con una O a bomboletta sul muro della scuola.

Tornata a casa investigo:
•Doveva essere della mia classe,come avrebbe fatto a mettere tutto al posto giusto è far si che la leggevo nell'ordine giusto
• Era un tipo romantico non uno dei bastardi (che sono quelli che hanno preso in giro viola) perciò ,ritenendo ovvio che fosse maschio ,doveva essere nel mio gruppo di amici.

Avevo il telefono scarico allora iniziò a investigare sui miei amici su fb niente.

Vado a vedere gli stati di whats app e fra i miei amici niente,ma poi penso, MANCA LUCA, mentre aprivo il suo stato avevo paura perché lui era solo un amico per me è non volevo rovinare la nostra amicizia.

Ma era lui aveva come stato
"ti amO ma non so come dirtelo."

Come avrei fatto il giorno dopo. Cosa gli avrei detto.

Quando ho letto il suo stato era tardi e andai a dormire ma era inutile ho pensato tutta la notte a cosa fare ma non sapevo proprio. Come gli avrei detto che non mi piaceva. Lui è mio amico!! Mi avrebbe odiato per sempre. Credo che fingersi innamorati sia peggio e allora cosa, cosa dovevo fare.

La mattina dopo non ci fu bisogno che gli dissi nulla. Trovai attaccato sotto al banco un biglietto con scritto "hai capito il messaggio" e sotto in un angolo c'era scritto "Luca😘."

Gli andai vicino e dissi "mi dispiace,sei molto dolce ma io ti considero solo un amico, uno dei migliori ma un amico,spero che resteremo amici."

Lui rimase con la testa abbassata e io andai a posto. E viola disse "hai fatto bene"

Nei mesi successivi non è successo quasi niente. Abbiamo continuato a scendere tutti i sabati ma Luca non veniva. Leggeva i messaggi ma non diceva niente e le poche volte che non andavo lui andava ma diceva a qualcuno di scriverlo sul gruppo.

Ma sapevo,o almeno speravo che mi avrebbe perdonato.

Ok capitolo corto, molto corto.
Ma non so che scrivere 😆

E non so cosa scrivere neanche qua perciò CIAUUU 😘

Martin & GiuliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora