Revenge can be sweet

Cinque

Luke rimase per minuti tra le braccia di Lauren.
Non voleva staccarsi da lei ma lo fece comunque.
<<Scusa>>disse Luke<<per cosa?>> <<per aver mostrato così troppo i miei sentimenti>> <<sono felice che tu l'abbia fatto>>.
Luke guardò Camila e Lauren.
Odiava la loro storia e la sua storia.
Ma grazie a quella storia lui oggi era quello che era.
<<Mi vuoi dire cosa ti è successo?>> chiese Lauren <<non so>>disse Luke <<per favore>>.
Luke respirò a fondo e poi iniziò a parlare <<da quando ero piccolo facevo sogni su di te.
Sognavo che tu venivi a prendermi insieme a mio padre per stare per sempre insieme.
Crescendo capì che tutto ciò non poteva accadere e il mondo mi crollò addosso quando venni a sapere che mio padre scappò via dalle sue responsabilità e che tu mi hai abbandonato per andare a vivere con lei e sopratutto che mi hai affidato la tua ex.
Ogni volta che mi addormentavo facevo incubi su di te dove venivi da me con Karla ad uccidermi.
Mi innamorai di una ragazza un anno fa e quindi non feci più quegli incubi.
Una sera ad una festa questa viene fatta drogare da uno,questo la stupra e poi lei muore di overdose.
Ho iniziato a dare la caccia ai spacciatori,li facevo sbattere in galera.>>.
Tutte lo guardarono.
Luke scoppiò a ridere e tutte rabbrividirono davanti a quella risata sadica.
<<Ho iniziato a pianificare la mia vendetta.
Sono a così dal trovare lo spacciatore,mio padre e ho fondato un'azienda per semplificare la mia ricerca>>si fermò e si mise a ridere di nuovo <<una volta che li avrò trovati li farò soffrire e poi li ucciderò>>.
Le ragazze erano pietrificate.
Non potevano credere a quello che aveva passato quel ragazzo.
Lauren si sentiva tremendamente in colpa.
<<Un giorno stavo ritornando a casa e quando entrai vidi Veronica seduta su una sedia con una pistola in mano,sapete le ultime parole che lei disse?>>.
Luke si tolse la maglia e fece vedere un tatuaggio,una scritta "sii forte,figliolo".
<<Sii forte figliolo>> quello che disse Lauren.
<<Continuo a fare incubi sul suicidio,sulla mia ragazza,sui di voi e io non c'è la faccio più.
Veronica mi raccontava sempre di voi due:del vostro amore,di come l'avete abbandonata con una responsabilità,lei era l'unica persona che io ho amato.Lei era mia madre,non tu!>>.
Lauren scoppiò a piangere <<P-perdonami>>Luke non rispose.
Il telefono del ragazzo suonò <<pronto>>Luke mise in vivavoce <<capo,abbiamo trovato un chilo di cocaina insieme ai trafficanti>> <<bene,fateli tacere e poi buttateli nel covo>> <<sissignore>>.
Chiuse la chiamata e si sentì osservato da tutte <<questa è la mia vita,capo di un'azienda di giorno e di notte ammazza spacciatori>> <<ma che cazzo fai?Non puoi presentarti così nella nostra vita>>.
Luke non rispose e se ne andò in cucina.
Preparò la colazione per tutte.
<<Ora mangiate.Tutto>> <<ma è troppo>> <<Scusa?>> <<nulla>> <<Sofi,preparati che tra poco ti porto a scuola>>.
Tutte guardarono quel ragazzo strano.