Capitolo 22

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Sorpresa mi passo una mano sulla guancia asciugandomi la lacrima.

'Ma cosa.. perché adesso sto piangendo? Tutto questo non ha senso. Non posso avere questa reazione per lui! Non devo assolutamente fare una cosa del genere. Non posso permettermelo. Non ora!' Penso cercando di mantenere il controllo.

Chiudo gli occhi per qualche secondo poggiando la fronte al legno della porta facendo dei profondi respiri.

'Avanti Ana rifletti. Non lasciarti ingannare dal suo comportamento e dalle sue parole perché sono prive di significato. È suo dovere quello di confondere e tentare le menti umane, quindi sapendolo non puoi cadere nella sua trappola come se nulla fosse. E poi, proprio questa mattina ti ha ridotto in condizioni pietose, senza contare il fatto che è arrogante, presuntuoso, prepotente, stronzo e Dio solo sa che altro. Il tutto senza dimenticare naturalmente che è il Principe dei demoni! Quindi a conti fatti, non puoi esserti realmente affezionata ad un tipo del genere! Perché lui non è una cosa buona, finirà solo con il farti del male, molto male.' Penso cercando di autoconvincermi.

Eppure allo stesso modo non posso fare a meno di ricordare i suoi rari sorrisi sinceri, le sue risate cristalline, il suo divertimento nel prendermi in giro e nel provocarmi. È allora che mi sale il magone e mi viene una voglia matta di mettermi a piangere e urlare, ma so che non posso farlo. Non posso lasciarmi andare così e farmi sopraffare dalla situazione.

'No, devo smetterla. Ho bisogno di spegnere la mente e concentrarmi solo sulla fuga! Adesso non è il momento di pensare a queste cose, ma quello giusto per agire.' Penso decisa.

Mordendomi il labbro inferiore mi immagino in una grande stanza, che si trova dentro la mia mente, con difronte un'enorme leva che rappresenta le mie emozioni. La afferro con entrambe le mani e con un gesto secco la spingo verso il basso. Uno strano allarme inizia a risuonare nell'aria mentre una luce rossa che si accende e spegne continuamente diventa l'unica illuminazione di quello strano posto. Dopo qualche secondo tutto tace, la luce si spegne e finalmente ritorno alla realtà.

Lentamente apro gli occhi, non avvertendo più quello strano peso nel petto, mi stacco dalla porta e a passo deciso mi dirigo verso la mia stanza, nascondendomi lì dentro.

Qualche secondo più tardi sento dei passi affrettati provenire dal fondo del corridoio, così tenendo la porta socchiusa cerco di spiare ciò che sta accadendo.

<<Avanti dottore, mi dica come sta la mia amica. Anche lei questa mattina ha subito un attacco e quando prima l'ho vista mi è sembrata molto scossa.>>

<<Mary questa forse è la millesima volta che mi fai la stessa domanda e ti do la stessa risposta. Anastasia sta bene. Si è solamente rotta la caviglia! Ad aver riportato delle gravi ferite sono stati il Principe e il Capitano.>>

<<Non è vero, voi mi dite così solo per non farmi preoccupare!>> Continua la mia amica in tono lamentoso.

<<Per le corna di Lucifero, donna! Puoi fidarti che se così fosse stato, ti avrei confessato tutto ciò che volevi sentirti dire dopo solamente due minuti di interrogatorio! Davvero ragazza, dovrei consigliare al Re di metterti a capo del settore che si occupa di torturare e interrogare i prigionieri. Secondo me otterresti più risultati tu in un solo giorno che tutti i soldati messi assieme in una settimana.>> Dice esasperato Frank.

'Poverino, inizia a farmi un po' pena! Forse avrei dovuto dire a Mary di non esagerare.' Penso scuotendo la testa davvero preoccupata per quel povero uomo.. ehm demone.

<<Ma..>>

<<Niente ma Mary, adesso ho dei pazienti da visitare mentre tu se non sbaglio hai un sacco di lavoro da svolgere. Quindi basta con le chiacchiere. Potrai vedere la tua amica questa sera, dopo che avrà risposato a sufficienza. Quella ragazza ha subito l'attacco di un demone ed è stata testimone della disfatta di due degli esseri più potenti che siano mai esistiti. Ha bisogno di calmarsi e recuperare un po' di energie. Sono sicuro che adesso è sotto shock e di sicuro il subire il tuo interrogatorio non le farà bene.>> Dice il dottore posando la mano sulla maniglia.

Guardians of the Elements: Infernum - Il Regno delle TenebreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora