Capitolo 56

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-Signor Hood!In presidenza subito!"-
Gridò la segretaria.
-Arrivo-
Rispose Matt.
Sembrava molto tranquillo,come se non fosse successo nulla!
Poi si rivolse a me e prima di seguire la donna disse:
-Andrà tutto bene vedrai,ti amo-
E mi stampò un bacio sulle labbra.
Ho annuito e poi sono tornata in classe.
Alla quinta ora c'era il supplente,così qualcuno venne vicino a me.
Avevo troppi pensieri ed ero molto preoccupata per Matt!
-Hei-
Era Louis (?)
-Che ci fai qui?-
Chiesi stupita.
-Hood non mi ha fatto niente di che-
Rispose sorridendo.
Io annuii e poi tornai a concentrarmi sul mio disegno.
Mentre ascoltavo la musica mi piaceva disegnare tutto ciò che mi passava per la testa.
Era così fastidioso,continuava a parlare con quello dietro di noi,che rabbia!
Dopo mezz'ora mi girai e dissi:
-Senti,va bene se stai qui però se dovete parlare vai dietro che il posto è libero!-
Lui mi guardò divertito e rispose:
-Nah,preferisco stare qui-
Mi fece l'occhiolino e io continuai il mio lavoro.
Prima della fine della lezione,alzai la mano per andare in bagno,dovevo sistemarmi il trucco.
Entrai in bagno e iniziai a mettere eyeliner,feci di nuovo il conturing e misi il rossetto.
Avevo la zaino sulle spalle anche se fosse suonata la campanella sarei stata pronta.
Tirai fuori il telefono dalla tasca e guardai l'ora,13.00 avevo dieci minuti.
Quando rimisi i trucchi apposto e uscii dal bagno,vidi Matt...
Gli corsi incontro ma non sembrava triste.
-Cosa è successo amore?-
Chiesi.
-Niente,ho spiegato la situazione e visto che non è mai successo prima mi hanno dato una seconda possibilità-
Spiegò con un bel sorriso.
-okay,ma i tuoi genitori?-
-Sono stati felici che l'abbia fatto per difendere te,la mia ragazza-
Ogni volta che dice "la mia ragazza" Mi vengono i brividi.
Uscimmo dalla scuola mano nella mano,prendemmo la sua auto e invece di andare a casa andammo al mare,lui sa quanto amavo andare al mare così mi portò.
Ci mettemmo seduti sulla sabbia con un asciugamano,ero tra le sue braccia e mi sentivo sicura.
Nothing scares me anymore.
Ci stava girando per baciarci quando il suo cellulare inzió a suonare anche se non sembra dargli peso.
-Rispondi-
Dissi.
-Sicura?-
Mi guardò negli occhi
-Sì-
Ci sorridiamo e lui va a rispondere.
Non ci mise molto per fortuna.
Dopo il bacio andammo a passeggiare e poi mi portò in un bellissimo ristornate in riva al mare,su una specie di molo.
Era molto romantico,insomma,il lume di candela,lui che mi tiene la mano e il tramonto dietro di noi.
Quando la cena terminò io mi offrii per pagare la mia parte,ma quando mi avvicinai alla cassa arrivò Matt:
-Salv-
Venni interrotta da lui.
-Non pagherai nulla,io voglio pagare per te-
Disse guardandomi negli occhi.
-Almeno la mia parte-
-No-
Rispose baciandomi il naso.
Si avvicinò alla cassa e pagò lui.
Tornammo in macchina ma la serata non finì li.
Mi portò in un parco deserto.
Non c'era nessuno come un quartiere fantasma,probabilmente dormivano tutti.
-Dove siamo?-
Chiesi cercando di scaldarmi le braccia con le mani.
-Siamo nel parco dove ti ho fatto innamorare di me-
Mi bacia.
Io lo guardo negli occhi e non sono mai stata più felice di aver compiuto diciassette anni,è stato un giorno fantastico!
Ci sistemammo sull'erba e Matt,vedendo che avevo freddo,mi porse la giacca e io me la infilai subito.
Il bacio si faceva sempre più appassionato e l'amore per Matt cresceva...
Ovviamente il nostro bacio deve sempre essere interrotto da qualcuno,sta volta però era qualcuno che si stava avvicinando a noi.

•Due respiri• #wattys2017Where stories live. Discover now