The Elettro (#1)

Capitolo 11~ Spiegazioni e sospetti

Spalanco la porta della camera di Lily senza nemmeno bussare.
Quello che vedo al suo interno mi lascia perplessa. Hanna, Lara e Lily stanno saltando sul letto come delle pazze.
Sono basita.
Non sembrano avermi notato, così con uno scatto della mani apro la finestra, facendo entrare nella stanza un forte vento. La mie amiche si girano a guardarmi e io le faccio sedere sul letto. Poi con molta calma gli spiego la storia di Jordan e gli mostro il libro. Passano alcuni secondi interminabili.
" Cosa vuoi sapere?' chiede Lara.
" Se conoscete la profezia" dico sicura.
" Tutti sanno cosa sia, ma nessuno sa cosa reciti veramente. Alcuni libri avevano ancora una copia del manoscritto, ma misteriosamente i fogli contenenti i versi sono spariti. C'è chi dice siano stati rubati dai seguaci di lui, ma non siamo sicuri.
Dalle poche informazioni che i lilium sono riusciti a raccogliere si dice che la profezia parli di una ragazza nata dall'unione di luce ed energia, destinata a sconfiggere il nemico dei lilium e a liberarli dalla maledizione."
Aggrotto le sopracciglia confusa.
" Di che maledizione parlate?"
" Ma come, non lo sai? Un tempo i lilium non possedevano solo i poteri, ma anche un paio di ali. La maledizione, detta della " rosa nera" non ci permette di usare le ali, o anche solo di estrarle. Inoltre fa durare la vita di ogni lilium di meno, come quella di un umano. In realtà la nostra vita media sarebbe di circa 300 anni, in quanto discendenti diretti di un angelo caduto sulla terra. A lanciare questa maledizione è stato Zacher il vecchio, un antico lilum del buio che, stufo della felicità dei lilum quando a lui non era concessa, li ha maledetti tutti a questa sorte orribile." dice Lily. Sono informatissime queste ragazze! Come mai non mi è stato detto niente?!
" Come mai io non ne sapevo nulla?" chiedo innervosita.
" Ma come?! Non ti ha spiegato tutto Chrystal quando sei arrivata?" chiede Hanna stupita.
" Veramente no..." dico in imbarazzo. Poi un tarlo si insinua nella mia mente.
" C'è qualche motivo che potrebbe spiegare il perché non mi abbia detto fatti così importanti?"
" Non ne ho idea...ma certo! Chrystal è una rivelatrice, cioè una lilum in grado di conoscere subito ad occhio l'identità di una persona. Probabilmente attraverso la sua capacità ha scoperto qualcosa su di te che non le è piaciuto." spiega Lara.
" È stranissimo... Chissà cosa c'è dietro al tuo passato per non farle dire cose così importanti." dice Hanna.
Mi spremo le meningi. Sono sempre stata una ragazza normale, senza preoccupazioni. All'improvviso mi balza in testa un'idea. Non sono mai assomigliata ai miei genitori o a qualsiasi altro parente, non è che...ma figurarsi! Non possono avermi adottata, me lo avrebbero detto. In ogni caso il dubbio continuava a corrodermi.
" Sta tranquilla Lu! Lo scopriremo!" afferma sicura Lily.
" Oh no! È tardissimo! Dobbiamo andare in mensa!" esclama Lara.
Ci lanciamo in una corsa sfrenata.

***

Siamo tutte e quattro sedute al tavolo, con l'aggiunta di Finn e Light. Quest'ultimo mi ignora completamente, come se ieri sera non fosse successo niente. Sono un po' delusa. Ad un certo punto della conversazione il carciofo se ne esce fuori con: " Ehi nanerottola, dov'è la camicia da notte di ieri sera? Era carina." dice sghignazzando.
Io arrosisco dalla fino alla punta dei capelli, mentre gli altri si scambiano occhiate confuse. Sto per dirgliene quattro quando una voce flebile ma dolce mi interrompe.
" Posso sedermi qui?" chiede un' Elania tutta intimidita.
" Ma certo! Più siamo meglio è!" dico io. Dopo un po' di disagio iniziale la ragazza si lascia andare, raccontando un po' di lei.
La serata passa tranquilla fra risa e battute e più nessun commento di Light, mentre io rimuginavo sulle scoperte di oggi. Cosa mi nascondo tutti? Quante bugie mi hanno raccontato? Cosa si cela dietro al mio passato? Chi sono io?
Non potevo di certo sapere che negli angoli bui della sala c'era qualcuno a osservare tutte le mie mosse.

In foto: occhi di Elania