Repulsione Attrattiva ◎Niall Horan◎

1. Gli eredi

Se il mondo sapesse dell'esistenza di lupi, vampiri e stregoni, la vita sarebbe decisamente più entusiasmante. Ma non è così. E noi siamo costretti a scappare, a rifugiarci, a nasconderci dagli umani.

Non che noi lupi abbiamo bisogno di loro. Al contrario dei vampiri, che li hanno sempre usati come sacche ambulanti per il loro nutrimento.

Dopotutto noi lupi siamo quasi persone normali, con sensi sviluppati e trasformazioni durante la luna piena.

E questo ci rende comunque speciali, tanto che mio padre Agaton mi ripete continuamente che devo essere fiera della mia stirpe, della quale un giorno sarò regina. Alla morte di mio padre, precisamente.

Perché sono Helen Prime, l'erede al trono di Wolverhampton e dopotutto, come mi hanno sempre insegnato, ne vado fiera. Quando sarebbe toccato a me avrei difeso la mia stirpe e i miei confini, lasciando che i vampiri, i nostri nemici per eccellenza dai tempi dei tempi, non invadessero e restassero nella loro terra, Mullinblood.

È tutto il pomeriggio che continuo a stare distesa sull'erba, guardando il cielo diventare sempre più scuro.
Adoro passare il tempo in quel modo, nella pace più assoluta dei boschi al limite dei confini.

"Lo senti anche tu?" chiedo, voltando la testa verso il mio migliore amico, che sta disteso accanto a me. Liam Payne, perfetto prototipo di lupo, conservatore e idealista. Dannatamente bello. Non che ci sia mai stato niente tra di noi, eccetto il nostro primo bacio, ma Liam resta comunque un ragazzo con un fascino animale. E detta così può sembrar strano, ma a noi lupe fa dannatamente impazzire.

"Cosa?" mi chiede prestandomi attenzione.

"L'odore della luna. Si sta avvicinando".

"La luna non ha odore, Helen. Ok, la luna piena sta per arrivare, ma sono solo i nostri sensi ad essere più amplificati. Sentiamo il richiamo" mi spiega, facendomi sbuffare.
Liam, ho dimenticato di dirlo, è anche il perfetto sapientone, che sa qualsiasi cosa su tutto, specialmente se riguarda la nostra specie.

"Quand'è la prossima luna piena?" gli chiedo, convinta che avrebbe saputo dirmelo. E infatti...

"Martedì".

"Ottimo. Sarà divertente".

Lui sbuffa. "Sarà doloroso" afferma, contraddicendomi.

"Non pensavo fossi così fifone, Leuhm" lo prendo in giro, storpiando il suo nome.

"Non è fifa questa, Helly. È solo un dato di fatto. E non ci credo che tu non provi dolore durante la trasformazione" borbotta irritato.

"No" non ho intenzione di dargliela vinta.

"Forse perché sei l'erede" dice, chiudendo gli occhi e portando le mani sotto la testa.

"E cosa c'entra scusa?" chiedo, mettendomi sul fianco e guardando il suo viso. In quel modo riesco perfettamente a vedere il sorriso che nasce su di lui, prima di tornare a parlare.

"Niente. Infatti, ti stavo solo prendendo in giro. Proprio come tu stai facendo con me".

Scuoto la testa divertita, prima che un pensiero mi passi per la testa. "Oh, Li. Sabato ci sta la grande festa di Malik. Ci andremo, giusto?" chiedo, sperando in un sì, senza polemiche.

Ma ovviamente non è così. Liam sbuffa. "Perché dobbiamo andare ogni anno? Ci sarà una puzza di morto incredibile".

E ovviamente si riferisce ai vampiri. Da sempre l'odore dei vampiri è forte e disgustoso per noi, proprio come per loro nei nostri confronti.

"Ma dai, ti abitui come fai ogni anno. Le feste di Malik sono imperdibili".

"Lo dici solo perché è tuo amico. E capisco anche il perché. Siete entrambi avventati. Certo che bisogna avere coraggio per invitare in casa sua lupi, vampiri e umani indifferentemente" dice, aprendo gli occhi e guardando il cielo che sta iniziando a scurirsi.