Chapter four

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JULIE'S POV
La luce del sole che filtrava dalle tende mi accecò e d'istinto tirai su il lenzuolo fin sopra la testa.

-Amore.. Svegliati dai..- La voce della nonna mi risuonò nella testa e appena aprii gli occhi mi ritrovai il suo dolce viso davanti.

-Buongiorno..- Sussurrai.

-Buongiorno a te.. La colazione è pronta, io devo andare da Mary a farmi dare della stoffa per un vestito.. Ci vediamo in spiaggia- Disse e dopo avermi dato un bacio sulla fronte uscì dalla stanza.

Mi girai a pancia in su e fissando il soffitto ripensai a quello che era successo la sera prima.

Prima io e Cameron che litighiamo, poi lui che mi bacia, poi lui che mi prende fra le braccia in spiaggia e di nuovo lui che si offre di accompagnarmi fin davanti a casa per paura che mi potesse succedere qualcosa.

La cosa ci stava decisamente sfuggendo di mano.

Non poteva essere che un sogno quello.

E poi cavolo, era così bello..

Con quegli occhi scuri che rischiavi di sparirci dentro da quanto erano profondi, e quel sorriso spiazzante.

Chissà cosa pensava lui di me..

E chissà se avremmo litigato ancora..

Feci colazione, mi fiondai sotto la doccia e dopo essermi preparata mi incamminai.

Stavo scorrendo sulla home di Facebook mentre aspettavo che scattasse il verde al semaforo, quando sentii chiamare il mio nome.

Sperai quasi che fosse Cameron, ma purtroppo mi sbagliai.

-Buongiorno Julie-

-Buongiorno Tay- Forzai un sorriso.

-Dormito bene?-

-Favolosamente.. Tu?-

-Bene bene.. Senti, dobbiamo parlare io e te- Disse imbarazzato.

Scattò il verde.

-Ne parliamo in spiaggia più tardi, okay?- Dissi mentre attraversavo.

-Dove vai??- Urlò.

-Devo fare una cosa! Ci vediamo dopo!- Urlai in risposta.

Mi ero fatta dire da Nash in che hotel stellato alloggiava Cam per poter andare da lui e metterci d'accordo sul regalo da fare a Nash, dato che due settimane dopo ci sarebbe stato il suo compleanno.

Volevo parlarne prima con lui e poi metterci d'accordo con gli altri.

Noi due eravamo quelli che lo conoscevano meglio e sono sicura che ne sarebbe uscito qualcosa di buono forse.

Hotel Sunshine, doveva essere quello per forza.

Feci un gran respiro ed entrai.

Mi avvicinai alla reception e una giovane biondina mi sorrise cordialmente.

-Posso fare qualcosa per lei?-

-Si.. Vorrei sapere il numero della stanza dei figli dei Dallas- Dissi mentre le sorridevo altrettanto cordialmente.

-Oh, è un'amica della signorina Cloe?-Chiese.

-In realtà sarei qua per suo fratello Cameron..-

-Ah.. Beh, camera numero 418, quarto piano- Il suo sorriso si spense e mi guardò con aria di sfida.

Aveva fatto sicuramente lo scemo con lei e chissà cosa pensò di me.

Magari che ero un'altra delle sue sgualdrine, o peggio ancora la sua ragazza magari.

CHOOSE YOUR STORY. || CAMERON DALLAS #WATTYS2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora