CAPITOLO X

17.3K 923 1.1K
                                    

"Ma anche il più coraggioso di noi ha paura di se stesso."
(Oscar Wilde)

Idiota.

Hermione non riusciva a pensare ad altro.

Idiota.

Quel vigliacco, deficente, arrogante, presuntuoso di un furetto bastardo.

Ed idiota.

-Herm, si può sapere che hai?- si preoccupò il ragazzo che è sopravvissuto, vedendole stritolare una povera piuma.

-Oh, nulla Harry-

Se anche quella giornata era iniziata bene, ora era completamente degenerata. Quella sepre le aveva rovinato l'umore in soli cinque minuti!

-Oh, Merlino!- crollò -Cosa penserà la Charter di me ora?-

Se c'era una cosa che spaventava Hermione Granger, quella era il giudizio dei suoi superiori; e per superiori s'intendono i professori, non di certo quel deficente di Malfoy che si crede superiore solo perché purosangue.

Idiota.

-Andiamo Herm, è solo una ricerca! Non ti sembra di stare esagerando?-

-No, Ronald!- urlò attirando l'attenzione di tutta la classe, occupata a scrivere -Godric, tu non capisci!-

-Sei sempre la solita.- sentenzió Harry, ancora intento a fissare quello strano individuo che avevano conosciuto pochi minuti prima.

Il professor Waigh era un babbano di nascita, questo li avevi destabilizzati tutti. Come può un nato babbano finire in serpeverde ed insegnare propio Difesa Contro le Arti Oscure?

L'uomo gli si avvicinò sormontandolo in tutto il suo metro e novanta, da vicino si notavano meglio i suoi lineamenti duri, in netto contrasto con il suo carattere dolce. Dei riccioli rossi gli incorniciavano il volto e sfioravano gl'occhi ambrati, tuttavia non si avvicinavavano neanche un po al colore dei capelli dei Weasley.

-Signor Potter.- sorrise, rassicurante -Tutto bene? La vedo preoccupato-

-Si grazie, professore- si affrettò a rispondere il ragazzo sopravvissuto.

Quell'uomo infondeva sicurezza e sprizzava bontà da tutti i pori.

"E dire che è un serpeverde" si ritrovò a pensare Hermione.

-Signorino Malfoy, il suo compito è finito?- domandò garbatamente l'uomo, che ora si era avvicinato a Draco vedendolo distratto. Il biondo non si scomodò di rispondere, così il professore richiamò la sua attenzione con un discreto colpettino di tosse.

-Cosa?- rispose irritato Draco.

-Ha finito, signorino?- riformulò con invidiabile pazienza.

-No, io..-

-Cerchi di muoversi, manca poco. E non si distragga; trovo la vista incantevole, ma sarebbe saggio bearsene una volta terminato il suo lavoro.- aggiunse gentile Waigh indicando la finestra che Draco fissava poco prima.

She.Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz