Cap 14 ( Ross's pov)

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{ se vi piace la storia lasciate un like e un commento,non fatemi solo la visualizzazione please :)
Buona lettura }

"oh, mi dispiace!"  Abbassa lo sguardo.
" Non...non fa niente. Ecco la tua cioccolata" la poso bruscamente su un mobile.
Emma sobbalza portandosi una mano sul petto.

" comunque , non avresti dovuto cancellare la scritta che avevi fatto sul banco." Chiudo la porta e scendo in sala, lasciando Emma pensare all'ultima frase che ho detto.

Mi sedetti sul divano e iniziai a vedere un film, una di quelle solite stronzate di tutti i giorni.

Passa un ora, poi due. E io sono ancora sdraiato su questo divano a non fare nulla.
Decido di andare a vedere come sta Emma.

Salgo le poche scale che portano al secondo piano e busso alla porta.

"Emma... Emma posso entrare?"
Ma cosa sto dicendo? È la mia stanza.

Entro. La vedo che dorme sul mio letto. Un mucchio di fogli sono sparsi sopra e accanto a lei.

Dove li ha presi dei fogli?!

Speriamo non siano quello che penso che sia.

Guardo la scrivania. È vuota. Il compiter è l'unica cosa che c'è.
Le lettere e il diario sono accanto ad Emma.

La sveglio scuotendola. Non mi importa se si sveglia male.

" Cazzo, svegliati!"

Si Sveglia di colpo e si strofina gli occhi.
" Che c'è?"

" Per quale cazzo di motivo hai letto le mie lettere?"
Non avrebbe dovuto, sono cose personali, troppo personali, non le ha mai lette nessuno a parte Courtney, e da oggi anche Emma.
La ospito in casa per la prima volta e gia fa quello che vuole e abusa della privacy degli altri.

" Scusa, ma avevo letto una riga e non riuscivo piu a fermarmi. Sono stupende. Piene di sentimento. E inoltre scritte benissimo. le citazioni che hai scelto du usare sono magnifiche. Orgoglio e Pregiudizio è uno dei miei libri preferiti." Mi fa un sorrisetto. Mentre io trattengo a stenti la rabbia.

" OVVIO CHE C'È SENTIMENTO, SONO LETTERE IN CUI HO MESSO TUTTO L'AMORE CHE HO MAI PROVATO IN VITA MIA, LE HO DEDICATE ALL'UNCA PERSONA CHE AVEVA DATO UN SENSO A QUESTA MIA MISERA VITA, A L'UNICA PERSONA CHE HA SAPUTO RENDERE SPECIALE OGNI GIORNO DI DUE MAGNIFICI ANNI ." Mi ah fatto bene urlare. Mi metto le mani sulla faccia e cammino avanti e indietro nella stanza "E comunque orgoglio e pregiudizio è anche il mio preferito."

È spaventata. Come sempre d'altronde.

"Ne..Ne vuoi parlare?" Si tocca il petto. Ha sempre questo vizio. Ma mi fa eccitare, meglio se la smetta.

Ora devo valutare le opzioni, devo aprirmi con lei o fare lo stronzo? La preda l'ho catturata , ora peró servirebbe metterla a suo agio e poi finire i giochi.

" okay va bene....parliamone" con un sorspiro mi sideo sul letto e inizio a raccontarle la noiosissima storia della mia vita e la mia incasinatissima storia d'amore.

Ogni volte che mi fermo per pensare lei mi chiede di continuare. Sembra essere interessata alla storia.

Fa faccie sorprese, stupite , spaventate, disgustate. Cambia espressione ad ogni mia frase.

Teacher /R.LDove le storie prendono vita. Scoprilo ora