Vampire H.S.

Capitolo 16

Zayn's P.O.V.

Come ogni fottuto giorno dopo la scuola, andiamo a trovare Nina. Sono già passate tre settimane ma sta comunque meglio, credo. È tutto così diverso senza di lei, mette sempre allegria e ora che non c'è sembra tutto troppo, diverso. Io la conosco fin da piccolo, mi ricordo che quando giocavamo, lei faceva sempre finta di sorridere, perché i suoi genitori la facevamo piangere ogni volta. A quei tempi non ne sapevo il motivo, ma poi qualche anno fa lei ci ha raccontato tutto.

Lei lasciò la sua casa all'età di 17 anni, stufa della sua misera vita, con i suoi genitori. Credevamo tutti che se ne fossero andati dalla faccia della terra, o almeno che se ne stessero alla larga da Nina, ma non è stato così.

Liam interrompe i miei pensieri, ovviamente.

"Allora amico, andiamo? Credo che Niall è Louis non verranno." Non so perché ma oggi voglio che vada Harry.

"Lascia stare, ci andrà Harry. Ha detto che voleva parlare con Nina, anche se non so come farà visto che non lo può rispondere.

"Okay allora cia-" dice per quasi girarsi e andare via, ma lo afferro dal bordo della maglietta per farlo girare.

"Dove pensi di andare brutto stronzo spilorcio? Non me lo offri un caffè?" Chiedo ovviamente in modo scherzoso, io avrei il coraggio di chiedergli anche 30.000$. Io e Liam abbiamo una certa confidenza.

"Va bene, coglione." Sa che non si può facilmente dire di no a Zayn Javaad Malik, modestamente.

***

Harry's P.O.V.

Oggi è una bellissima giornata, per dormire. Prima che sentissi come sempre il telefono vibrare. Pigramente afferro il telefono, al contrario ma okay, e noto che è un numero strano.

"Pronto?" Rispondo con voce roca per via del sonno.

"Buonasera Mr.Styles, giusto?" Risponde un uomo con una voce familiare.

"Si, mi dica."

"Vorrei informarle che la signorina Dobrev, ha dato segni di vita. È necessario che venga qui ora, se è possibile." Porca puttana!

"Oddio si dottore, arrivo subito!" Dico impanicato attaccando. In un minuto mi vesto e anche male, ma ora non mi importa, Nina si sta finalmente per svegliare dopo tre fottute settimane di coma, oddio.

C'è un traffico di merda.

"Vaffanculo, la retromarcia!" Urlo contro un vecchietto che fa fottutamente male retromarcia. Perché questi si mettono a guidare a 200 anni? Cazzo.

Quando finalmente arrivò nell'ospedale, salgo velocemente le scale fino ad arrivare al reparto desiderato. Cerco la stanza 23, dove c'è Nina e appena la trovo apro bruscamente.

"Buonasera, tempismo perfetto, ragazzo!" Mi dice il dottore.

Osservo il letto e noto la ragazza che adoro, sorridendo apertamente, ma guardandomi in modo orribile. Cosa.

"Chi sei tu?" Dice squadrandomi da capo a piedi.

"Ma.." Dico girandomi guardando con aria interrogativa il dottore. Aveva ragione.

"Nina, sono Harry. Harry Styles. Il tuo migliore amico." Dico gesticolando in modo strano.

"Oddio ho già sentito il tuo nome, ma giuro di non averti mai visto." Dice ridendo. Che cazzo ha da ridere? Ci vorrà tantissimo tempo per farle ricordare tutto.

Spazio autrice.
Scusate se il capitolo fa altamente cagare ma ho un casino di sonno e non ho la voglia di scrivere a quest'ora. Scusate.

All the love. Xx
-G.