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CARLOS POV'S
Il giorno dopo
Mi sveglio ancora assonnato e intorpidito dalla nottataccia che ho passato sognando l'impossibile ,vado in cucina mi preparo un caffé e mi siedo sulla sedia , mi rilasso per qualche minuto e sento la caffettiera bollire il caffé , mi alzo e prendo la zuccheriera ed un cucchiaino , attendo che il caffé sia pronto e lo zucchero , prendo una tazza e lo verso , guardo fuori dalla finestra perché mi creo tanti problemi per nulla e poi quella ragazza Stephany ha qualcosa di strano anzi diverso in confronto alle altre ragazze non solo del club ma anche dell università , quando viene a scuola si nasconde dietro maglioni o magliette maschili e di notte al night club si espone senza farsi avvicinare se non per ordine del suo "capo"perché questa ragazza é tanto contradittoria su se stessa ?
Dopo aver fatto un esame di coscienza bevo il mio caffé , entro nel soggiorno e controllo la mia agenda e vedo che non devo andare in università quindi vado in centro almeno compro qualcosa da mangiare , vado in bagno mi lavo e mi vesto (foto) , prendo il portafoglio e le chiavi della macchina e vado al negozio di alimentari ,faccio una grande spesa , torno in casa e la sistemo , mi stendo sul divano e accendo la tv , vedo il telegiornale e parlano di un omicidio un pó strano
Oggi sono stati trovati tre uomini con la gola squarciata e su uno dei tre c'era un segno una stella con all interno una lettera E i corpi appartenevano a dei scagnozzi del noto mafioso Edgar Poel un grande nel nascondersi dalla polizia e dai militari in uomo furbo ma non per molto dice la donna all interno dello schermo con aria sognante , la spengo e vado in cucina per preparare qualcosa , mentre cucino ricevo una chiamata : Cralos sono io Stephany ho bisogno d'aiuto ti prego sono in questura ero in casa con Edgar e si sono introdotti in casa ed hanno arrestato tutti compresa me , e siccome non ho nessuno che mi aspetta ho pensato di chiamarti : mi dice piangendo : ehm ... s-si aspetta un attimo ti raggiungo subito : le dico un pó turbato , mi metto in auto e corro nella sua direzione , arrivo dopo qualche minuto entro e chiedo di Stephany e mi dicono che devo pagare per "riaverla" pago il prezzo che mi hanno richiesto e la vedo uscire da una porta piangendo con una vestaglia indosso : Carlos g-grazie : mi corre incontro stringendosi a me , si avvicina un agente : salve lei chi é : mi chiede serio : sono l'insegnante della signorina : dico tranquillo : come mai la sua studentessa aveva il suo numero : mi risponde curioso , mi trovo in difficoltà ma riprendo la parola dicendo : le dó ripetizioni e siccome lei ha questo lavoro le ho dato il mio numero per metterci d'accordo per le ripetizioni : dico disinvolto , l'agente annuisce e ci fa passare , la porto in auto e le dó il mio cappotto per scaldarla di più entriamo in auto e la porto da me ,
Dieci minuti dopo
Siamo arrivati fuori casa,scendiamo dall auto e la porto all interno dell abitacolo: siediti sul divano... ti porto un the caldo o una camomilla?: le chiedo gentilmente: camomilla grazie?: mi dice con un sorriso tirato: hey sta tranquilla: le dico avvicinandomi e abracciandola, mi stringe la maglia e sussurra: grazie:
STEPHANY POV'S
Ho paura di ció che potrà succedere da oggi in poi, Edgar é stato arrestato ed io ora sono senza lavoro non posso stare in casa e non fare nulla: hey va tutto bene?: mi chiede il prof: si mi scusi ero pensierosa sa ora come ora sono senza lavoro e ho paura di ció che accadrà da ora in poi non voglio trovarmi per strada senza viveri o essere portata in qualche carcere perché vendevo il mio corpo ad estranei: dico triste: non so come ci si sente ma vedo che è una brutta situazione per te e mi dispiace, forse per il lavoro si puó fare qualcosa ovviamente avrai uno migliore di quello di prima: mi dice sorridendo

UN AMORE STRANODove le storie prendono vita. Scoprilo ora