Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)

Capitolo 36

- Se ti lascio sola saresti in grado di suicidarti e non farmi una predica sul congiuntivo.

- Non ne ho la forza...

Le lacrime continuano a scorrere sul mio viso e lui mi guarda dolcemente.

- Stai proprio male... - commenta con una punta di sarcasmo.

Annuisco e mi accarezza la guancia.

Perché mi sento un po' meglio con lui? Forse provo qualcosa per Harry?

Quando finisce di usare quel fazzoletto la fuoriuscita del sangue è diminuita ma ne prende comunque un altro.

- Tu lo ami?

- Tantissimo.

Non ci ho pensato due volte a rispondere: lo amo e mi fa star male, mi uccide e mi fa felice.

Uffa, perché tutto a me?

Harry sembra ferito ma non ne comprendo il motivo. Lo osservo bene: se si tagliasse i capelli sarebbe anche più bello. Guardo la sua fronte leggermente sudata, i suoi bellissimi occhi verdi fissi sul mio braccio, il naso così carino e le labbra... Dio, le sue labbra: così carnose e belle e umide e... Aspettate, mi si sta fondendo il cervello?

- Tutto OK? - interrompe i miei pensieri poco consoni e scuoto la testa - Non riesco a vederti così... Non c'è un modo per vederti felice?

- Puoi cancellare il passato?

- Purtroppo questo non posso farlo.

Scanso via il braccio e mi sdraio sul lato dandogli le spalle.

L'unica cosa che potrebbe fare di utile sarebbe cancellare il passato ma non può.

Forse è ora che io chiuda questo capitolo della mia vita, è ora di dimenticare Bradley e andare avanti. Con lui ho chiuso, devo avere tempo per distaccarmi dall'amore e concentrami sullo studio e sulla mia musica. Cercherò di far carriera con le mie due amiche. Poggia una mano sulla mia spalla. È grande rispetto alla mia minuscola spalla e mi accarezza il braccio.

- Perché sono sempre io a soffrire, Harry?

- Non sei l'unica, Mary.

In che senso? Mi volto mettendomi a pancia in su e guardandolo negli occhi.

- Cosa vorresti dire?

Harry's P.O.V.

- Anch'io sto soffrendo per una ragazza. Lei ama un altro e non si accorge di nulla.

Possibile che non capisce? Io amo lei, solo lei. Potrei farla felice, portarla fuori a cena, regalarle fiori e gioielli. La circonderei con tutto l'amore possibile ma lei non vuole me, vuole Bradley.

- E lei come si chiama?

Ehm... Mi serve un nome a caso.

- Stephanie.

- E perché continui ad amarla se ti ferisce?

- Per lo stesso tuo motivo. - rido amaramente e lei si asciuga le ultime lacrime mentre ride.

Mi metto più comodo e così sono più vicino a lei.

- Se ti piace questa ragazza, perché mi hai baciato? Perché mi hai chiesto un appuntamento? Perché sei arrabbiato con me?

- Non sono arrabbiato.

- Sì, invece. Prima, mentre tamponavi il mio braccio, sembravi arrabbiato con me.

E che le dico adesso? La verità?

- Sei mia amica, mi fa arrabbiare vederti così.

Che cazzata, lei per me non è solo un'amica. Il punto è che io sono solo un amico per lei.