«Aspen, ho bisogno di parlarti» dice guardandomi negli occhi.
«Ti prego» continua. Guardo Abby e lei mi fa cenno di andare.
Annuisco e chiudo la porta alle mie spalle.
«Beh ecco...io...volevo solo...volevo solo dirti che...uhm...ho sbagliato» trattengo una risatina nel vederlo così imbarazzato.
«Per cosa?»
«Per tutto. Ecco, vedi, io non sono mai stato un ragazzo che esprime da subito i propri sentimenti. Non penso neanche di averli mai espressi. L'ho fatto una volta sola, e l'ho rovinata. Ora non starò qui a raccontarti tutta la storia, ma io ti chiedo soltanto di non fidarti di me. Io sono il male. Tu non sai nulla della mia vita, e per proteggerti preferisco che sia così. Per favore, perdonami, non volevo andarmene così, non sapevo cosa dirti. Volevo solo tenerti il più possibile lontana da me perché sono un danno. Ho allontanato tutte le persone che tenevano a me. Ho danneggiato tutte le persone che amavo. E non voglio che faccia lo stesso con te, quindi ti prego dimenticati di me, allontanati il più possibile. Sono come una granata, se esplodo distruggo tutto quello che mi sta intorno. E io non voglio distruggerti.» una lacrima percorre il suo viso e io mi avvicino per abbracciarlo.
«No» dice allontanandosi
«Perché?» chiedo confusa
«Io..non posso. Ti farei solo del male»
«Per favore» lo voglio abbracciare, voglio poggiare il viso sul suo petto e sentire il battito del suo cuore. Voglio sentire il suo profumo fino a dentro i polmoni, voglio che le sue mani mi cingano la vita, facendomi sua.
«No. Scusa» dice, fa per andarsene ma lo blocco.
«Harry, io posso aiutarti, devi solo fidarti di me»
«Io mi fido di te. Ma tu non devi fidarti di me»
«Harry..»
«No Aspen, non mi cercare più, ho sbagliato ad avvicinarmi a te, ho sbagliato a parlarti, ho sbagliato tutto. Ora, per favore, lasciami stare, dimenticati di me, così come farò io» e se ne va, lasciandomi da sola davanti alla porta della mia stanza del college.
Mi appoggio al muro e scivolo fino al pavimento. Sento le lacrime bruciarmi negli occhi.
Abby apre la porta, e appena mi vede si siede vicino a me e mi abbraccia.
Scoppio a piangere. Lei mi tiene stretta tra le sue braccia e mi accarezza la schiena. Mi stacco dall'abbraccio e la guardo negli occhi
«Perché? Perché mi ha illusa?» singhiozzo.
Lei mi abbraccia di nuovo.
Solo ora noto un foglietto ai miei piedi.
Mi allungo per prenderlo. È accartocciato. Inizio a leggere.
"Hey angel
Tell me, do you ever try
To come to the other side?
Hey angel
Tell me, do you ever cry
When we waste away our lives?
-Harry"
L'ha scritta lui.
Heyyy👋🏼👋🏼
Scusate la (non) lunghezza del capitolo. E soprattuto scusate l'attesa.
È un capitolo di passaggio, quindi è piuttosto corto.
Se vi piace, lasciate un commento o una stellina💕
Tutto l'amore
//chia🦄
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Hey Angel|| Harry Styles
Teen FictionLEI: la classica brava ragazza, ottimi voti, mai uno sgarro, non fuma, non beve e non si droga. LUI: il classico cattivo ragazzo, ha lasciato la scuola, commette crimini, fuma, beve e si droga. Due opposti, ma si sa, gli opposti si attraggono. Le lo...
