Capitolo 2

47 7 0
                                    

Io e Lucas arrivammo a scuola proprio nel momento in cui suonò la campanella così ci salutammo velocemente e entrammo nelle rispettive classi.
Era l'ora di letteratura e sinceramente non mi piace per niente anche perché l'insegnante è una stronza di prima categoria... Finita l'ora di letteratura vado nel mio armadietto per posare i libri dell'ora precedente per sostituirli con quelli dell'ora successiva, quando ad un certo punto, Jenny, si mise alle mie spalle e con tono disinvolto disse "Senti sai dov'è Lucas?" "Perché non vai a chiederlo a lui? È il primo giorno e già mi assilli" dissi seccata.. Allora lei mi guardò storto e se ne andò. Finite tutte le lezioni aspettai Lucas All'uscita e dopo un paio di minuti venne.. "Com'è andato il primo giorno?" Domandai prendendo a calci un sassolino "Tutto normale, la solita noia. A te invece?" Chiese " Stessa cosa" ridacchiai io. "Ti accompagno e poi vado a casa" mi informò lui "Perché non ti fermi da me?" Chiesi, anche se sapevo avrebbe detto di si, "Se non è un disturbo" replicò "Ma che disturbo idiota" dissi colpendolo leggermente alla spalla e continuammo a camminare.. Arrivati a casa mia non trovammo mia madre ma un biglietto con scritto che sarebbe arrivata nel pomeriggio, così io e Lucas iniziammo a mangiare schifezze e salimmo in camera mia a Giocare alla PlayStation. "Stronza stai barando" mi disse facendomi il solletico "Sei tu che non sai giocare" dissi cercando di non cadere dal letto. Stronzo, sa che soffro troppo il solletico. Scherzando, non so come, finì sopra di me e ci guardammo intensamente negli occhi, distolsi lo sguardo e dissi "Emh, Meglio che ti sposti forse" "Si hai ragione, Scusami" disse imbarazzato "Tranquillo, non so nemmeno com'è successo" cercai di sdrammatizzare "E già " continuò lui. Continuammo a giocare e ad un tratto squillò il suo telefono, lo prese e vide che era Jenny, lei fa la corte a lui ma lui non sa che sentimenti prova per lei quindi si stanno frequentando o robe simili, "Pronto?, Si, Emh in realtà ora sono occupato, Si ma, si okay sto arrivando" disse e riattaccò " ti dispiace se vado?" Continuò "Certo che mi dispiace, Stronzo stavamo giocando" avrei voluto dire, ma risposi con un semplice "Tranquillo, puoi andare" sorrise, si scusò un'altra volta, mi diede un bacio sulla fronte e se ne andò. Allora stanca andai sul divano, e iniziai a fare zapping tra i canali e mi addormentai...
#POV'S MAMMA DI CATERINA
Finì di lavorare e mi diressi verso la macchina per tornare a casa. Durante il tragitto mi arrivò una telefonata da un numero sconosciuto e risposi "Pronto" "Hey Mary sono David" disse, a quelle parole rimasi pietrificata, non poteva essere vero, non dopo tutto questo tempo "David.." ripetetti "Si proprio lui, sorpresa vero?" Disse in modo divertito
---------------------
Bene ragazze spero che questo capitolo vi piaccia, invitate le vostre amiche a leggere se vi va (Scusate gli eventuali errori, è la prima storia che scrivo e sono inesperta)


.Happy. {Harry Styles}Where stories live. Discover now