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Oggi è lunedì devo alzarmi per andare a scuola che palle.. ed è solo la seconda settimana  su un milione in cui dovro andarci.. l'unica ragione per farmici andare sono il pianoforte jamie angela andri tommy e Michele è un peccato che claudia faccia alberghiera, ma almeno lei sa cucinare!

"Nadia, alzati e tardi! ti ho preparato la colazionee" Sento urlare la mia mamma dalla cucina, spero mi abbia preparato qualcosa con la nutella perchè se non è con il cioccolato non ho motivo di scendere dal letto.
"Fette biscottate e nutella scendi, velocee"
"Subitoo" butto via il cuscino facendolo volare dall altra parte del letto con le coperte faccio lo stesso, corro giù per le scale e mi butto sul tavolo in cerca del barattolo di nutella
"Trovato!" dico prendendolo e alzandolo poi lo stringo a me chiudendo gli occhi, quando li riapro mi sorprendo e divento rossa, la faccia di jamie divertita mi guarda sorridendo
"Ah a proposito c'è jamie.." mi dice con tranquillità asciugando le tazze nel lavello una ad una
"Ma.. ma che.. non me lo potevi dire prima?!"
"avresti messo tre ore a scendere e comunque te lo avevo detto che era tardi!"
"Ma che.. va bene ho capito.." mi rigiro verso jamie prendo il cucchiaio e glielo metto davanti
"Nutella?" Gli dico con una faccia che cerca di restare seria
"Che Nutella sia" prende il cucchiaio leccandosi le labbra, non ci avevo fatto caso... ha delle labbra bellissime!
"Pronto?" Gli dico con il cucchiaio pronto in mano
"Chi riesce a prendere per primo un cucchiaio di nutella vince!"
"Tre, due uno... viaa"
Prendo il barattolo più velocemente rispetto a lui affondo il cucchiaio nella nutella ridendo e me lo metto in bocca alzo le mani con i pugni alti in segno di vittoria
"yeiiii" urlo con il cucchiaio in bocca, lui ride cercando di non far cadere il suo
Ingoio e mi lecco la nutella rimasta sulle labbra sorridendo soddisfatta
"Voglio la rivincita.." dice ridendo
"No tu vuoi finire la nutella.." gli sorrido chiudendo il barattolo
"Ma che non è vero.."
"Quelle che hai dietro la schiena sono dita incrociate?" Dico alzando le sopracciglia, lui socchiude gli occhi abbassando lo sguardo si morde il labbro inferiore sorridendo, è un angelo meraviglioso..
"Mi hai scoperto" alza lo sguardo su di me facendo vedere le dita incrociate, alzo un sopracciglio mettendomi a ridere
"Senti io mi devo cambiare.." faccio una piroetta in pigiama facendolo sorridere,
"Sei splendida.."
"Lo so.." rispondo tutta impettita facendo un inchino
"Guarda che io dico sul serio.." mi sorride, che angelo..
"Grazie.."
"Sembri un pomodoro.."
"Che..?" mi tocco le guancie con entrambe le mani per coprirle, lui sorride e mi bacia la punta del naso
"Ti aspetto giù."
"Okey.."
Guarda che se vuoi vengo con te e ti do una man.." gli tiro un cuscino della sedia e scappo per le scale lui mi insegue divertito
"Hey piccola peste! ora ti prendo!" Io mi chiudo nella mia stanza velocemente e mi metto sotto le coperte come una bambina piccola che gioca a nascondino.
Sento la porta che si apre lentamente e dei passi lentissimi avvicinarsi al mio letto.. sto tremando dalla paura mi fa divetire come una bambina

"Trovata!" mi salta addosso intrappolandomi tra le sue braccia, io mi sto dimenando come un anguilla sotto di lui ridendo, sembro una foca.. Si la foca è l'animale che in quel momento mi rispecchia di più!

Non mi accorgo che mentre penso all'essere una foca jamie è fermo immobile sopra di ad un centimetro di distanza dal mio viso che sorride leggermente
"Che- che c'è?" domando
"C'è che sei bella anche senza trucco.." non gli rispondo ma sorrido, lui si a avvicina di più, ma mi bacia sulla guancia,  che delusione penso tra me e me..

"Che ti aspettavi?" mi domanda alzandosi con un sorrisetto
"Nu- nulla ma che pensi?" dico io cercando di non fargli capire, ma lui continua a sorridere sistemandosi le maniche del giubbotto
"Come vuoi tu.."
"Dai esci che mi cambio.."
"Sicura non vuoi che resti?"
"Sicurissima." Mi trascino giù dal letto
"Okey ti aspetto giù principessa"
"Si mio prode cavaliere vai giù"
"Tu sei pazza!"
"Tu pure"
"Ed è per questo che mi piaci siamo simili.."
"Guarda che gli opposti si attraggono.."
"Un positivo non si può innamorare di un positivo?"
"Impossibile nella scienza.."
"Qui siamo nella scienza?" Fa un passo in avanti verso di me
"Che cosa hai intenzione di fare?"
"Provare che la scienza è un enorme stronzata." Un leggero sorriso mi spunta dal nulla..
Mi accarezza la guancia chinandosi con la testa leggermente più vicino a me

"Ragazzii la scuola apre tra dieci minutii e voi ce ne mettete sette per arrivare là!" la voce di mia madre irrompe nella stanza facendo allontanare me da jamie con un passo all'indietro un poco timido.
"Ehm mi devo cambiare scusa.."
"No, no fai pure" esce dalla stanza con un velo di tristezza nella voce.
Mi vesto velocemente e mi infilo le scarpe esco e noto subito jamie infondo alle scale che parla con mia madre
"Ciao mamma" le poso un bacio sulla guancia veloce

"Grazie ancora per la nutella signora" la saluta jamie accendendo la moto
"Un piacere per me carissimo" dice salutandolo con la mano

Mi scappa una piccola risata mentre siamo in moto
"Hai fatto colpo su mia madre!"
"Beh si in effetti ho fatto colpo!"
"Ahah scemo..."

A pugni strettiWhere stories live. Discover now