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"Eccoci" dice fermandosi davanti alla porta.
Io lo guardo e faccio un bel respiro.
"Avanti" mi fa cenno di suonare il campanello
Io suono, mi risponde al citofono una donna, che probabilmente e la madre di andri
"Chi è?"
Io non riesco a rispondere, Jamie allora parla al posto mio.
"Sono Jamie signora con una amica di angela, possiamo salire?"
"Ma certo caro vi apro subito!"
Jamie alza le sopracciglia e mi inviva ad entrare io sorrido ed entro.

"Ciao jamie! come va tesoro?" Gli domanda
"Tutto bene grazie signora"
"Solo mary caro, e lei?"
"Io sono Nadia"
"Piacere nadia io sono mary"
"Angela Andrew sono arrivati degli altri amici!" Quando pronuncia altri io mi giro verso jamie guardandolo stranamente, lui alza le spalle con un espressione confusa.
Mary ci accompagna fino alla stanza di Angela io apro la porta e quando lo vedo mi stropiccio gli occhi.

Thomas si gira verso di noi e angela anche
"oh ciao" ci saluta angela
"Thomas è venuto per scusarsi.."
Jamie lo guarda male
"dov'è andri?"
"Di là nella sua stanza"
"Lasciamoli soli" mi dice jamie, thomas si gira leggermente verso di me guardandomi con la coda dell'occhio, c'è un che di disgusto nella mia espressione verso di lui.

Apriamo la porta della stanza di Andri lo troviamo sul suo letto con una espressione vuota sul volto.

Io mi metto a sedere accanto a lui appoggiando la cartella con delicatezza a terra e jamie fa lo stesso.
Gli accarezzo la testa passandogli la mano tra i capelli lui si appoggia a me e inizia a piangere.
"No. non fare così.. ti prego.." gli sussurro
Jamie mi guarda sorridendo
Io appoggio la testa alla sua e lo abbraccio.
"Lei lo ha perdonato..." gli asciugo le lacrime che mi bagnano la maglietta ma non m'importa.
Lo continuo ad accarezzare sulla nuca,
"Dopo quello che mi ha fatto.. ha chiesto perdono a lei non a me.."
Jamie ci continua a guardare e poi si siede dall'altra parte del letto.
Andri si struscia gli occhi e si rimette dritto con la schiena appoggiato al muro, io gli do la mano e lui me la stringe forte, poi faccio cenno a jamie di dare la mano ad andri lui fa di no con la testa, io insisto e gli indico la sua mano e quella di andri poi lui cede, si avvicina piano piano alla mano di andri e gliela stringe.
Andri si guarda la mano strinta a quella di jamie con aria instranita, la riappoggia al materasso e poi dopo un pò si mette a ridere, noi anche ridiamo.

Io mi appoggio alla spalla di andri e jamie fa lo stesso ridendo come un bambino.
Io gli do un bacio sulla guancia facendo cenno a jamie di copiarmi e lui mi sussurra
"no questo no!"
"Si questo si!"
Lui gli da un bacetto veloce sul mento
E andri sta fermo immobile si gira con la testa verso jamie e gli da un bacio veloce con la bocca a cuoricino sulla guancia.
Io scoppio a ridere e non resisto buttandomi giù dal letto e contorcendomi dalle risate guardandoli.
Jamie mi lancia un cuscino ma io continuo a ridere, andri pure ma inutilmente, visto che non riesco a fermarmi.

A pugni strettiWhere stories live. Discover now