Capitolo 8

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<Will's PoV>

Sentii una voce sopra di me e alzai lo sguardo. Era un ragazzo biondo abbastanza abbronzato e alto.
-Amico? Allora hai bisogno di aiuto o cosa?-

-uh si grazie. Credo di essermi slogato il polso-

Il tipo mi aiutò ad alzarmi e mi portò in un giardino davanti al tempio
-Comunque , piacere. Io sono un figlio di Apollo, puoi chiamarmi Newt.-

-piacere, io sono Will Solace. Anche io figlio di Apollo-

Feci per porgergli la mano quando ricordai della slogatura e quella mi fece malissimo.
-Will , ti sei cacciato in un bel casino. Ma che caspio di ansia avevi?!-

-Io..non so , pensi un po e poi *bum* ti ritrovi a terra con il polso slogato. In ogni caso io sono un guaritore , se anche tu lo sei potremmo unire i poteri in qualche modo e che so..-

-Per fortuna tua lo sono anche io ma prima è meglio se andiamo al tempio .Magari preghiamo Apollo lui potrà venirci in soccorso.-

-proviamo-

Ci avviamo al tempio mentre Newt mi spiegava che lui era solo di passaggio ed era per questo che non lo avevo mai visto. Mi aveva anche detto di essersi salvato da una "caspio" malattia (*tosse*eruzione*tosse* *lacrima*piange nell'angolo della stanza*) grazie ai poteri di Apollo e che non era solo ma aveva preso un appartamento e lì c'era il suo ragazzo, Thomas , un figlio di Nemesi (?) , che lo aspettava. Nel sapere questo mi rattristai, dopotutto avevo lasciato solo Nico a casa. Arrivati al tempio iniziammo a pregare ma non accade nulla così Newt iniziò ad armeggiare con un po di foglioline, fazzolettini e non so cosa sul mio polso. Dopo una ventina di minuti che armeggiava una luce accecante si materializzò al mio fianco e dal fascio di luce uscì un ragazzino con occhiali da sole cuffiette e una cassetta del pronto soccorso.
-ragazzi avete bisogno di aiuto?-

Ci disse con un sorriso furbo.
A tempo io e Newt urlammo
-Padre!-

-calma, calma uno alla volta. In ogni caso fatemi un po vedere che succede-

Si avvicinò a me , mi toccò il polso e tirò fuori roba strana dalla valigetta dopo meno di un minuto avevo una fascistura perfetta attorno al polso.
Solo in quel momento guardai l'orologio e mi resi conto di quanto fosse tardi, era l'una e dieci!
-tranquilli ragazzi, lo so è tardi ma vi posso portare io fino a casa -

Salutai Newt con uns stretta di mano sperando di rivederlo in futuro dopodiché Apollo ci "smaterializzo" in luoghi diversi.

Io ero sul pianerottolo davanti alla mis camera, e dietro di me Apollo c'era ancora
-grazie papà-

-stai tranquillo Will. E nel caso te lo chiedessi, appoggio la tua scelta, so della tua cotta per Nico e penso che anche a lui non dispiacerebbe se..-

-PApAaA! - lo interruppi

-okay okay Will, ci stavo facendo solo un pensierino...In ogni caso, ho un consiglio da darti-
Lo guardai negli occhiali da sole

-1.Domani leva la fasciatura mettici un po della pomata che ho fatto apparire ora sul tuo letto e poi richiudila , entro una settimana dovresti essere guarito.
2. Perfavore metti una sbarra sul tuo letto o non so cosa, devi smetterla di cadere dal letto ogni due per tre-

-PAPA! Sei imbarazzante! -

-eh Vabbe Will. In ogni caso ora devo andare, continua così e portati a letto quel Nico. Cioè no, hai capito. Fatti valere. -
Scomparve in un fascio di luce e io entrai in camera rosso come un peperone.

Appena entrai fui assalito da qualcosa. Tirai un urletto quando mi resi conto che "l'assalitore" era Nico che mi stringeva in un calorosissimo abbraccio. E ripeto: "Non ODIAVA il CONTATTO fisico?!"

In ogni caso era cosi carino e io non potevo levarmi dall'abbraccio e allora lo strinsi a me . Dopo poco lui si scansò e lo guardai .

Aveva il pigiama e una specie di smorfia. Come se volesse tenere il broncio ma al contempo volesse ridere e poi notai gli occhi. I suoi immensi occhi neri e profondi erano arrossati e con un velo di.. lacrime?
WAAAAAAIT A MOOOMENT?!
AVEVA PIANTO?! PERCHÉ?! Di sicuro non per me perciò mi girai per tutta la stanza in cerca, che so, di Percy o di un ladro. Quando lui mi fermò per un braccio.

-COSA STAI FACENDO IDIOTA?!-

-ehm..io st-

-NO! MA L'HAI VISTA L'ORA?! È L'UNA E TRENTA! PENSAVO FOSSI MORTO! E CHE CAZZO TI SEI FATTO AL POLSO-
Mi guardai il polso. Mi ero totalmente dimenticato della slogatura e solo in quel momento mi accorsi di quanto male mi facesse. Nico mi aveva afferato da lì e aveva stretto troppo. Feci una specie di verso e mi sentii cadere.

<Nico's PoV>

-WILL CHE CAZZO STAI FACENDO?!?-

Gridai ma ormai il biondo non mi sentiva più. Lo afferrai prima che cadesse e tirasse una testata contro il comodino e poi con tutta la mia forza lo portai sul divano.
Gli versai un po di acqua e zucchero in bocca e gli feci ingoiare la miscela. Era ancora addormentato ma aveva il battito regolare, avevo imparato molto dalle lezioni ginnastica / sopravvivenza del coach Hedge.
Sembrava tutto tranquillo ma ancora non di svegliava. Cazzo ero in panico totale. Non sapevo più che fare così andai in bagno, presi una caraffa d'acqua ghiacciata . Mi avvicinai a Will, gli diedi un bacio sulla fronte e gli dissi
-sei bellissimo anche tu mentre dormi, idiota. Scusa ma te lo meriti-
Dopodiché gli versai l'acqua addosso. Metodo scemo ma efficace difatti il biondo si alzò di botto gridando
-Ma ChE CaZzO?!?-


Spazio autrice

OOOOKAY! Lo so, Newt non c'entra un cazzo ma dai! È una figata e in ogni caso se ve lo state chiedendo "si, penso che Newt tornerà (E STA VOLTA ANCHE CON TOMMY TOMMY)" !!!
Comunque spero vi stia piacendo♟ Ciao ciaoo ♞♞

Solangelo ~Era il primo giorno di 3^~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora