È assolutamente adorabile.
Lo bacerei qui e non mi fermerei più.
Io:"Harry, perchè sei qui? E perchè sei così...rosso?" Chiedo accennando qualche risata.
Tutte le volte che io mi facevo rossa anche lui rideva. È arrivato il momento della mia rinvincita.
Rido mentalmente.
Harry:"em...nulla. Vieni in macchina con me. Ti prego." Quasi mi supplica. Come potrei dirgli di no?
Io:"certo." Gli sorrido. I suoi occhi riflettono il mio viso perfettamente. Li amo, lo amo.
Poggia le mani sui miei fianchi e si avvicina al mio viso.
Quelle due distese verdi affondano prima nei miei occhi e poi sulle mie labbra dove sta battendo il suo respiro.
I nostri nasi si sfiorano e io mi prendo qualche secondo per osservare le sue labbra.
Sono incredibilmente rosa e la parte superiore si completa alla perfezione con quella inferiore formando un cuore perfetto.
Inevitabilmente inizio a pensare a quanto possano essere buone e morbide quelle labbra.
Il mio cuore e il mio stomaco fanno capriole quando Harry posa un bacio all'angolo sinistro della mia bocca.
Harry:"ti amo." Mi sussurra baciando anche l'altro angolo.
Ho il respiro così irregolare che non riesco a parlare decentemente e la pelle è talmente doca che vorrei una coperta.
Io:"anch'io ti amo Harry." Ansimo, senza fiato.
Sto davvero bramando le sue labbra in un modo terribile. Le voglio sulle mie.
Harry:"amo l'effetto che ho su di te." Mi sussurra ad un orecchio e io divento paonazza.
Io:"voglio baciarti Harry." Mi lamento come una bambina.
Harry:"anche io lo voglio. Ti voglio più di ogni altra cosa Sam. Ma tutto ha un tempo." Mi bacia la fronte.
**
Londra è una città stupenda. Proprio come me la descriveva il mio papà quando me ne parlava.
Il Big-Ben, London Bridge, Buckingan Palace, i parchi, il verde, i numerosi negozi, i bus rossi...
Amo tutto di questa città e la neve la rende ancora più speciale e magica.
Finalmente ho potuto rivedere la luce del sole, il blu del cielo, e tutto ciò che mi circonda.
Ancora non riesco a crederci...
Harry:"di sera è spettacolare." Commenta il riccio mentre cambia una marcia.
Io:"mi ci porterai vero?"
Harry:"certo." Dice voltandosi leggermente verso di me e sorridendomi.
Gli sono spuntate due adorabili fossette che arricchiscono le sue guance e rendono il suo viso ancora più bambino.
Il suo profilo è stupendo, quella sua posizione mette in risalto la prominenza della mascella e i lineamenti a dir poco perfetti che ornano il suo viso.
Harry:"mi hai detto che sono illegale...c'è da preoccuparsi?" Mi chiede ridendo.
Beccata in pieno Summer.
Arrossisco.
Io:"sei fottutamente illegale Harry. E sei mio." Preciso l'ultima frase. Mi stupisco del mio coraggio...
Capitolo 59
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