Capitolo 31

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LOUIS' POV

Io:"cosa?"

Harry:"ne parliamo domani, adesso ho da fare. Sto conoscendo il ragazzo di Gemma.

Io:"ok."









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Squilla il cellulare, svegliandomi, e rispondo.

Chi cazzo è che rompe alle dieci e mezza del mattino nel bel mezzo delle vacanze?!

Harry:"non sai quello che farò amico."

Io:"prenderai a palle di neve Gemma trasformandola in un pupazzo di neve come l'anno scorso e riceverai lo stesso schiaffio che ti ha dato qualndo volevi attaccarle una carota sul naso?"

Harry:"no."

Io:"bhe, allora non lo so."

Harry:"Summer avrà un nuovo amico che tu le farai conoscere."

Io:"Peter?"

Harry:"CERTO CHE NO COGLIONE! NON AZZARDARTI!" Allontano il cellulare dal mio orecchio, non vorrei rischiare di perdere l'udito.

Io:"ok ok calmo Haz e spiegati meglio." Mi metto seduto sul mio letto come se questa posizione potesse aiutarmi a comprendere meglio la situazione.

Harry:"mi travestirò e mi presenterò a Sam sotto la tua raccomandazione e copertura."

Io:"cosa vorresti fare?!"

Harry:"ufff ma da quanto non lavi le orecchie? Ho detto che mi travestirò, cmabierò un pò aspetto. Mi stirerò i capelli col gel, metterò degli occhiali finti e cambierò un pò il mio modo di vestire. Oh, e ovviamente anche la mia voce e il mio nome."

Io:"fammi capire, vorresti avrere una doppia identità?"

Harry:"esatto. Il mio nome sarà Marcel Jhonson e tu mi presenterai a Summer come un tuo amico. Visto che lei non vuole ne parlarmi ne vedermi...conoscerà Marcel, cioè io."

Io:"tu sei pazzo..."

Harry:"di lei."

Io:"che casino, ma dove sei?" Dico prendendo la bottiglia d'acqua che avevo sul mio comodino.

Harry:"nell'aereoporto di Londra." Mi dice mentre prendo un sorso della mia acqua.

Io:"DOVE?!" Urlo spuntando l'acqua contro una parete.

Harry:"si, sono a Londra e sto per andare da mio padre. Voglio vedere Summer questa sera stesso amico."

Io:"cosa? E io che cosa cazzo le racconto?"

Harry:"non lo so. Inventa tu qualche cazzata e poi gentilmente me la fai sapere entro le 18 di questa sera, quando io verrò a casa sua dopo che tu mi abbia dato l'indirizzo."

Io:"o-ok. Ma de tu sei gia qui...significa che non passerai il Natale con tua madre?"

Harry:"bhe...no. Ma le ho raccontato il motivo, ovviamente omettendo alcuni particolari."

Io:"capito."

Harry:"vado. Devo recuperare la mia valigia. A dopo."

Attacchiamo.

Non ho mai visto Harry fare una cosa del genere per una ragazza.

Insomma, non aveva mai rinunciato a passare il Natale con sua madre...è pazzo di lei.

E poi, è stato a New York per memo di 24 ore ed è ripartito per venire qui a Londra.

Io ancora devo capire perchè Sam lo abbia respinto così. Secondo me c'è qualcosa sotto. Qualcosa che non vuole dire.

IMPOSSIBLE ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora