HARRY'S POV
Sto piangendo di gioia e non riesco più a smettere.
Summer è nel bagno a cambiarsi ed io non sono più in me dalla felicità.
Louis e Susan sembrano essersi calmati, ma io davvero non ci riesco.
Louis:"hey Harry! Allagarai l'ospedale se continui così! Andiamo, smettila e sorridi scemo!" Cerca di farmi ridere e riesce nel suo intento.
Sorrido asciugandomi le lacrime.
Susan:"bravo ragazzo. Basta piangere. Summer odia vedere le persone piangere." Mi sorride anche Susan mentre sorseggia il suo caffè.
Adesso io e Summer saremo potuti essere finalmente felici. Avremo potuto avere il nostro 'per sempre'.
Sono talmente contento che non riesco neanche a pensare.
È come se la mia mente e il mio cuore fossero fermi solo ed esclusivamente su Summer.
Adesso che lei ha riacquistato la vista potrà vedere la bellezza di Londra, giocare nella neve con me, condividere pareri su qualche film o delle foto. Chissà, magari potremmo scattarne una mentre ci baciamo...
Adesso avrebbe riavuto la sua indipendenza, avrebbe potuto davvero vivere.
E uno dei miei più grandi desideri era di baciarla, di rendere mie quelle labbra. Di rendere lei mia.
Voglio fare l'amore con lei per tutta la notte e amarla per tutta la vita.
Voglio svegliarmi domattina con lei accanto a me e sapere che niente e nessuno potrà distruggere il nostro amore, voglio svegliarmi ogni mattina con lei al mio fianco, con il suo respiro, con la sua voce, con i suoi bacci, con il suo innocente tocco.
Voglio sentirla mia per sempre e formare una famiglia con lei.
La amo.
Susan:"immagino che questa sera non me la lascerai a casa, vero Harry?" Mi chiede Susan interrompendo i miei pensieri. Il sarcasmo era ovvio nella sua voce.
Rido imbarazzato e abbassando lo sguardo.
Io:"bhe...ecco...io-" Balbetto imbarazzato al massimo.
Di certo Susan avrà capito ogni mia intenzione. È imbarazzante sapere che la mamma della tua ragazza sa che la sera stessa vuoi fare l'amore con sua figlia.
Susan:"oh Harry, non preoccuparti. Te la lascio volentieri, a patto che domani veniate a cena da me." Ride.
Louis:"oh Susan lo hai fatto diventare rosso. Ed Harry non lo è mai stato." Continua a ridere Louis.
Abbasso la testa imbarazzato ed esco da quella stanza alimentando le loro risate.
Spero prorpio che la mamma di Summer non abbia intuito i miei piani per questa sera.
E fottutamente imbarazzante.
SUMMER'S POV
Sono così contenta. Finalmente dopo tanti anni ho potuto scegliere io cosa mettermi. Ovvero jenas bianchi strappati, maglioncino nero monospalla e Converse nere alte.
Mi sentivo così felice e così soddisfatta di me stessa. Anche il mio viso non era male e dopo una buona spazzolata ai capelli decisi che potevo andare.
Stavo ritornando in camera col mio borsone in mano, quando vedo Harry davanti alla porta chiusa.
Le sue guance sono rossissime e il suo sguardo è basso.
