4. Nuovi alleati e un paio di risposte

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Quando Lisa si era svegliata la sua situazione sembrava essere migliorata: non era circondata da Incubi e, soprattutto, non era a casa sua... MA ALLORA DOVE SONO? Controllando, preoccupata, l'ambiente intorno a se, la ragazza si era accorta di un giovane con i capelli bruni arruffati e una strana armatura, che stava dormendo appoggiato ad uno sgabello. Lisa aveva ridacchiato, ma poi ci aveva pensato meglio:" Ma che, quello è Hiccup di Dragon Trainer? MA E' SOLO UN CARTONE! Almeno nel mio mondo...". Ancora più confusa di prima, la bionda aveva cercato di alzarsi, ma le gambe avevano ceduto, e solo un battito di ali l'aveva rimessa in piedi. Riuscendo finalmente a camminare decentemente, Lisa si era diretta verso la porta..." Dove vai, Ali di Platino? Non eri appena svenuta?". Ok. Secondo incontro micidiale in un giorno. O forse due? " Teoricamente lo ero. Ma come fai a vedere le mie ali? E dove sono?". Sorridendo furbo, Hiccup aveva aperto la porta... e aveva visto I DRAGHI! Volavano a coppie, da soli o in gruppetti, oppure mangiavano del pesce. Ma ognuno di loro, senza esclusione, aveva un Cavaliere. Con gli occhi lucidi, si era voltata per chiedere spiegazioni a Hiccup, ma in quel momento aveva visto il drago di Hiccup: un bellissimo Furia Buia. " Primo: le tue ali, stranamente, le vedo solo io, qui. Non so: forse sono leggermente e modestamente speciale. Secondo: benvenuta a Berk. Ma vieni, non puoi rimanere così, all'asciutto e senza un bel banchetto". E, certamente, subito dopo queste parole per lo stomaco della ragazza era venuto il Ruggito Time. Le risate dei due si erano sentite fino a Venere.

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Molto lontano da lì in tutti i sensi possibili e immaginabili... 

A San Fransokyo, Hiro Hamada stava cercando disperatamente di riavviare il computer. Proprio mentre lui progettava nuovi upgrade per Baymax! Stufo, Hiro aveva dato una botta al pezzo di ferraglia... ed era comparsa un'immagine. Era uno scan completo di una ragazzina: magra, bionda, con... Un paio di ALI? Ok, in quell'anno Hiro aveva visto di tutto, ma una ragazzina con le ali! Oltretutto, era anche molto bella. Ma che andava a pensare? Eppure, al giovane sembrava di dover fare qualcosa per lei: come un'illuminazione lo aveva spinto a iniziare ad inventare una nuova armatura, pratica e leggera, adatta sia alle ali che al volo senza di esse. Insomma: nella sua idea non mancava niente. La sua nuova creazione era dotata di propulsori, lanciarazzi da polso, persino un raggio laser e un paio di magneti sulle ginocchia. Ma mancava qualcosa... Hiro, voltando la sedia, si era messo a riordinare il tutto. Ma certo! Solo uno scemo poteva dimenticare le scarpe in un'armatura per una ragazza...Decise di fare dei semplici stivali neri, con un paio di strisce viola... Finito! Adesso sì che andava bene! Proprio in quel momento aveva sentito Zia Cass che lo chiamava ed era corso di sotto. Ma prima aveva gettato un ultimo sguardo alla bellissima ragazza: moriva dalla voglia di incontrarla. Aveva preso anche la chiavetta su cui aveva mandato l'immagine, ma proprio in quel momento un portale dorato lo aveva risucchiato.

[Spazio autrice]

Hey! Sono di nuovo io che vengo a darvi fastidio! Scusate il mio pessimo ritardo nel pubblicare, giuro che non accadrà più! Bene: siamo arrivati ad avere anche Hiro e Hiccup nel nostro gruppo di protagonisti. Ma che stia nascendo qualcosa tra Hiro e Lisa? Lo scoprirete solo leggendo (rubo una parte di battuta a BooksAE), e vi consiglio di continuare perché le sorprese non sono ancora finite!

Ti_voglio_parlare3, semplicemente Hera 

The big fourWhere stories live. Discover now