Sorrido pensando al mio futuro con lei al mio fianco.

Spero che tutto questo non venga distrutto. Ne morirei.

Mi avvicino piano e mi siedo accanto a lei. È rannichiata su un lato e ha qualche ciocca di capelli che le ricade su una guancia.

Gliela aggiusto e poi inizio ad accarezzarle delicatamente il viso.

Io:"Summer..." Chiamo il suo nome per farla svegliare.

Mi chino su di lei e le bacio la fronte.

Io:"Sam." Sussurro ancora.

Le bacio la punta del naso.

Io:"dai svegliati piccola. È ora."

Le bacio una guancia.

Io:"amore." Sussurro sorridendo quando mugola qualcosa di incomprensibile muovendosi un pò.

Le bacio l'altra guancia. E lei in tutta risposta si copre ancora di più.

Io:"certo che Mary aveva ragione. Sei peggio di Louis." Rido.

Lei sorride stropicciandosi gli occhi. Sembra una bambina.

Adesso che ha scostato le coperte posso notare che sta indossando il suo pigiama largo rosa. Penso sia il suo preferito.

Sam:"che ore sono?" Chiede con voce ancora impastata dal sonno.

Io:"quasi le nove e mezza."

Sam sospira e poi si mette a sedere.

Sam:"Harry mi prenderesti i vestiti?"

Io:"si."

Mi dirigo al suo armadio e lo apro.

Bhe, non c'è poca roba qui.

Sam:"Harry, mi prenderesti un maglioncino? Ho freddo." Dice con voce assonnata.

Io:"vorresti dire che quindi non basto io per riscaldarti?" La prendo un pò in giro.

Sam:"no." Mi risponde a tono stando al gioco.

Sorrido compiaciuto del suo coraggio.

Cammina fino a me andando a sbattere col piede vicino al suo letto e imprecando.

Rido.

Sam:"ridi pure tu..." Mi strappa i vestiti dalle mani e si chiude in bagno.

Copro meglio il suo letto e poi mi ci distendo su.

SUMMER'S POV

Sono assolutamente nervosa. Non so se mi opererò a breve o se ci vorranno mesi.

Ma sapendo che è il padre del mio ragazzo a dovermi operare, faranno in modo che ciò accada il prima possibile. Conosco mia madre.

E io non voglio...insomma ho una fifa blu.

Mi vesto con non so cosa e poi esco dal bagno. Ho bisogno di calzini e Converse.

Io:"Harry sei ancora qui?" Non mi risponde.

Bha se ne sarà andato perchè forse era arrivata mia madre. Mi staranno aspettando in parcheggio.

Prendo quelli che penso siano calzini e spero che non siano di un colore diverso.

Li infilo e poi allaccio le Converse. Questa volta per fortuna non ho avuto molti problemi a fare i nodi.

Mi alzo sistemando un po i capelli con le amni.

All'improvviso due grandi braccia si posano incrociandosi sulla mia pancia delicatamente. E potrei riconoscere quel profumo tra mille.

Harry:"sono sempre stato qui." Ride.

Harry:"volevo solo verificare che da sola non combini guai." Ride.

Rido anch'io dopo aver sbuffato sonoramente.

Inizia a baciarmi la guancia per poi scendere fino alla mascella e arrivare al collo.

È una tortura, qualcosa di assolutamente bello e piacevole. Mi piace avere le sue mani sul mio corpo. Mi sento prptetta da lui, dai suoi baci, dalle sue labbra, dalla sua voce roca.

Mi lascio scappare un gemito e posso sentirlo sorridere compiaciuto contro la mia pelle mentre miliardi di brividi mi percorrono tutto il corpo quando strofino lentamente il naso sulla mia guancia. Mi faceva il solletico sia con quel movimento che con i suoi riccioli che si era scombianto probabilmente. Effettivamente non sapevo neanche quanto fossero lunghi.

Iniziò a solleticarmi anche i fianchi e in men che non si dica ci ritroviamo a farci il solletico a vicenda e a ridere come due matti.

Poi però la porta bussa infrangendo i miei pensieri preoccupanti sull'operazione. Harry era l'unico in grado di farmi stare bene e farmi dimenticare di tutti i miei problemi...

-------------

SORPRESA!!!

OMG DRAG ME DOWN È SJXNDMMSMAMAM

SCLERATE WITH MEEE

LA AMO! OMG. IMMAGINATE QUANDO USCIRÀ IL VIDEO?!?!?! OMG! AHAHJSJDSMSM

OK. OGGI HO TANTA TANTA VOGLIA DI SCRIVEREEE!!

VOTATE E COMMENTATE SE VOLETE IL PROSSIMO CAPITOLO ENTRO QUESTA SERA!

VIA ANOOO!!!

-CHRISTINE

IMPOSSIBLE ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora