Capitolo 16- Fai una scelta...

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MADDIE'S P.O.V.

Vediamo tutti rientrare Kendall in casa con una faccia da funerale.

Speriamo tutti di vedere Geky dietro di lui, ma immaginavo che non sarebbe stato così.

"E Geky?" Chiede Logan.

"Lei... non c'è più."

Logan passa una mano davanti la faccia e cammina spedito verso la sua camera seguito da Manisha.

"OH DANNAZIONE! SI PUÒ SAPERE PERCHÉ TU NON PUOI STARE CON LEI?!"

"Robert stai calmo..." dice Kat cercando di calmare suo marito.

"MA È UN CRETINO! LA STA FACENDO SOFFRIRE! KAT, Geky sta malissimo."

A quel punto intervengo io.

"Ora calmiamoci tutti. Kendall... se non puoi stare con lei... allora non illuderla. Non cercare di metterti con lei, se sai di non poterlo fare. Geky sta male Kendall. Sta tanto male. Ed è tutta colpa tua."

Kendall si siede sul divano con le mani tra i capelli.

"È tutto un casino..."

"Mad, non ti credevo così saggia..." mormora James al mio orecchio.

"Invece lo sono..."

Gli sorrido e Carlos prende parola.

"Ragazzi... capisco che forse non è il momento... ma mangiamo?"

Tutti andiamo verso le sedie e Kendall dice: "Io non mangio oggi..."

Poi si va a chiudere nella sua camera... e in quel momento desidero essere nella sua testa per capire cosa sta pensando.

Finito di mangiare sparecchiamo e laviamo i piatti.

Robert, Kat, Alexa e Carlos vanno a casa di Lex, per aiutare a far sistemare Rob e Kat.

Rimaniamo io, James e Kendall a casa.

Manisha e Logan non si sa dove siano finiti, soprattutto perché dopo pranzo li abbiamo visti uscire di casa per andare chissà dove.

Vado in cucina e preparo un panino con la nutella, poi busso alla camera di Kendall.

"Non puoi entrare."

Apro comunque la porta e mi siedo vicino a lui sul letto.

Gli porgo il piatto e lui cerca di allontanarlo, ma dopo la mia insistenza lo prende e inizia a mangiare il panino.

"Kendall ti devo parlare."

"Per favore Maddie..."

"No, è breve. Se mi vuoi ascoltare lo farai. Se non vuoi, peggio per te. Saranno affari tuoi."

Lui annuisce e io inizio a parlare.

"La domanda che tutti ci stiamo ponendo è una: Tu ami Geky?"

Lui sembra scioccato da quello che gli ho appena chiesto.

"Kendall... per favore rispondi. È quello che ci può aiutare."

Lui alza la testa sorpreso e leggo il dolore nei suoi occhi.

"Maddie... io..."

"Kendall..."

"Si. La amo."

"E allora... seconda domanda: Perché diamine non puoi andare da lei?"

Lui non risponde, chiuso nel suo ostinato silenzio.

"Kendall... tu la ami, lei ti ama. Qual è il problema? Cosa ti blocca?"

"Non posso dirvelo Maddie. Non posso. Sappi solo che non dipende da me."

"Kendall... se è così che stanno le cose... spero ti renderai conto, che così non può andare avanti. La fai soffrire. Decidi. Fa quello che devi fare. Questo è il mio consiglio. La scelta è solo tua Kendall. Se la ami, non lasciartela scappare."

E detro questo, mi alzo dal letto e chiudo la porta della sua camera, diretta in quella vicina, quella di James.

MANISHA'S P.O.V.

Io e Logan siamo usciti, come dei fidanzati.

Trattengo a stento un sorriso smagliante, sono felicissima!

A parte la situazione di Geky... ma il resto è Okay.

Almeno credo.

Logan avvolge la sua mano alla mia, e finalmente mi sento bene.

Non abbiamo parlato di quello che è successo stamattina, e non ne voglio parlare.

Non voglio rovinare questa atmosfera magica.

Ma alla fine si sa, tutto è destinato a finire, e anche il nostro equilibrio finisce.

"Mani... ehm... io ecco..."

"Vuoi parlare di stamattina?"

"Effettivamente... secondo te ne dobbiamo parlare?"

"Io credo di no Logan. In fondo questa è un cosa che le persone che sono... fidanzate... fanno..."

"Siamo fidanzati allora?"

Logan mostra il suo sorriso smagliante e io gli do un bacio.

"Che ne dici? Ci proviamo...?"

"Per me è un si. Credo che tu sia la persona giusta Mani."

"Anche secondo me Logan."

Lo abbraccio in mezzo alla strada.

Non me ne frega niente, se viene riconosciuto, se qualcuno ci fotografa.

Io voglio stare con lui.

E basta.

Sciogliamo l'abbraccio e poi gli chiedo: "Quando lo diremo agli altri?"

"Per ora non lo diciamo, credo sia meglio, vediamo come va tra di noi... e poi lo diremo."

"Sono d'accordo con te Logan."

Lo prendo per mano e ricominciamo a camminare, incuranti del mondo che ci circonda, perché siamo nel mondo perfetto.

Il nostro mondo.

Flatmates 2: Big Time RushDove le storie prendono vita. Scoprilo ora