11 CAPITOLO

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*parla Emma*
Esco con Checco per fare un giro e per liberarmi di tutti i pensieri che tempestano la mia testa. Il suo telefono squilla...
C. Emma il mio migliore amico mi chiede se sono in giro...si chiama Giorgio,é un ragazzo dolcissimo e simpaticissimo
E. Fallo venire con noi tranquillo
C. Va bene grazie tesoro
E. Di niente
Mentre aspettiamo Giorgio ci sediamo al bar sulla piazzetta del mio paese. Quando arriva inizia a scherzare con mio fratello...ad un certo punto...
G. Lei é tua sorella?
C. Sisi,Emma
E. Piacere,Emma
G. Non c'é bisogno che ti presenti,ti conoscono tutti qui. Sei una cantante magnifica e bellissima
E. Grazie mille
Mentre rispondo arrossisco un po'
G. Dai non fare la timida ahah cos'é quel faccino deluso?
E. ...niente...
C. Giorgio meglio non parlarne ora
G. Va bene,scusami Emma se ti ho ferito in qualche modo...
E. Tranquillo non hai fatto niente
Trascorriamo il pomeriggio parlando e scherzando. Aveva ragione Checco,Giorgio é un ragazzo molto dolce e simpatico. Per un pomeriggio sono riuscita quasi a scordarmi di Matti. Quasi,perché una piccola parte di me pensa sempre a lui anche se controvoglia. Io e Checco torniamo a casa...
E. Checco sono stanchissima...vado subito a letto
C. Va bene principessa,stai tranquilla eh e non pensare troppo
E. Okay,notte fratellone,ti voglio bene,grazie di tutto
C. Tutto per te tesoro,buonanotte
Vado in camera mia e trovo Tano ad aspettarmi sul letto
E. Cucciolone mio! Quando sei grasso...ma ti amo comunque. Menomale che ci sei tu, se no da sola dovevo stare...senza Mattia...quanto mi manca. Vabbé sto parlando con un povero cagnolino che non sta capendo niente.
Mentre accarezzo Tano il mio telefono vibra...lui si spaventa
E. Tranquillo cucciolone,é solo il telefono...ora controllo...
É tarda notte ormai...chissà chi é...
CONTINUA

Quell'adorabile esigenza di te •BREMMA•Where stories live. Discover now