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'Gli angeli con le ali d'argento
Non dovrebbero conoscere la sofferenza
Io vorrei poter allontanare il dolore da te...

...se Dio ha un piano per noi
che solo lui può capire
Io spero che lui guardi attraverso i tuoi occhi.'
—Precious
Depeche Mode

Maya

«E quindi che cosa studiate?» Domanda Youngjae, ancora più interessato alla nostra vita e quotidianità. Mano a mano che stiamo parlando e prendendo più confidenza tra tutti quanti, complice anche la zona bar dell'agenzia che ci ha fatto rilassare, anche loro si stanno aprendo ad un'incredibile velocità. Aveva ragione Sohyeon.

Siria fa un sorrisino timido, come sempre quando deve parlare delle sue passioni con estranei, è umile e modesta anche se quando si scatena a lezione in laboratorio tira fuori tutta la sua essenza.

La vedo che si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, fa così quando è nervosa e imbarazzata: «Ehm... studiamo al DAMS di Roma, sarebbe l'università di arte, musica e spettacolo.» alle sue parole tutti e sei sgranano gli occhi e fanno una faccia da veri meme social che non mi aiutano a cercare di trattenermi dal ridere.

«Fantastico! Allora siete artiste come noi!» Zelo non riesce a non farmi arrossire un po' da tanta attenzione, è uno dei miei bias del gruppo ma non deve saperlo. Io e Siria ci siamo promesse di evitare di dirlo per non creare qualche disagio a qualcuno e situazioni imbarazzanti. Tanto, in fondo, sono tutti e sei incredibili a modo loro e ognuno con le proprie qualità, quindi è inutile fare chissà quali competizioni stupide.

Siria alza le spalle e fa una risatina: «Come voi, non esageriamo, dai. Stiamo ancora studiando.» vedo Jongup farle un sorriso gentile.
«Meglio perché significa che potete diventare ancora più brave. Che genere di studi musicali e artistici fate?» Ne approfitto e prendo subito in mano la parola, visto che so già che Siria tenderà a sminuirsi, soprattutto davanti a loro.
«Abbiamo la possibilità di specializzarci in una o più discipline tra il teatro e la recitazione, il canto e il ballo...» improvvisamente guardo di sottecchi Siria con un sorrisino sotto i baffi. «...oppure anche specializzarsi nello studio di uno strumento musicale.» lei mi guarda come a volermi uccidere e poi sotterrarsi, lo so che vuole cercare di non sembrare in alcun modo sbruffona o far puntare gli occhi su di sé ma è un'occasione davvero unica questa e quindi perché non sfruttarla a pieno.

Lei sembra voler cambiare magistralmente discorso, sa già le mie intenzioni: «Al momento studiamo molto canto e ballo...» precisa in ultimo, osservandomi quasi con sfida. «...e Maya è davvero bravissima in entrambe le cose. Soprattutto a ballare.» sottolinea ancora di più, facendomi arrossire ma se pensa che gliela faccio passare liscia si sbaglia. Peccato per me che vengo subito fissata dai due ballerini del gruppo: Zelo e Jongup.

«Jinja?! Davvero incredibile, siete molto talentuose, allora.» Zelo sorride, invadendomi già di brividi strani lungo la schiena e avvertendo le gote farsi più calde.
«Ehm... sì.» ridacchiano pure tutti gli altri, avendo capito di avermi messo in particolare attenzione e hanno capito il nostro imbarazzo.

«E tu, Siria? Anche tu canti e balli come Maya?» Vedere lo sguardo interessato e mooolto curioso di Daehyun su di lei mi fa sorridere e andare in brodo di giuggiole, soprattutto quando vedo la faccia di lei cambiare tonalità.
«Mm, non proprio. Io... canto.» sta iniziando la sua sfida contro il balbettio da timida e imbranata e io non resisto più, devo smuoverla un po', specialmente sotto gli occhi di lui.
«Che bugiarda che sei. In realtà canta, scrive e studia anche sceneggiatura teatrale... e suona.» lei sta per diventare bordeaux prima di osservarmi con occhi aperti, incredula che l'ho messa così tanto sott'occhio in mezzo a loro.

𝑪𝒐𝒇𝒇𝒆𝒆 𝑺𝒉𝒐𝒑 || Espresso a SeulWhere stories live. Discover now