Ritrovato in un camino

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L'8 maggio 2008, il diciottenne statunitense Joshua Maddux uscì di casa per una passeggiata nei boschi adiacenti, come faceva di consueto, dato che viveva con la famiglia nel Woodland Park in Colorado. Il ragazzo non rientrò e, nonostante le ampie ricerche, non venne ritrovato.

Nel 2015 furono demolite alcune case di legno abbandonate poco lontane dalla residenza dei Maddux; all'interno della canna fumaria di una delle abitazioni fu ritrovato il corpo mummificato di una persona, riconosciuta come Joshua attraverso le impronte dei denti.

Il ragazzo indossava solo una maglietta termica, era in posizione fetale e a testa in giù. Il camino era sigillato con una chiusura metallica, il resto dei vestiti di Joshua era ripiegato nella casa di legno, vicino al camino. Il corpo non riportava segni di trauma e non è stato possibile determinare la causa della morte, sebbene il medico legale abbia concluso che Joshua potrebbe essere morto di stenti dopo essere rimasto per giorni in quella posizione.

Alcuni testimoni riportarono di aver visto Joshua, poco prima della sua scomparsa, insieme a un uomo di nome Andrew Newman, attualmente incarcerato per omicidio, ed è stato ipotizzato che quest'ultimo possa essere coinvolto nella sua morte, sebbene non ci siano prove concrete. 

Il caso rimane tutt'ora irrisolto. 

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