•22• I'm the hero, I'm the victim, I'm the villain

Mulai dari awal
                                        

Lei rotea gli occhi al cielo. -Secondo te? Sto dicendo che le stai sempre appiccicato come una cozza-

Mi sta mettendo in difficoltà. Non posso certo raccontarle tutta la storia, ma non faccio in tempo a dire nient'altro perché Asia mi rimprovera di nuovo.

-Dimmi, la nostra relazione non conta più niente?-

-Asia, smettila. È complicato- minimizzo, in imbarazzo.

Non posso parlargliene, non capirebbe a fondo la storia e farei un casino inutile per niente.

-Spiegamelo, mica sono scema-

Ma sei impazzita? No, io non ti devo spiegare proprio nulla.

-Non posso-

Lei mi guarda con disprezzo. -Ah, certo non puoi- commenta. -Scommetto che te la sei già anche fatta-

Stavolta mi arrabbio, perché Asia mi sta praticamente dando del puttaniere e non ho intenzione di lasciarglielo fare.

-La vuoi smettere? Io e Arya parliamo a malapena, come potrei già essermela fatta?- sbotto.

Ma poi mica voglio farmela, sia chiaro!!!

-Cosa ne so, magari ti ha alzato la gonna e tu ci sei cascato-

Adesso sta anche dando della troia ad Arya? Questo proprio non l'accetto.

-Smettila di parlare di lei come se fosse una puttana- ringhio.

Mi sento bruciare dentro dalla rabbia. Asia mi sta rispondendo un po' troppo male.

-Adesso la difendi anche?-

Inchiodo i miei occhi nei suoi e non posso fare a meno di sentirmi ferito nell'orgoglio.

-Se proprio devi dare la colpa a qualcuno in questa storia, incolpa me. Lei non c'entra- concludo, prima di allontanarmi furibondo.

Non posso credere che l'abbia pensato seriamente. E, soprattutto, non posso crederci che mi abbia sul serio detto quelle cose.

Mi sembra stupida, certe volte. Le sembro forse un Don Giovanni di prima categoria?

Dio, che fastidio.

Ma poi, non può farsi gli affari suoi? No, deve sempre ficcanasare.

Divoro con quattro falcate il salotto ed esco sul balcone, trovandolo vuoto.

Mi accendo una sigaretta e inizio a fumarla con i nervi a fior di pelle e il buonumore totalmente sparito.

Tutte. a. ME!!!!!

-Fumata nervosa?-

Mi volto di scatto e trovo Alex che mi guarda, sereno e con le mani in tasca.

-Già- borbotto. -Ne vuoi una anche tu?-

Alex annuisce e si avvicina. -Non rifiuto, grazie-

Gli passo una sigaretta e l'accendino. Non l'ho mai visto così rilassato in tutta la mia vita.

In realtà, sono state settimane un po' strane: Alex sembrava perennemente assente, con la testa da un'altra parte.

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⏰ Terakhir diperbarui: May 10, 2024 ⏰

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