THE POWER OF DREAM

OLTRE LA PERSEVERANZA

HERO'S PERSPECTIVE ARC

Dopo aver riflettuto sulle sue azioni, Morfeo decise di compiere un gesto di espiazione e di riconciliazione con gli dei dell'Olimpo. Per farsi perdonare e cercare di riportare armonia tra di loro, decise di creare nuove divinità nel Dream World, ispirate agli ideali di pace, saggezza e prosperità.

Così, con il suo potere magico e la sua creatività, Morfeo plasmò quattro nuove divinità, ognuna con un ruolo e una personalità distinti:

Efesto, il dio del fuoco e della metallurgia, simbolo di lavoro, creatività e maestria artigianale.

Atena, la dea della saggezza e della strategia militare, incarnazione dell'intelletto e della prudenza.

Estia, la dea del focolare e della casa, protettrice della famiglia e del calore domestico.

Demetra, la dea della fertilità e dell'agricoltura, simbolo di prosperità, abbondanza e rinascita.

Questi nuovi dei furono creati con l'intento di portare armonia e benessere nella Chaos Zone, facendo riaffiorare in quel luogo la bellezza della razionalità.

Con il cuore colmo di speranza e determinazione, il dio dei sogni mise in atto il suo piano di riconciliazione, sperando che i nuovi dei avrebbero contribuito a guarire le ferite del passato e a costruire un futuro migliore per tutti nel Dream World, in realtà non era un tentativo disperato, bensì un modo per redimersi dopo l'uccisione di Hercules.

Morfeo portò i nuovi dei dell'Olimpo nella zona del caos, ma ciò che trovò lo lasciò senza parole. La Chaos Zone era avvolta da un caos più puro e intenso di quanto avesse mai immaginato, la stranezza, contro-normalità si manifestava in ogni angolo dell'antica dimora degli dei.

Mentre l'affranto re si confrontava con la devastazione e il disordine intorno a lui, Estia si distinse per la sua determinazione. Sapendo che la sua famiglia era ancora intrappolata nella Chaos Zone, decise di rimanere e cercarli, nonostante il pericolo e la confusione che li avvolgeva.

Gli altri tre nuovi dei, Efesto, Atena e Demetra, compresero l'importanza della missione di Estia e la sostennero nella sua decisione di rimanere.

Con un cenno di saluto al loro creatore, gli dei si allontanarono per iniziare la loro ricerca nella Chaos Zone, determinati a riunire la famiglia divina e a portare la pace e l'ordine nel regno dei sogni.

Morfeo, osservando i nuovi dei mentre si allontanavano, si sentì pervaso da un senso di solitudine e malinconia. Realizzò che forse era meglio non creare mai più nuovi dei, poiché ogni creazione portava con sé il rischio di causare ulteriore fallimento o sconforto. Con un sospiro di rassegnazione,  si preparò a tornare alla Dream Zone, sperando che un giorno la Chaos Zone potesse essere liberata dal suo oscuro dominio e che la sua famiglia divina potesse essere riunita in pace e armonia, sperando che un giorno insieme ai suoi dei avrebbe creato un nuovo mondo.

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Calliope curiosa da tempo convinse Morfeo a portarla nella Chaos Zone, tuttavia una volta entrati...

"È incredibile, questo è il caos? È davvero... Strano", mormorò Calliope, osservando le distorsioni e le deformazioni che circondavano ogni angolo della zona.

Morfeo annuì, scrutando l'ambiente caotico intorno a loro. "È un mondo tutto suo, dove le regole della razionalità non sembrano volersi applicare in alcun modo, nonostante mi sia addirittura sforzato, questo posto continua ad evolversi a modo suo", rispose con tono arrendevole.

Mentre si avventuravano nella Chaos Zone, trovarono le camere di Afrodite, colori vivaci, belle donne, pareti adornate da delicate decorazioni floreali, l'aria pervasa da un profumo avvolgente... Gentilmente fuse con l'oscurità di Ade che volle fondere per gioco la sua casa con quella di Afrodite, che accolse con divertimento l'idea caotica.