Cosa... Siamo.... Noi?

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Dormivamo tranquillamente, io con le braccia cinte attorno alla vita di Lucifer. Quest ultimo si muove nel sonno, come se fosse pronto a svegliarsi. Apre lentamente gli occhi e si scuote tra le mie braccia, svegliando anche me...

"Potevi essere più delicato..." Dico a Lucifer che ridacchia e mi da un bacio sulla guancia... Un dolce bacio.  Le sue labbra che si poggiano sulla mia guancia in modo così delicato to mandano una scossa alla mia colonna vertebrale, facendomi tremare.

"Scusa... Non sono abituato a svegliarmi tra le braccia di qualcuno..." Dice grattandosi la nuca. Sento dei passi fuori dalla porta, diretti nella camera accanto, e anche delle risatine. Accanto c'è la camera di Angel e si sente chiaramente lui e una voce profonda, quella di Husk.

"Non devi scusarti! Ti ci abituerai." Dico e gli do un leggero bacio sulla fronte. Si abituerà, vuol dire che lo faremo più volte... Dormiremo più volte cosi? In realtà, spero proprio di sì...

"Quindi dirmiremo spesso insieme?" Sembra che mi legga nei pensieri... Lo bacio tra i capelli e lui ridacchia muovendo leggermente lì bacino... Quanto è sexy!

"Be se a te non dispiace si!" Rispondo io. Sento altri passi, questa volta un po' furiosi, o forse è più come se qualcuno stesse trascinando un altra persona da sotto le braccia, trascinando i suoi piedi a terra verso camera nostra. Si sente una botta provenire dall'altra stanza e un gemito di dolore. A meno che Angel e Husk non si stiano ammazzando, qualcuno è caduto dal letto. Fatto sta che in camera, spalancando la porta ed entra Vaggie che spinge Charlie in avanti, forzandola, a... Credo parlarci. Lucifer si siede al bordo del letto e guarda Charlie e io mi siedo dietro di lui, sempre sul letto. Charlie sospira e scoppia in lacrime correndo dal padre per abbracciarlo.

"Papà ti prego scusami. Ho detto delle idiozie lo soooo..." Dice Charlie per poi iniziando a dire scusa ripetendosi all'infinito. Lucy all'inizio sembrava colpito, ma poi sorrise e accarezzò i capelli della figlia...

"Charlie..." Inizia sovrastando la voce della principessa. "Io ti perdono..." Dice, anche se io ancora penso che debba essere lei a scusarsi con Lucy.


Dopo un po'


Charlie e Vaggie se ne erano andate e ora Lucy si era messo alla scrivania e stava creando una paperella con le mie sembianze. Mi alzo dal letto poggiando il libro che stavo leggendo sul comodino.

"Tesoro." Lucifer alza il capo dalla paperella e lo gira verso di me. Vedendo che mi stavo avvicinando si rigira e continua a costruire. Poggio le mani sulle sue spalle e guardo la paperella e i sui capelli. "Tesoro io e te cosa siamo?" Lui si ferma di botto e mi  guarda.

"Non so, amanti..?" Azzarda Lucy... Io vorrei fossimo più che amanti, e più che amici... Fidanzati... Abbraccio Lucifer da dietro e gli do un bacio sotto il mento. Lo stringo a me, o meglio allo schienale della sedia.

"E se fossimo fidanzati?" Lui mi guarda e sorride. Prende la paperella con le mie sembianze e la paperella con le sue sembianze. Le guardo e infilo il becco di una in quello dell'altra. Povere paperelle.

"Il demone della radio è il re dell'inferno, la coppia  che scoppia!" 

Le paperelle non sono così male - RadioAppleWhere stories live. Discover now