SUPERNATURAL REBORN: il sangue di Eva

Capitolo 12: Il re degli incroci

È venerdì: Dean e il vecchio Bobby sono impegnati a smontare la Colt per pulire i pezzi mentre Jo, Spencer e Toby sono seduti in cucina per la colazione "Un pancake con succo d'arancia per Spence e per Toby uova all'occhio di bue" con della spremuta" dice Jo posando i piatti sul tavolo d'avanti ai due ragazzi "Jo, stai bene?" chiede Spencer guardando verso l'amica "Si perché me lo chiedi?" "No, è che sei così raggiante" "Io ieri ho sentito degli strani rumori provenire dalla stanza di Dean" ammette Toby guardando Jo con un sorriso stampato sulla faccia, lei schiarendosi la gola e con la voce tremante esclama dicendo "Davvero? Mmh io non ho sentito nulla" dice girandosi un po' imbarazzata per pulire i piatti della cena di ieri sera, "Jo non preoccuparti sono felice che tu e mio fratello abbiate risolto" dice guardandola con un sorriso "Tu e Dean stavate insieme?" chiede Spencer sorpresa "Si saranno ormai vediamo 3 anni...ma dopo la morte di Sam non era più lo stesso e per un po' si e allontanato" "Tranquilla ci ho pensato io a coprirgli le spalle" le fa Toby sorridendole "Sei un bravo fratello, Sam sarebbe orgoglioso dell'uomo che stai diventando" Toby abbassando lo sguardo triste sul piatto esclama "No non credo" Spencer vedendolo così giù gli intrecciata le dita con la sua mano nascosta sotto il tavolo, lui la guarda con un sorriso di conforto "Cosa è successo a Sam se posso chiedere?" domanda lei guardando entrambi "E' stata colpa mia" Jo lo interrompe subito "Non è così e lo sai" "Se non avessi ascoltato Cro..." viene interrotta dal suono del suo telefono e vede che si tratta di Bela.

Bela Talbot sente che il tempo sta scadendo; comincia già ad avere le allucinazioni, vede le facce dei dannati nelle persone per strada, quando all'improvviso sente il telefono squillare il display segna un numero telefonico a tre cifre 666 con il cuore in gola accetta la chiamata e dall'altra parte sente una voce con un accento inglese "No aspetta...mancano ancora tre giorni, dici davvero? So come funziona, i demoni mentono, d'accordo accetto" interrompendo la chiamata sorride perché forse ha trovato una soluzione al suo problema, pensando a questo decidere di prendere il telefono per chiamare il giovane cacciatore.
"Chiè?" Chiede Spencer guardando il viso preoccupato del suo ragazzo "Toby?" lo chiama Jo "E' Bela Talbot" "Chi è Bela Talbot?" chiede Spencer "Perché ti chiama Toby?" gli domanda l'amica "Devo rispondere" "No aspetta" ma Toby ha già accettato la chiamata "Cosa vuoi? Si me lo ricordo, si un patto è un patto lo so benissimo, ora? E non puoi aspettare? Ho una faccenda da sbrigare d'accordo, va bene "chiudendo torna alla sua colazione "Te lo richiedo di nuovo Toby: che cosa voleva?" lo guarda Jo con preoccupazione "Io e lei abbiamo fatto un patto per la Colt" "Bela è la persona che tu e Dean dovevate incontrare?" "Si" risponde lui guardando la sua ragazza "Meglio che mi muova devo raggiungere la salvezza" alzandosi dallo sgabello si dirige verso la sua stanza seguito subito da Spencer che gli corre dietro, mentre Jo rimane a guardare con fare preoccupato i due ragazzi allontanarsi.
"Ci metteremo una vita a pulire questi pezzi" esclama Dean con una punta di irritazione "Lamentati di meno e lavora di più, perché non è questo l'unico problema" gli fa Bobby guardandolo negli occhi "Ah davvero e che problemi abbiamo ora? Oltre alla pistola che non spara e Samael libero di girare per il mondo?" "Sono i proiettili" ammette il suo amico seduto dall'altra parte del banco "Aspetta cosa? Pensavo avessi detto che bastano i proiettili normali" "Beh a quanto pare mi sono sbagliato, nel suo diario, Colt ha scritto che la pistola funziona solo con dei proiettili speciali, ecco perché non sparava, non solo perché come ha detto Jo c'è della polvere incastrata...ma anche perché dobbiamo fabbricare queste munizioni" "E non potevi dirlo prima che la assemblassimo?" chiede Dean un po' arrabbiato "Beh me lo sono scordato; guarda che ho una certa età e non sono più così in forma come credi" facendo un sospiro per calmarsi il cacciatore continua "Va bene e cosa ci serva per creare questi proiettili particolari? " "Tranquillo nello sgabuzzino ho i materiali che ci servono" dopo aver discusso su questa faccenda i due uomini tornano al lavoro, Dean girandosi vede suo fratello andare verso la sua stanza come se avesse fretta seguito da Spencer 'Cosa sta succedendo?' pensa preoccupato dopodiché vede Jo dirigersi verso di lui a grandi passi e con fare arrabbiato "Come hai potuto permetterglielo? È solo un ragazzo ed è tuo fratello" gli urla puntando un dito contro di lui "Aspetta Jo adesso calmati, ma di che cosa stai parlando?" le chiede Dean con un tono sorpreso. Bobby guardando la scena che si sta svolgendo chiede ai due "Ma cosa sta succedendo?" "Dean ha permesso a Toby di fare un accordo con Bela" "No aspetta" è il turno di Bobby che grida contro di lui dicendo "Ma che cosa hai in quella zucca? Sai benissimo come è fatta lei, il ragazzo è ancora giovane ma tu?" "Sentite io non ho permesso nulla, non aveva la Colt con lei l'aveva nascosta" così Dean gli raccontò del viaggio per raggiungere il cimitero e durante il cammino lei gli avrebbe detto dove l'avesse nascosta solo se avrebbero dovuto fatto un patto per aiutarla con una faccenda: "Cosi lei si è rivolta al ragazzo, io gliel'ho detto che ci avrei pensato io e di lasciare fuori Toby, ma Bela è stata irremovibile purtroppo non c'era tempo per questo, aveva detto Toby, così ha accettato " "Ti rendi conto che se gli accadesse qualcosa ne saremmo responsabili? Ricordi come eri distrutto quando è morto tuo fratello?" chiede lei con la voce alterata dalla preoccupazione "Si" le risponde Dean con una nota di paura, nella sua mente spera di non dover ripetere quella esperienza per la seconda volta,
"Ho detto che ci vado da solo, Spence" "E io ti ho detto che verrò con te; da quello che mi hai raccontato su questa Bela è una ladra e importunista e Crowley è ancora peggio quindi che ti piaccia o no io vengo con te" "Invece no Spencer devi fidarti me" "E' di lei che non mi fido" "Non fare la bambina, io fatto esperienza so come ci si approccia in queste occasioni tu hai appena iniziato, resta qui e dai una mano agli altri ...vado da solo discussione chiusa" Spencer non è mai stata così arrabbiata con qualcuno come in quel momento: neanche con sua sorella e loro litigavano nonostante avessero un forte legame pensando a questo, le si bagnano gli occhi per le lacrime e comincia a gridare contro il giovane cacciatore "Io ho già perso una persona importante nella mia vita, come puoi tu chiedermi questo? Non ne perderò un'altra mai più, quindi se vuoi che resti dovrai chiudermi qui e gettare via la chiave" Toby rimane sorpreso da questa sua reazione e capisce che le emozioni che lei prova per lui non sono solo terrore, preoccupazione, o abbandono ma che lo ama, lo ama veramente. All'improvviso vede la porta della stanza aprirsi "Che sta succedendo?" chiede Dean vedendo Toby immobile e Spencer in lacrime che piange disperata "Ehi tesoro che sta succedendo?" le chiede Jo avvicinandosi a lei e circondandola con un braccio "Va tutto bene" le dice in tono consolatorio asciugandole le lacrime "Allora?" grida Dean con rabbia guardando suo fratello "Ecco stavo cercando solo di convincerla a restare qui per tenerla al sicuro" esclama Toby vedendo che Dean è arrabbiato con lui "Credi che lei ha bisogno della tua protezione?" stavolta è Jo che gli si rivolge avvicinandosi a lui usando un tono di rimprovero "Credi che sia una di quelle ragazze che hanno bisogno di essere protette da un uomo? Se è così allora non te la meriti dopo quello che ha passato lei, un' altra persona sarebbe scappata e fatta una ragione ma non lei: lei è rimasta, si è preparata e ora è molto più forte di quanto credi" le parole dei suoi due amici lo paralizzano 'ci tengono molto a lei e io sono uno stupido a pensare che deve essere protetto' "Lei è pronta ragazzo hai bisogno di una come lei per questa faccenda" si esprime Bobby appoggiato alla porta, Toby camminando verso Spencer a grandi passi le prende il viso tra le mani dandole un bacio lei gli mette le mani nei capelli castani "D'accordo puoi venire, perdonami non volevo farti piangere" le dice abbracciandola lei ricambiando l'abbraccio gli fa "Ti perdono e spero che tu abbia capito che verro ovunque tu andrai" gli parla guardandolo e facendogli un sorriso "E non sarai il solo a venire io verrò con te" afferma Dean "Invece no tesoro, stavolta vado io con loro tu devi restare con Bobby a completare il lavoro" "Ascolta Jo, Bela..." "So come comportarmi con lei, conosco quel genere di persona" "Bene allora cosa aspettate? Preparatevi".
Dopo esseri preparati ed equipaggiati: Dean affida il coltello a Jo mentre Toby e Spencer incidono delle trappole del diavolo sui proiettili, un piccolo trucco che John aveva imparato da suo padre e che dopo lui aveva insegnato ai tre figli, Toby con una maglia bianca, una giacca nera in pelle, e jeans è pronto. Spencer, invece, con maglietta nera, la sua giacca rossa, e jeans con gli stivali lo raggiunge vicino all'uscita della baita e Jo cammina verso di loro vestita pressappoco come Spencer a parte per la giacca di colore marrone "Bene siete pronti?" Chiede lei guardando i due giovani le fanno un cenno con la testa per far capire che lo sono "Ok risolviamo questa faccenda così possiamo tornare al problema principale" salendo su una vecchia Camaro lasciare Sioux Falls per raggiungere la salvezza. Mentre i tre cacciatori sono in viaggio Dean e Bobby rimangono a casa per riassemblare la Colt, e creare i proiettili "Ecco fatto! La pistola è a posto, cosa ci serve per creare le pallottole?" "Vediamo..." tirando fuori il diario di Samuel Colt Bobby gli elenca i materiali da prendere "Argento per creare le munizioni: olio santo e polvere di piume di fenice, è tutto" afferma chiudendo il diario "Vado a prenderli" dice Dean alzandosi dalla sedia, tornando dal seminterrato con due barattoli di vetro con sopra l'etichetta che indica il suo contenuto; cominciano a sconce l'argento per fare i proietti poi versando l'olio in una ciotola lo mescolano con la polvere di piume di fenice, anche questi due ingredienti messi insieme devono essere mescolati con l'argento. Il liquido diventa colore scuro dopo questo procedimento cominciano a creare i proiettili ea lavoro ultimato notano che le pallottole sono di colore argento nero e che sopra sono apparse delle incisioni che prima non c'erano "Secondo te abbiamo fatto tutto giusto?" si chiede Dean guardando il suo amico "Secondo il diario è così ma sulle strane incisioni non dice nulla" "Magari non lo sapeva neanche Colt" afferma Dean guardando verso Bobby "Sono sette proiettili" afferma il vecchio cacciatore "Non basteranno" dice Dean sottovoce "Devono, non abbiamo altro" "E come facciamo a sapere se la pistola funziona?" "Beh non ci rimane che sperare".
"Parlatemi di questo Crowley" dice Spencer seduta dietro e guardando fuori dal finestrino "E' un demone" inizia Toby seduto al suo fianco "Ma non solo un semplice demone: è il re degli incroci" "Se vuoi fare un patto devi andare ad un incrocio e fare un incantesimo per evocarne uno" le spiega Jo seduta al volante poi continua "Crowley è il loro re ferma il contratto di ogni anima" "Capisco e può esaudire ogni desiderio?" chiede la ragazza alla sua amica "Non ci pensare neanche Spencer, so a che cosa pensi ma tua sorella non vorrebbe questo" le si rivolge la cacciatrice in tono severo "Spence non ne vale la pena" le fa Toby guardandola negli occhi "Ma se voi avete avuto la possibilità di riportare in vita i vostri, cari non lo fareste?" "L'abbiamo avuta o meglio io ce l'ho avuta; dopo che chiudemmo la porta dell'inferno Sam fu ucciso da Azazel, ormai aveva compiuto il suo scopo così Samael appena libero si sbarazzò anche di lui, ma ormai migliaia di demoni erano usciti.Riuscimmo a chiudere il passaggio, comunque, ma il danno era fatto io ero a pezzi, sai perché lo odio? Perché ci aveva ingannati: Crowley ci informò che Azazel era da solo; invece c'erano quattro dei suoi seguaci Sam e Dean riuscirono, non so come, a ucciderne due io a malapena riuscivo a tenere testa ad uno solo ma ce la cavammo comunque, finché il demone dagli occhi gialli non spezzò il collo a mio fratello. e andai a cercare Crowley per farlo fuori, lo trovai seduto in un locale a bere come se niente fosse accaduto, gli andai alle spalle per tagliarli la gola ma un altro demone mi scaraventò contro una parete, così lui avvicinandosi mi propone un patto: Sam in cambio della mia anima, in quel momento fui tentato ma gli dissi di no, stavano per uccidermi finché non arrivò Dean e mi salvò la vita...per questo ti ho raccontato di questa storia per farti capire che i demoni mentono sempre, non fidarti mai di loro" Spencer rimane in silenzio pensando a quello che ha appena sentito "I miei amici hanno ragione; meglio lasciar stare così che non vorresti questo Alex, lo so' cacciando via quest'idea come se fosse una mosca fastidiosa prende il telefono per ascoltare un po' di musica "Che cosa ascolti?" le chiede Toby "Non musica lirica, non stavolta almeno" "E che cosa allora?" la guarda sorridendo "E' Taylor Swift, vuoi ascoltare anche tu?" "Certo perché no? Dean non mi permetterebbe mai di ascoltare la musica attuale" "Ah io adoro le sue canzoni" le fa Jo seduta alla guida "Davvero? Sono curiosa, quale delle tante?" le chiede Spencer visto che a casa non parlano d'altro di come far fuori Samael, "Mmh...
Finalmente giungono a destinazione e ad aspettarli in un bar c'è Bela "Ora ascoltate ragazzi" dice Jo guardando entrambi "In caso di guai noi ce ne andiamo patto o non patto, se l'è cercata noi non le dobbiamo nulla chiaro?" "Chiarissimo" risponde a entrambi: scendendo dall'auto notano che è un locale piccolo e malandato c'è polvere ovunque "Finalmente sei arrivato" afferma la ladra finendo la sua birra ma alzando lo sguardo nota che ci sono due ragazze dietro di lui una è bionda e avrà al massimo 26 anni, mentre la ragazza con i capelli castani ne avrà al massimo 17 "Ti avevo detto di venire da solo" "Invece ho deciso di portarmi i rinforzi: il casino lo hai combinato tu quindi o si fa cosi o noi ce ne andiamo, e visto che ho io il coltello dalla parte del manico non credo che tu abbia scelta" Spencer rimane sorpresa da questo suo cambio di atteggiamento da ragazzo sicuro di se ed ammette che non le dispiace "D'accordo" dice Bela arrendendosi "Quindi che cosa dobbiamo fare?" chiede il cacciatore mentre lei alzandosi gli risponde "Oh ma lo avete già fatto" le persone sedute ai tavoli all'improvviso sono tutte in piedi e con gli occhi neri i tre cacciatori tirano fuori le loro armi capendo che c'è qualcosa che non va "Ora ho io il coltello dalla parte del manico, ragazzino" "Che cosa significa tutto questo?" "Significa che mi hai aiutato, ti ringrazio" gli dice lei guardandolo in modo sensuale "Salve ragazzi" dice una voce profonda provenire dietro la ladra, Toby non crede ai suoi occhi davanti a lui c'è un uomo calvo vestito tutto di nero " Crowley" pronuncia il nome con disprezzo "Ecco a te mia cara" Toby vede un rotolo in mano al demone "E' stato un piacere fare affari con lei" "Stai facendo un grosso errore" le dice Jo poi continua "Come sai che è autentico? O che è il tuo? Ti sta ingannando" "Io non credo bionda, è il re degli incroci per lui questi sono affari" dopo aver detto queste parole se ne va le guardie che bloccano l'uscita si spostano facendola passare "Bene dobbiamo parlare" dice sedendosi su una sedia "Prego sedetevi" "Stiamo bene in piedi" esclama Spencer "E tu chi sei? Ma certo sangue di Eva...è per questo che Samael ha fatto fuori la sorellina non è così?" mossa dalla provocazione sta per sparargli ma Jo la ferma prendendole il braccio facendo di no con la testa "Che cosa vuoi Crowley?" fa Toby rivolgendo la domanda al demone e rimanendo calmo "Voglio che uccidiate Samael" "Che cosa?" esclama Jo sorpresa "Hai sentito bene Blondy, quel maniaco vuole dominare su tutto e tutti insieme a quella cagna ve lo immaginate? Sarebbe un danno per gli affari" "E perché mai dovremmo fidarci di te?" "Ok so che l'ultima volta non è andata molto bene con la morte del testone, e bla bla bla ma sta volta è diverso io odio quel pallone gonfiato abbiamo un nemico, in comune allora ci state?" Toby riflettendo e guardando le due cacciatrici per sapere se fossero d'accordo "Ci stiamo, è per questo che hai riconsegnato l'anima a Bela? Per parlarci?" "Cosa? Oh quello non è la sua anima: è una copia perfetta doveva darvi retta, di me non ci si può fidare e poi un patto è un patto" dichiarandosi alzandosi "Bene è ora di andare" il locale si svota all'improvviso e loro rimangono da soli "Sai quello che fai, fratellino?" anche per Jo Toby è un fratello minore ricordandosi di come lo chiamava anni fa "Si perché una volta fatto fuori Samael toccherà a lui".
E' mezzanotte quando Bela sente gli ululati dei cerberi 'No non è possibile ho io il contratto' fu il suo pensiero controllando la borsa trova solo un foglio bianco niente nome o clausole in preda alla disperazione controlla se ha ancora un po' della terra di cimitero; ne basta solo per due ore non abbastanza, sedendosi sul letto in preda alla totale solitudine con le lacrime per il terrore decide di chiamare il giovane cacciatore. Lui l'aveva avvertita di non fidarsi di quel bastardo ma lei non gli aveva dato retta era finita dopo un paio di squilli sente la voce del ragazzo.
Sono almeno quattro ore che sono in viaggio e Spencer si è addormentata sulla spalla di Toby che la guarda sorridendo e appoggiandola sulle sue gambe e accarezzandole i capelli comincia a chiudere gli occhi per riposare un po', quando all'improvviso sente squillare il telefono " Hey Bela deduco che le cose non vadano come avevi sperato? Noi ti avevano avvertita mi dispiace ma è troppo tardi. Aspetta che ore sono? Beh, divertiti la sotto" chiudendo la chiamata lasciando cadere il telefono sul sedile "Era lei?" chiede Jo "Si".
Gli ululati si fanno sempre più vicini all'improvviso la porta si spalanca e davanti a lei appare due cerberi venuti a riscuotere la sua anima. Bela facendo cadere il telefono chiudendo gli occhi sperando che sia una morte veloce.