Capitolo 7: L'acquirente

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Dopo giorni di viaggio, finalmente, i due fratelli sono nel Texas in una piccola cittadina di nome Willoby

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Dopo giorni di viaggio, finalmente, i due fratelli sono nel Texas in una piccola cittadina di nome Willoby. È lunedì mattina: i ragazzi sono in un bar per fare colazione "Non credi che dovremmo chiamare alla baita?" chiede Toby rivolgendosi al fratello. "Eh? Cosa?" "Dean, smettila di fissare quella cameriera" "Ma non hai visto come continua a guardarmi?" gli fa notare Dean facendo un gesto con il pollice rivolto verso la ragazza che continuava a sorridergli "Siamo qui per incontrare l'acquirente quindi per favore concentrati" "Tu non sai divertirti, fratellino" gli dice Dean con espressione annoiata; "Sai cosa è divertente?" continua mentre un'altra cameriera lo guarda passando e facendogli un occhiolino, lui continua a guardarla mentre lei si dirige verso dei clienti per prendere degli ordini, "Quello è divertente" afferma, mentre parlano, una ragazza con i capelli bruni e occhi verdi ed in mano una penna e un blocco per segnare le ordinazioni, chiede rivolgendosi a Dean con un sorriso raggiante "Cosa vi porto?" "Un caffè con uova e bacon" ordina Dean, "E per te?" dice la cameriera rivolgendosi a Toby "Solo una tazza di caffè, grazie" lei segnando i loro ordini sul blocco chiede "Altro?" "No grazie...Jenna" "Come hai fatto?" È scritto sulla targhetta" le fa notare Dean, lei ridendo delicatamente risponde "Arrivano subito" "Sei incorreggibile" afferma Toby, scuotendo la testa con sguardo divertito "E' per questo che sei sempre in viaggio con me invece che stare in quella vecchia baita ". Dopo aver fatto colazione i due fratelli sono appoggiati all'Impala "D'accordo chiamo Bobby" Toby si toglie la giacca di pelle per il caldo, anche se sono nel mese di Ottobre, tira fuori il suo telefono per sapere se Spencer sta bene o se le serve qualcosa 'No lei sicuramente sta bene e poi le ho dato il cellulare con tutti i nostri contatti, se le servisse qualcosa Jo e Bobby sono con lei' soffermandosi su questi pensieri comincia a tranquillizzarsi, dopo qualche squillo specifica alla chiamata e dall'altra parte del telefono Dean sente la voce di Bobby, "Ehi Bobby! Si, siamo arrivati ​​ma dove dobbiamo incontrare questa persona? Va bene, ma calmati. Cosa? È una donna? Tranquillo, sì ok...ti passo Toby" "Ciao Bobby si siamo qui, Spencer sta bene? Servire qualcosa? Ok bene sono contento che abbia fatto amicizia con Jo, avere un'amica come lei le farà bene...no ma dille che la saluto. Ok grazie Bobby, ciao", "Tieni" dice restituendo il telefono a Dean "Bene ora dobbiamo trovare questa persona, Bobby dice che è una donna" "E come facciamo a trovarla?" domanda Toby "Ha detto che predilige luoghi pubblici tipo locali o bar" "Ho visto un bar, vicino alla fermata per gli autobus, mentre stavamo entrando in città potevamo provare lì?" "Sì perché no? Andiamo".

Seduta tutta sola in un locale, pieno di motociclisti, Bela sorseggia il suo cocktail pensando che, se i compratori non fossero venuti in tempo se ne sarebbe andata via con la merce. Bobby l'aveva chiamata giorni fa per sapere se avesse ancora l'arma in sua custodia, ma non era sicura di volerla consegnare. In fondo lei era una libera professionista, anche se altri avrebbero usato un'altra parola per descriverla, e poi per l'oggetto in questione molte persone avrebbero pagato di più visto la sua importanza "Ehi dolcezza perché non usciamo di qui e ti faccio fare" un giro sul mio bolide? E se ti sarà piaciuto ti mostrerò l'altro" la ragazza girandosi vede che è un uomo sui 40: grasso con una benda da motocilista sulla testa e che alle mani indossa dei guanti, lei avvicinandosi in modo sensuale all 'uomo dice "Mi piacerebbe molto fare un giro sul tuo bolide" poi con un sorriso e mostrando il distintivo falso da Marshall aggiunge "Solo che poi dovrei sbatterti al fresco per molestie ad un agente federale e non credo che ti piacerebbe" continua guardandolo con un sorriso divertito "Mi scusi, agente" balbetta il motociclista "Buona giornata e viva l'America!" dadi allontanandosi. 'Perché gli uomini pensano solo a quello quando vedono una giovane donna seduta da sola?' poi con fare divertito continua il suo pensiero 'Ma almeno così è più facile spillare ogni centesimo che hanno in banca o qualsiasi oggetto di valore in loro possesso'.
"Ecco fermati Dean, proviamo qui" "Sei sicuro che il posto sia questo?" "Abbastanza" i ragazzi scendendo dalla loro auto notano che è un bar per motociclisti, appena entrano vengono avvolti dall'atmosfera di musica rock anni 80, alcol e gente che gioca a biliardo o che semplicemente chiacchera "Allora come facciamo a trovarla?" chiede Toby al fratello "Guardiamoci in torno" dice Dean con lo sguardo rivolto verso di lui, facendo un giro all'interno del bar chiedono ai clienti ma nessuno ha informazioni su questa persona; finché lo sguardo di Dean non cade su una ragazza di circa 30 anni con i capelli castani e occhi azzurri. Indossando dei tacchi alti un vestito di colore rosso da sera "Forse l'ho trovata" afferma Dean "Ne sei sicuro?" gli chiede Toby "Abbastanza...ok tu aspettami qui e ordinati una birra o quello che vuoi" "Cosa?" "Mi serve che tu mi tenga d'occhio nel caso la situazione si facesse male" si rivolge Dean guardando suo fratello negli occhi "Va bene, conta su di me" "Bene. Torno subito" "Una birra!" ordina Dean al barista sedendosi vicino alla ragazza "Finalmente sei arrivato" "Sei molto carina ma vedi ho già una relazione complicata con un'altra; magari se tra di noi le cose non dovessero sistemarsi ti potrei richiamare, perché non mi dai il tuo numero ?" afferma in modo sarcastico "Non fare lo stupido Dean Winchester. Si so chi sei, voi siete famosi soprattutto ora che uno è morto e l'altro beh" dice lei guardando verso Toby, Dean chiudendo i pugni per la rabbia e guardandola in un modo aggressivo continua "Vogliamo fare quest'affare o no?" "Tranquillo Dean stiamo solo facendo conversazione" "Vedi il punto è questo, Bela" lei perdendo il suo atteggiamento di superiorità e la sorpresa del vantaggio lo guarda con una punta di paura nei suoi occhi verdi "Si lo so anch'io chi sei, l'ho capito quando Bobby mi ha chiamato dicendomi che l'acquirente era una donna e poi sei l'unica persona che conosce a fare questo genere di favori", "Va bene, ma non qui. C'è troppa gente, meglio in un luogo più appartato" "Strano Bobby ci ha informati che preferisci luoghi pubblici" "Non mostrerò la Colt in un bar pieno di persone, chissà quanti demoni potrebbero esserci dopo la bravata di Sam" "Molto bene" facendo un cenno con la testa a Toby seduto dall'altra parte del locale e aver pagato il barista per la birra tutti e tre escono dal bar. I tre seduti all'interno della macchina sono diretti nel motel dove Bela si è fermata per la notte entrando nella stanza Dean con impazienza chiede "Dov'e la Colt, Bela?" Toby non ha mai visto suo fratello così nervoso "Ti conviene dircelo" afferma il giovane ragazzo accanto a Dean. "Non è qui" il cacciatore con i nervi a fior di pelle chiede "Stai scherzando?" "Pensate che sia così stupida da portarmela appresso? Io sono una professionista" "No sei una ladra, che non sfrutta altro che le persone per raggiungere i suoi scopi, vero? Tanto non ha importanza se il mondo brucia basta che abbia tutto ciò che vuoi" "Vedo che è lui quello sveglio" lei afferma guardando verso Dean "Ora mi sto stancando, dove hai nascosto la Colt?" "Beh..." neanche il tempo di finire la frase che il cacciatore sbattendola sul pavimento e tenendola per la gola chiede di nuovo in tono rabbioso "La Colt?" a denti stretti cercando di respirare la ladra risponde ridendo "Conosco gli uomini come te" "Oh tesoro non esistono uomini come me" "Ti conviene dargli retta" dice Toby mettendo un ginocchio sul pavimento e guardandola negli occhi, "Va bene. L' ho nascosta in una tomba" risponde la ladra respirando a fatica "Dean lasciala" mollando la presa e aiuta Bela a mettersi in piedi, chiede Dean di nuovo "Dove si trova questa tomba?" "In un cimitero di una cittadina dell'Indiana" "E come si chiama questa cittadina?" "Brookville" "Bene tu vieni con noi, partiamo stanotte" "Cosa? Non era negli accordi!" esclama Bela "Infatti non abbiamo nessun accordo tu vieni, così ti terremo d'occhio: come ho detto si parte dopo cena".

SUPERNATURAL REBORN: il sangue di Eva Where stories live. Discover now