Tutti- Holden Amici23

Chapter 13

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Possibile che ci sia caldo anche il giorno della vigilia di Natale? Purtroppo, qua in Sicilia si.

Finalmente siamo arrivate a casa. Entriamo nel giardino e prendo le chiavi, mentre ci avviamo verso il portone del condominio.
Non appena apro la porta, io ed Eleonora ci guardiamo: chi arriverà prima a premere il pulsante per chiamare l'ascensore?
Iniziamo a correre nello stesso momento, mentre cerchiamo di arrivare una prima dell'altra.
Sembriamo due bambine, o forse lo siamo ancora: visto che la famiglia di Eleonora abita nello stesso palazzo, noi ci conosciamo da una vita. Da piccole, passavamo la maggior parte del tempo insieme e una delle cose che facevamo, e che continuiamo a fare, é quella di correre per arrivare al pulsante dell'ascensore.

"Marò, che cos'é" dico, mentre mi fermo improvvisamente davanti all'ascensore.
"Ci dispiace comunicare che é stato riscontrato un problema nell'ascensore, quindi vi preghiamo di usare le scale in alternativa. Ci scusiamo per il disagio, provvederemo il prima possibile. Grazie"
leggo, ancora non capendo molto all'inizio. Appena finisco di leggere, realizzo e la mia espressione cambia in una mista tra stupita e rassegnata.
"NO" grido
"Che siddio (seccatura), dobbiamo salire dalle scale" dico girandomi verso la mia amica.

Così, con fatica, iniziamo a salire le scale. Di come siamo stanche già alla seconda rampa di scale, mi fa riflettere che forse dovrei iniziare a fare un po' di palestra; sembriamo due che stanno facendo una maratona. Arrivate al quinto piano, bussiamo alla porta, che ci viene aperta subito. Ad accoglierci é mia mamma, che, non appena mi vede, mi sorride con gli occhi lucidi.
"Mamma!" finalmente posso abbracciarla.
"Come stai 'a mamma?" mi chiede, mentre siamo ancora strette in un abbraccio.
"Bene, tu? Mamma mia mi sei mancata, veramente tanto" ammetto guardandola e sorridendole.
Ci raggiungono anche mio fratello e la mia sorellina e non perdo tempo ad abbracciarli.
Dopo aver salutato anche i genitori di Ele, andiamo in cucina e iniziamo ad apparecchiare e a mettere il cibo a tavola.

Non appena siamo tutti seduti, noto come sempre un posto vuoto; sarebbe stato quello di papà. Questo é il secondo Natale senza di lui. Mi manca moltissimo, ogni giorno penso costantemente a lui e a come staremmo suonando una delle nostre canzoni preferite al pianoforte nel soggiorno.
Mi ricordo quando passavamo i pomeriggi ad ascoltare musica, quando andavamo a casa del nonno e facevamo le passeggiate con i cavalli in campagna... con lui ho solo bei ricordi.
Noi due non litigavamo mai, ci capivamo al volo e avevamo lo stesso modo di pensare e di ragionare. Invece, con la mamma ci litigavo, e mi ricordo come lui mi consolasse quando ci rimanevo male e ci faceva chiarire per rimettere tutto apposto.
Sorrisi malinconica a quel pensiero e la mamma da lontano se ne accorse, seguì il mio sguardo, ancora fisso sul posto vuoto, e subito capì.

Mamma, che stava preparando le focacce, mi raggiunse e mi mise una mano sulla spalla in segno di conforto.
Entrambe spostammo lo sguardo verso la foto di papà e trattenni le lacrime per non scoppiare a piangere.
"Mi manca mamma" le dissi, continuando a guardare la foto
"Manca anche a me" mi rispose guardandomi negli occhi poco dopo
"Ma lui non é andato via, sai dov'é? Qui" mi indica il cuore e io le sorrido.
Penso a come lei faccia la forte per cercare di aiutare me, quando anche lei sta malissimo dentro. La stringo in un abbraccio di conforto e mi asciugo una lacrima che mi era sfuggita dal controllo.

"Comunque guarda che ti mancano pochi ascolti per fare il terzo disco di platino con 'Ci Pensiamo Domani'" mi dice mio fratello entrando improvvisamente nella sala da pranzo
"Seriamente?! Non me ne ero accorta. Completamente, ti giuro" gli dico, mentre prendo il telefono per controllare
"Zu, c'hai ragioneee!! Mamma mia che bellooo, non vedo l'ora!" dico io saltellando.
Dopo poco ci sediamo tutti a tavola e iniziamo a mangiare, parlando e scherzando come si é sempre fatto durante i pranzi a casa Russo.

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Spazio autrice

sinceramente non sono molto soddisfatta di questo capitolo, più breve rispetto agli altri. Questa volta aggiornamento notturno, ho potuto scrivere solo ora, e mi dispiace se pubblico di meno, ma da domani proverò ad essere più attiva.
Ci vediamo al prossimo capitolo

un abbraccio🫂
ica🫶🏻