Chapter 12

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"Possiamo andare?" mi chiede Jo, mentre mi aspetta, visto che avrei dovuto prendere il treno insieme a lui per andare a trovare Ele. Successivamente, durante il pomeriggio avremmo preso il treno per scendere a Palermo, per andare a casa e passare il Natale in famiglia.
"Sisi, ci sono" gli rispondo prendendo la valigia e trascinandola verso il salone, per poi caricarla in macchina.
"Damme, te la porto io" mi dice prendendomi la valigia
"Grazie, non c'era bisogno"
"Tranquilla, tanto la mia l'ho già portata di là."
Dopo poco usciamo dalla casetta e con una macchina ci dirigiamo verso la stazione, per prendere il treno diretto dall'altra parte di Roma. Ho scoperto che Joseph abita 'vicino' casa mia, che condivido con la mia coinquilina universitaria, strano che non ci siamo mai incontrati.
Saliamo sul treno e passiamo il tempo a parlare e scherzare come al solito. Parlando e confrontandomi con le mie amiche, ho avuto modo di capire che forse sotto sotto non mi é indifferente, o almeno questo é quello che dicono Ange e Vale, anche se io non riesco ancora a capire perché dicano queste cose...
O forse non vuoi capire. No, non va bene così coscienza, non metterti dalla parte del 'nemico'.
Dopo poco, arriviamo a destinazione, così siamo costretti a salutarci.
"Allora ci vediamo in casetta?" mi chiede lui
"Si, ci vediamo al rientro" gli rispondo io
"Allora ciao" mi dice con uno sguardo triste
"Allora ciao" gli rispondo io copiandolo e abbracciandolo. Lui accoglie il mio abbraccio sorridendo e mi da un bacino nella testa prima di staccarci. Ci guardiamo per l'ultima volta e poi ce ne andiamo, ognuno per la propria strada.

"COSA HO APPENA VISTO?!?!" mi chiede sconvolta Eleonora, che era venuta a prendermi alla stazione.
"Si, ciao anche a te eh" le dico io, mettendo da parte la sua esclamazione
"Scusa, ciao vituzza mia" mi dice sorridendomi e poi abbracciandomi
"Come stai? Com'é andato il viaggio, di lusso eh" mi dice dandomi delle piccole gomitate, riferendosi palesemente ad Holden per l'ultima frase. Io la guardo male, senza proferire parola, ormai ho perso le speranze. Non so chi sia peggio tra lei e Vale e Ange.

"Andiamo?" mi domanda prendendomi la valigia
"Andiamo" le rispondo. Così iniziamo a camminare verso la sua macchina per andare poi a casa.
Non c'é nemmeno bisogno di dirlo che durante il viaggio abbiamo fatto come due matte. Mi mancava troppo Ele.

Arrivate a casa, vediamo Giotto che ci aspetta dietro la porta.
"Amore mioo, ciaooo" lo saluto correndogli incontro e allargando le braccia. Lui corre verso di me e mi passa sotto le gambe, cosa che fa sempre quando é felice.

Carichiamo le valigie in e partiamo con la macchina per dirigerci alla stazione. Non appena arrivate, scendiamo tutti i bagagli e aspettiamo che il nostro treno arrivi. Fortunatamente, dopo un po' di attesa, arriva il nostro treno, così ci mettiamo comode per iniziare a parlare.
"Sai, mi mancherà Giotto, anche se per pochi giorni" le confesso, ricevendo in risposta un sospiro da parte della mia amica.
"Anche a me Leste, ma tanto stiamo poco, poi lo puoi rivedere" mi consolò.
Per il resto del viaggio parliamo di come mi sto trovando in casetta con i miei nuovi amici
"Non ti azzardare a sostituirmi eh" mi dice ironicamente Ele, anche se sotto sotto, c'era un po' di verità. Per quello che aveva passato da piccola, temeva che un altra persona l'avrebbe potuta abbandonare, ma io non l'avrei fatto.
"Sai che non potrei mai Nora" le dico io rassicurandola e prendendole la mano.
Ci sorridiamo e continuiamo a parlare.

A un certo punto, mentre ero con il telefono mi sentivo osservata, infatti giro lo sguardo e trovo la mia amica che mi guarda con uno sguardo indecifrabile sul volto
"Guarda che vi ho visti eh" mi dice, guardandomi sempre con questo strano sguardo
"In che senso?" sinceramente sono confusa
"Guarda che a me non mi inganni" continua lei mettendomi ancora più confusione
"Scusa, posso capire di che cosa stai parlando?" le chiedo e lei mi guarda scioccata
"Ma come di cosa sto parlando? Sto parlando di te e Holden!" mi dice entusiasta
"Ah, vabbè io ho perso le speranze" dico facendo finta di esasperarmi
"Si ma siete troppo carini insieme!" continua lei, mentre io sospiro
"É inutile che sospiri, perché vi ho visti"
"In che senso ci hai visti scusa?" mi interesso subito io, prestandole subito attenzione
"Ah, vedi cone ti interessi subito. Comunque in un daytime, eravate abbracciati nel divano"
Lascio perdere la sua prima affermazione "Ce hanno fatto un daytime su di noi?"
"Nono, era il video di una discussione se non mi sbaglio, e c'eravate voi nel divano abbracciati. Eravate troppo carini!" mi spiega, non tralasciando i suoi commenti personali.
"Ah ok" le rispondo semplicemente
"Però, quando ne parliamo ti si illuminano gli occhi, tu non lo vedi ma io si, solo a nominarlo ti spunta il sorriso sul volto. Io sarei veramente contenta per te. Te lo meriti dopo quello che hai passato" mi dice guardandomi con uno sguardo dolce.
Per un attimo il mio sguardo diventa triste, ma dopo un po' faccio finta di niente e cambiamo discorso, passando così queste altre ore di viaggio.

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Spazio autrice

scusatemi tanto, ma questa settimana sono stata piena tra verifiche a scuola e sono stata anche male.
avendo iniziato la storia a programma iniziato, sono un po' indietro con i capitoli, quindi penso che farò qualche salto temporale per cercare di mettermi a passo con il programma. comunque, vediamo le due migliori amiche che finalmente tornano insieme dopo tanto tempo.
vi volevo ringraziare per le letture e i voti che avete lasciato, non mi sarei mai aspettata tutto questo❤️
se vi va, lasciate un commentino, mi farebbe molto piacere!

un abbraccio🫂
ica🫶🏻

Tutti- Holden Amici23Where stories live. Discover now