Strani Insieme|| Remus Lupin

Capitolo 16

1 settembre 1993
-Sei pronta?- chiese Remus.
-Certo che sì, tu?- gli sorrise.
-Un po' agitato-
Tn gli prese la mano libera dalla valigia e lo guardò negli occhi. Poi lui annuì convincendosi, e corsero insieme verso il binario 9¾.
'È come un dejavù'
L'Hogwarts Express...rosso fiammante come sempre.
'Magari un giorno accompagneremo nostro figlio qui' un sorriso spontaneo le si dipinse in volto, anche Remus se ne accorse:
-E questo sorriso?- domandò lui con un leggero ghigno.
-Solo...pensieri-
La loro conversazione fu interrotta dagli schiamazzi felice dei ragazzini pronti a partire.
Tn si guardò attorno, rivivendo come flashback i suoi ricordi; poi qualcosa, anzi qualcuno, colse la sua attenzione.
-Amore, guarda...- le parole le morirono in gola e lui seguì lo sguardo cercando di capire...eccolo.
-Harry- si morse il labbro -È così simile a suo padre- gli occhi si fecero lucidi mentre il pomo d'Adamo si muoveva sù e giù lungo la faringe.
-Tranne per gli occhi, quelli sono di Lily-
Si guardarono e scoppiarono a ridere.
Il treno sbuffò.
-Beh, allora io vado-
Tn lo abbracciò: -Ti amo-
-Ti amo anche io, ci vediamo presto- le sussurrò all'orecchio, poi la baciò.
-Fai buon viaggio- e stavolta lo baciò lei.
Poi salì sul treno con un nodo allo stomaco: avrebbe lasciato sola anche la sua ragazza. 'Se le dovesse succedere qualcosa non me lo perdonerei mai'
Entrò in uno scompartimento e quando si sedette gli parve quasi di vedere l'ombra di James, Sirius e Peter.
Scosse la testa e chiuse gli occhi cercando di togliersi quei pensieri nostalgici dalla mente.

~15 giugno 1983~
Le uniche parole che Remus le rivolse furono: -Ti devo raccontare un sacco, di cose...via lettera era troppo pericoloso-
poi si sedettero comodi sul divano, le mise un braccio sulle spalle e cominciò a raccontare.

~Inizio Flashback~
-Professore, affinché lo sappia non credo che la mappa funzioni sempre. Poco fa indicava che c'era qualcuno nel castello, qualcuno che so essere morto-
-Ah davvero? E chi sarebbe mai?-
-Peter Minus-

Remus non riusciva a togliersi dalla testa la conversazione avuta con Harry. Come era possibile una cosa del genere? Peter era morto, Sirius l'aveva ucciso...
Controllò tutto il giorno la mappa del malandrino, ma la piccola pergamena che conteneva il suo nome non comparve da nessuna parte.
Cercò in tutto il castello, in ogni corridoio e dietro ogni angolo eppure non c'era. E se fosse stato all'esterno? Era tardi certo, e c'era il coprifuoco per gli studenti...ma stavolta Remus poteva uscire, era un professore.
Aprì la mappa e la scorse in fretta, finché non lo trovò: Peter Minus...
Corse all'esterno, si doveva sbrigare. Sta volta doveva agire in tempo.
Si guardò intorno sperando che nessuno l'avesse visto, ma il buio copriva ogni traccia, o almeno così credeva. Entrò nella Stamberga Strillante e mille ricordi si insinuarono nella sua mente...
Basta. Doveva pensare al presente.
Corse al piano di sopra, da dove proveniva il suono ovattato di alcune voci. Sirius era a terra e sopra di lui, Harry, gli puntava una bacchetta alla gola.
-Expelliarmus!- gridò Remus, indicandogli con un cenno della testa di
allontanarsi dal fuggitivo. -Bene bene Sirius, piuttosto mal ridotto direi. Alla fine il fisico riflette la pazzia interiore-
-Tu sai tutto riguardo la pazzia interiore, non è vero Remus?-
Gli scrutò gli occhi, e così fece anche Sirius. Poi gli tese un braccio e lo sollevò stringendolo in un abbraccio.
Era passato tanto...e Remus non gli aveva creduto, era il suo migliore amico. Adesso si sentiva così in colpa...
-L'ho trovato-
-Lo so-
-È qui, uccidiamolo- disse Sirius in tono concitato.
-NO! Io mi fidavo di lei! Ma lei era suo amico, per tutto questo tempo- Hermione si mise davanti ad Harry come a proteggerlo -È un lupo mannaro, è per questo che mancava alle lezioni- lo indicò rivelandolo per quello che era veramente: un mostro.
-Da quanto tempo lo sai?- chiese Remus sbiancando.
-Da quando Piton ci ha chiesto una ricerca-
-Ma che brava, Hermione. Sei la strega più brillante della tua età..-
Sirius lo interruppe impaziente: -Basta parlare, avanti uccidiamolo. Ho aspettato a sufficienza, per dodici anni, ad Azkaban!-
-Molto bene, uccidilo. Ma prima Harry ha il diritto di sapere il perché-
-Lo so il perché!- urlo il grifondoro -Hai tradito i miei genitori. Sono morti per causa tua!-
-Non è stato lui. Qualcuno ha tradito i tuoi genitori, qualcuno che fino a poco fa credevo essere morto- disse Lupin.
-Allora chi è stato?!-
-È stato...Peter Minus. Ed è in questa stanza, in questo momento- Sirius allargò le braccia -Vieni fuori, vieni fuori Peter, vieni a giocare...-

-Expelliarmus!- l'incantesimo attraversò la stanza e comparve anche il suo artefice, gli occhi neri che saettavano per la stanza: -La vendetta è dolcissima. Quanto ho sperato di essere io catturarti-
-Severus io...-
-L'ho detto a Silente che aiutavi un vecchio amico ad entrare nel castello, e adesso eccone la prova- sputò acidamente accusando il professor Lupin.
-Perfetto Piton, anche stavolta la tua mente acuta e penetrante si è applicata ed è giunta alla conclusione sbagliata- affermò il fuggitivo con una nota ironica nella voce -Ora se vuoi scusarci, io e Remus abbiamo una faccenda in sospeso da sistemare- non riuscì a finir la frase che la bacchetta gli fu puntata alla gola.
-Dammi un motivo...ti prego- parlò a denti stretti.
-Severus non fare lo sciocco-
-Inutile, è un abitudine-
-Sirius sta zitto-
-Ah sta zitto tu, Remus!-
-Ma sentitevi- il serpeverde spostò lo sguardo dall'uno all'altro -litigate come una vecchia coppia di sposi-
-Perché non te ne torni a giocare con le tue provettine da chimico-
-Potrei farlo sai...ma perché deludere i Dissennatori, ci tengono tanto a vederti. Individuo un fremito di paura...ah sì, il bacio del dissenatore. Si può solo immaginare cosa sia resistergli. Dicono che sia quasi insopportabile da vedere, ma io farò del mio meglio-
-Severus ti prego- ripetè Lupin.
-Dopo di te-
Poi Piton rivolse un'occhiata ai tre ragazzi che erano rimasti in silenzio a guardare la scena.
-Expelliarmus!- gridò Harry.

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Hey ragazzi!
Ok lo ammetto, vi ho fatto aspettare una vita, ma sono davvero piena di impegni ora che è iniziata la scuola.
Però voglio mantenere la promessa, e completare questa storia. Spero vivamente che ci sia ancora qualcuno a leggerla <3.
Il continuo sarà nel prossimo capitolo (cercherò di farlo in tempi meno biblici) un baciooo ;)))
~A<3