Escomar💜

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Ciao a tutti, sono T/N e ho 19 anni, vivo con mia madre, poiché mio padre essendo un alcolizzato l' abbiamo denunciato e ora è in carcere.
Mia mamma è una donna molto bella, si è riaccompagnata dopo 4 anni dell' arresto di mio padre. Sono molto contenta del fatto che sia felice. L' unico problema in questa relazione è il figlio dell' uomo, Omar. Lui è un rapper in arte Escomar, ha un carattere acido. Non mi piace proprio, infatti ogni volta lo ignoro, mi madre ha detto di smetterla di comportarci così, perché sembriamo due bambini. Ma non ci posso fare niente se ha un carattere di merda.

Comunque ora tornando a noi, sono le 16:50 e sta per calare la notte, io sono seduta sulla panchina dentro il parchetto, il quale è vuoto, meglio così, ho le cuffie nelle orecchie e ascolto la musica.
Mi piace stare da sola, perché così mi rilasso, mi distraggo un po' dalla realtà.

Ero tranquillamente immersa nei miei pensieri quando sento qualcuno ridere, mi giro e vedo Omar con Islam, che odio sto due. Mi alzo e mi sposto sull'altra panchina. Vedo con la coda dell' occhio che Omar saluta Islam, il quale se n'è va subito dopo.

Si sta avvicinando a me, che fastidio, alzo la musica non pensandoci, mi leva una cuffietta e se la mette al suo orecchio. Sto ascoltando Everyday di Shiva,Anna e Geolier. È bellissima questa canzone.

O(Omar):Hahaha, ascolti sta merda di canzoni?
T/N(protagonista):Quindi qual è il problema?
O(Omar):Che com ste canzoni mi ci pulisco le pa**e.
T/N(protagonista):Devono piacere a me non a te, non rompere il ca**o.
O(Omar):Oh, calmati ragazzina viziata.
T/N(protagonista):Oh no, hai proprio sbagliato genere di ragazza, io non sono una viziata come quelle tro** che ti porti a letto ogni notte.
O(Omar):Oh che c'è, sei gelosa?
T/N(protagonista):Io di te? Haha, ma fammi il piacere di andartene.
O(Omar): Io non vado da nessuna parte senza di te.*😏*
T/N(protagonista):Che stronzo, bastardo e pervertito.
O(Omar):Ah, però ieri sera te lo sei sc***to questo stronzo, pervertito.
T/N(protagonista):Non mi ci far pensare, tu hai approfittato di me solo perché ero un po' ubriaca.
O(Omar):Eh si ora mi sembra giusto che la colpa ricade su di me. Tu non mi hai detto di fermarmi!
T/N(protagonista):Bhe... perché era piacevole.
O(Omar):Ahh, allora lo ammetti. Bhe il mio ca**o non smentisce mai.
T/N(protagonista):Non conviene essere troppo sicuro di te stesso amore mio.
O(Omar):Sai stasera c'è una festa, che dici di andarci insieme?
T/N(protagonista):Uhm no stasera devo uscire con il mio migliore amico.
O(Omar):Uhm, e chi sarebbe?
T/N(protagonista): Gianmarco, non lo conosci, perché lui non fa parte del mondo del rap.
O(Omar):Va bene, puoi uscire ma stai attenta, qualsiasi cosa chiamami, mi raccomando.
T/N(protagonista):Si va bene Omo.
O(Omar):Oma, smettila di guardarmi così, che potrebbe andare a finire male.

Stiamo tornando a casa, sono le 20:25. Mamma e il compagno non sarebbero stati a casa oggi. Io lo sapevo ma Omar penso di no. Infatti appena entrati:

O(Omar):Ma siamo da soli stasera?
T/N(protagonista):Si Omo.
O(Omar):Uhm, interessante.
T/N(protagonista):Ma dai smettila haha.

Sto cucinando, Omar sta giocando alla play, o almeno così credo, metto la cena nei piatti, nel mentre mi sento cingere i fianchi da delle possenti braccia, che riconoscerei tra mille. Mi giro verso di lui.

O(Omar):Che cucini di buono sorellina?
T/N(protagonista): Hamburger e patatine fratellone.
O(Omar):Buonooo.
T/N(protagonista):Haha lo so. Modestamente anche la cuoca lo è.
O(Omar): Vabbè su quello non c'erano dubbi. *tocca le tette a T/N*
T/N(protagonista):Mmm...
O(Omar):Anche queste sono buone, vero?
T/N(protagonista):Om-ar.
O(Omar):*le stringe di più*
T/N(protagonista):Mmm Om-ar!
O(Omar):Dimmi cucciola. *abbassa il top che aveva T/N, le inizia a succhiare e toccarle.*
T/N(protagonista):Omar ti preg-ahh.
O(Omar):Si vai, fai vedere a Gianmarco quando godi con me.
T/N(protagonista):Cazzo Giammarco!
O(Omar): Tranquilla, l' ho appeso io.
T/N(protagonista):Ah quindi sai pure la password.
O(Omar):Ovvio cucciola, se metti la mia data di nascita è normale.
T/N(protagonista):Che imbarazzo.
O(Omar):Ma va tranquilla.
*Omar riprende a giocare con le tette*
T/N(protagonista):Omar! Dai ceniamo, poi dopo lo facciamo.
O(Omar):Oh sì evvai.

Stiamo cenando sul divano, Omar è poggiato sulle mie gambe poiché lui ha finito di mangiare da 5 minuti, io invece devo finire le patatine e poi ho fatto.
Ne prendo una, la metto in bocca però non tutta, Omar mi guarda, si alza e se la mette in bocca anche lui. Le nostre bocche si toccano, e noi siamo il via ad una bellissimo e passionale bacio. Lui inizia a toccarmi dappertutto, mi spoglia, lo spoglio e mi metto a cavalcioni su di lui. Inizia a baciarmi il collo mentre io salto su di lui.
O(Omar):Ahh, vai amore...
T/N(protagonista):Si ahhh...

Stiamo facendo sesso da circa 2 ore. Ogni volta che lo faccio con lui, mi sale una voglia incredibile. In tutto siamo venuti lui 4 volte io 6. Ora lui sta vendendo, una volta finito ci stendiamo, io sto sopra il suo petto.
O(Omar):È stato bellissimo Oma.
T/N(protagonista):Anche per me Omo.
O(Omar):Senti ma che ne dici di metterci insieme, di provarci, io non ce la faccio, quando lo facciamo, per me è più del sesso. Per me facciamo l'amore.
T/N(protagonista):Anche io Omar provo qualcosa di più, comunque sì, proviamoci poi se va male, possiamo sempre rimanere in buoni rapporti, e farlo quando ne abbiamo di bisogno.
O(Omar):Quanto sei bella. Ti amo piccola.
T/N(protagonista):Anche tu sei bello, e ti amo anche io Omo.

*Ed è proprio così che T/N e Omar, si misero insieme, tra alti e bassi, riuscirono a portare avanti a lungo questa relazione, all' insaputa dei genitori.*

Spazio autrice:
Ciao a tutti, come state?
Questo è l' immagina su Escomar desiderio e dedicato a:Alessandra_no_love. Spero che ti sia piaciuto. Ci vediamo dopo con l' immagina su Lil Tjay. A prestooo❤️‍🩹

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