{𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 5}

259 12 14
                                    


Izuku i giorni sucessivi li passò chiuso nella tenda insieme alle sue due amiche. Riuscì anche a parlare con alcuni Alpha, ovviamente sentendosi abbastanza a disagio, però almeno riusciva a parlargli e per loro fu un grande progresso.
Ormai era guarito del tutto, wualche livido qua e la si c'erano, ma a breve se ne sarebbero andati pure loro lasciando solamente delle cicatrici.

«Dove vuoi andare Izuku?» Domandò Jiro al suo fianco.

«Boh..mhmm, che ne dite del fiume poco fuori da qui?» Domandò il verdino anche se non gli importava verente del luogo dove sarebbero andati. Lui voleva vedere il ragazzo dai capelli biondi, il suo amico d'infanzia che da tanto non vedeva. Ma da quando lo vide nella tenda settimane addietro non lo vide più e ciò lo rattristì.

«Che succede Izuku?» Domandò invece Uraraka sentendo l'aria di feromoni asprirsi sempre più.

«Oh? Ah! No niente..sto bene, andiamo?» Si scusò e riniziò a camminare anche se dovette fermarsi poco dopo per la domanda di Uraraka.

«È tutta la settimana che hai questo odore aspro.. è successo qualcosa? Siamo tue amiche.. di noi puoi fidarti.»

Izuku sospirando rassegnato si girò lentamente verso di loro invitandole poi con un cenno del capo a sedersi in una panchina fatta in legno dietro loro.
Una volta seduti Izuku diede un'ultima occhiata alle ragazze e dopo aver avuto conferma di avere la loro attenzione al 100% iniziò.

«Ecco, K-Kacchan da come ben sappiate è un mio caro amico d'infanzia che finapmente dopo anni l'ho ritrovato..S-solo che l'ultima volta che lo vidi fu il primo giorno che arrivai qui in condizioni orribili! E se mi volesse evitare perchè gli faccio troppo schifo? Pensa che sia una puttana?! I-io non voglio..non voglio che si allontani da me! Non ce la farei..» Iniziai a piangere come un bambino non curandomi della gente che passasse davanti a me ne tanto meno dei loro sguardi preoccupati o curiosi che mi lanciavano.

«Izuku..non lo penserebbe mai fidati di me.» Intervenì Jiro posandogli gentilmente una mano sulla spalla del verdino.

«Come fai a saperlo!»

«Beh, quel giorno quando ti venne a salvare potei benissimo notare la sua espressione disperata di averti al suo fianco, cosa accertata quando ti vide giacente senza forze nella cella, lì, in quel momento, i suoi occhi divennero cupi, pronti a piangere dalla frustazione. Ti prese delicatamente in braccio a mo di sposa e prima di uscire ordinò agli altri Alpha di salvare gli altri omega. Izuku, lui ti vuole un bene dell'anima, forse si sente in colpa per non averti salvato prima perciò pensa che sarebbe meglio starti lontano.» Alle parole dell'amica l'Omega non pote che continuare a piangere ancora più forte.

---

Una volta che Izuku smise di piangere le ragazze si alzarono e dopo averlo preso entrambe per una mano so doressero verso il centro del villaggio.

«D-dove andiamo?» Domandò l'Omega con ancora gli occhi arrossati per il lungo pianto.

«Da Bakugou!» Esclamò Uraraka. Izuki si irrigidì a quella risposta non smettendo però di camminare.

Una volta arrivati davanti alla capanna Uraraka bussò gentilemente facendo uscire Mitsuki.

«Izuku! Come stai?» Domandò subito contenta l'Alpha mantendendo però le distanze per non metterlo a disagio.

«Bene,zia Mitsuki. Non è che sapresti dove si trova Kacchan?» Domandò con le gote leggermente rosse.
La donna annuì sorridendo.

«Si trova nella zona dei draghi, attento però mi raccomando, sai che non adorano gli omega.» L'avvisò la bionda salutandolo prima di rietrare nella capanna.

𝐼 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑎𝑙𝑤𝑎𝑦𝑠 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑒𝑐𝑡 𝑦𝑜𝑢 ~𝑂𝑚𝑒𝑔𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑒~ {𝐵𝑘𝐷𝑘}Where stories live. Discover now