pt:22 mi dispiace di averti fatto soffrire

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*TOM'S POV*
Mi svegliai verso le sei del mattino, avevo tn addosso, la spostai delicatamente così che non si svegliasse. Mi vestii e uscì dalla stanza, mi diressi verso quella di bill. Appena arrivato lì bussai alla porta ma nessuno mi aprì, così decisi di chiamare bill, ma quanto cazzo ci mette a rispondere, pensai, dopo un pò finalmente rispose
*CHIAMATA*
Bill: ma cosa vuoi che sono le sei, lasciami dormire
Tom: ti avevo detto che dovevi svegliarti presto! oggi dobbiamo andare a prendere il regalo per tn
bill: ma è la tua ragazza non la mia
Tom: si ma tu sei il suo miglior amico quindi mi devi aiutare, su fammi entrare.
*FINE CHIAMATA*
Dissi riattaccando il telefono, dopo un pò lui mi fece entrare
Tom: c'è ne hai messo di tempo
Dissi entrando nella camera, bill era ancora in pigiama tutto addormentato, l'avevo svegliato io
Bill: dovevi farlo così presto?
Tom: si perché lei sta ancora dormendo, così non si insospettisce
bill: che palle, va bene dai vado in bagno e mi cambio
Così dicendo bill andò in bagno e si cambiò, poi uscì e mi chiese
bill: cosa avresti in mente di regalarle?
Tom: all'inizio pensavo un gioiello, ma poi ho cambiato idea, non per i soldi, ma perché voglio qualcosa di più semplice, una cosa che lei possa sempre tenere con se e ricordarsi di me
bill: potresti regalarle un.. un peluche?
Tom: SII è un'idea perfetta
bill: okei allora andiamo al negozio che cia tutti i peluche
Tom: vai andiamo 
Io e bill andammo  a prendere un taxi, per arrivare al centro città. Camminammo per vari negozzi per poi arrivare ad un negozio enorme chiamato "build a bear"
Tom: già il nome mi ispira
bill: su entriamo
Il negozio era pieno di peluche senza l' imbottitura, peluche vari e tante altre cose
bill: allora quale le vuoi fare?
io mi guardai intorno, c'è ne erano
parecchi ma uno in particolare mi colpì, era un orsacchiotto
Tom: quello
dissi indicandolo. Andammo a prenderlo e poi la ragazza che lavora lì mi chiese
ragazza: cosa vuole scrivere nel cuore?
mm ci pensai bene e poi le dissi
Tom: scrivici "questo cuore batterà sempre per te mio fragile fiorellino"
ragazza: ok!
lei mise il cuoricino con la scritta dentro l' orsacchiotto e riempiendolo di ovatta, per poi cucire il buco. Me lo diede e io andai a vestirlo: gli misi una mini maglietta larga e dei mini jeans baggy, e gli misi un piccolo cappellino
bill: stai costruendo un mini te?
Tom: si, così potrà sempre pensare a me quando ce l'ha vicino.
Quando ebbi finito lo andai a pagare e uscii dal negozio insieme a bill.
*FINE TOM'S POV*
Quando mi svegliai pensavo di essere accanto o sopra a Tom, invece no lui non c'era. Mi alzai e vidi che sul comodino c'era un bigliettino con su scritto "Buongiorno mia piccola tn, so che ti sei svegliata senza di me, io sono uscito con bill perciò non preoccuparti, dal tuo Tom"
Okei, lui è con bill, perciò io non ciò da preoccuparmi, almeno mi ha avvisato. Mi alzai dal letto e andai a farmi una bella doccia, o meglio, una vasca. Entrai nel bagno e aprì l'acqua calda così che si riempiva, io intanto iniziai a togliermi i vestiti, quando la vasca si riempì al punto giusto spensi l'acqua e ci entrai dentro, mamma mia quando rilassante. Dopo un'oretta sentii la porta aprirsi
Tom: ehy tn sono tornato, te dove sei?
tn: sono in bagno, mi sto facendo una vasca
tom: posso venire?
tn: ma Tom sono nuda
Tom: allora posso?
tn: fai come vuoi
Lui entrò in bagno e iniziò a fissarmi da testa a piedi, io gli chiesi
tn: dov'eri andato?
Tom: ero uscito con bill a fare un giro
tn: oh okei
Tom: tu che hai fatto?
tn: nulla, mi sono svegliata e sono venuta a fare la vasca, dovevo lavarmi ma volevo anche fare il bagno perciò ho scelto
Tom: ok, hai fatto colazione?
tn: io no, tu?
Tom: nemmeno io, che ne dici se entro anch'io un attimo nella vasca così mi lavo e poi scendiamo a fare colazione? tanto la vasca è enorme e c'entriamo entrambi
tn: si certo, per me non è un problema
Lui si svestí e entrò nella vasca
Tom: CAZZO
tn: che succede?
Tom: È BOLLENTE
tn: ma che dici che è giusta
Tom: no ma tu non sei normale che ti fai le vasche bollenti
tn: ma è normale, non è bollente
Tom: per me è bollente
tn: e poi ero io quella fragile
Setittimo nella vasca per una mezz'oretta, io mi lavai anche i capelli, poi uscimmo. Io mi vestii e poi presi il phon per asciugarmi i capelli,
Tom: posso ascougarteli io? sono bravo a fare il parrucchiere
Disse con un sorriso stampato in faccia
tn: certo parrucchiere
Dissi ridacchiando
Io mi sedetti sul letto, lui attaccò il phon alla spina e si mise davanti a me e iniziò ad asciugarli. Quando ebbe finito si sedette dietro me e li asiugó anche dietro. Poi quando finì mi chiese se li volevo lasciare così o li volevi piastrare
tn: me li potresti piastrare già che ci sei?
Tom: certo bimba
Lui posò il phon e prese la piastra e iniziò a farmi i capelli.
Quando finì mi passò uno specchietto
Tom: allora ti piacciono?
tn: si molto
Dissi sorridendogli
Tom: ora però devi pagare
tn: e sentiamo come dovrei pagare?
Tom: visto che sono il miglior parrucchiere del mondo, e visto che ti ho fatto una piega favolosa, mi devi pagare con un bacio.
Io mi avvicinai al suo viso e appoggiai le mie labbra sulle sue per lasciargli un bacio a stampo.
Poi scendemmo al bar per fare colazione, io presi un semplice, ma molto buono, biscotto con nutella. Dopo aver finito di mangiare io chiesi a Tom
tn: amore ti va di andare al luna park?
*TOM'S POV*
Mi ha chiamato amore? dopo tutto questo tempo mi ha chiamato amore? allora stiamo insieme? allora mi ama davvero? allora mi ha perdonato? non lo so, però so solo che sono felice grazie a lei
*FINE TOM'S POV*
tn: Tom? Tom ci sei?
Tom: oh sisi scusa, comunque si voglio venire
Mentre stavamo uscendo dal bar mi sentii presa da dietro e alzata
tn: Tom mettimi giù!
lui non mi ascoltò, al contrario, mi mise sulle sue spalle
Tom: oggi mi sento gentile, non voglio farti stancare perciò ti porto io
tn: ahw ma da quando sei diventato un gentiluomo
Andammo con la metro al luna Park, era enorme e io volevo fare tutte ma tutte le giostre
tn: iniziammo dalle montagne russe?
Tom: ehm
tn: cos'è hai paura?
Tom: nono dai andiamo
Salimmo sulla montagna russa, appena partì andava lentamente, poi salimmo su una grande montagna, mentre salivamo Tom mi prese la mano e la strinse forte,
tn: se hai paura stringila quanto forte vuoi, non mi fai male
Appena la salita finì e c'era la discesa, iniziammo ad andare ad una velocità molto alta, io urlavo dal divertimento, mentre da Tom uscivano urli poco maschili, di paura, e per tutto il tempo mi strinse la mano così forte che mi si addormentò.
Quando scesimo io ero tutta gasata mentre Tom stava tremando
tn: allora ti è piaciuto?
Tom: no cioè si ma era troppo veloce
tn: ti va di farne altre?
Tom: se vuoi te
Andammo su un calcio in culo, però non era uno normale, bensì uno che si alza e va un botto in alto, io e Tom ci misimo su un sedile a due. La giostra partì subito molto veloce e si alzò molto in alto, si poteva vedere praticamente tutta la città, quando era in alto non andava molto veloce, perciò era proprio bello
tn: allora amore ti stai divertendo?
*TOM'S POV*
Mi ha chiamato di nuovo amore? allora stiamo davvero di nuovo insieme? se fino a ieri odiava questo nome
*FINE TOM'S POV*
Tom: sisi mi sto divertendo, solo perché ci sei tu
tn: ma che dolce che sei oggi
Stettimo tutta la giornata al luna Park e tornammo all'hotel che erano le 11 di sera
tn: Tom io vado a fare una doccia veloce, dopo tutta questa giornata sono sudata
Tom: posso venire anch'io? così ti aiuto a lavarti, e poi sono sudato anch'io
tn: non mi lasci proprio lavarmi da sola eh? su vieni.
Andammo nel bagno, io mi spogliai e entrai nella doccia seguita da Tom. Io cercai di prendere il sapone ma Tom mi fermò
Tom: oggi ti ho fatto da parrucchiere, posso anche aiutarti a lavarti, così faccio il pacchetto completo?
tn: eeh va bene
Così dicendo lui prese il sapone e iniziò a insaponarmi tutto il corpo, poi si insaponó pure lui, e riscaquó ad entrambi. Uscimmo dalla doccia, io mi asciugai e vestii, misi il pigiama ( la felpa di Tom ), e poi mi buttai sul letto.
Tom: tn ho una sorpresa per te
disse dopo essersi sistemato anche lui. Si avvicinò con una busta rossa e me la passò, io la aprì e dentro ci trovai un orsacchiotto di peluche, aveva addosso dei jeans larghi, una maglia larga e un cappellino, come Tom.
Tom: Ascolta tn, so di aver sbagliato, quella sera in discoteca ero molto ubriaco e non capito cosa stesse succedendo, la tipa mi ha preso e mi ha portato in bagno, non dico che non sia colpa mia però non tutta ecco, mi dispiace di averti fatto soffrire, ti ho regalato questo orsacchiotto è un mini me, te l'ho fatto perché voglio che tu pensi sempre a me quando ce l'hai. Tn io ti amo con tutto il cuore, e ti volevo chiedere, vuoi tornare ad essere la mia ragazza?
io scoppiai in lacrime, non sapevo che dire,
tn: io davvero non so che dire, io ti amo Tom, io ti ho amato, ti amo enti amerò per sempre cazzo, ti perdono, e certo che voglio tornare a stare con te.
Gli saltai addosso così che entrambi cadetto suo letto lo  abbracciai fortissimo e iniziai a baciarlo su tutta la faccia, per poi arrivare alla bocca e dargli un lungo e lento bacio, che si trasformò poi in un limone. Quando entrambi non ebbimo più fiato ci staccammo
Tom: ti amo più di qualunque altra cosa tn
tn: anch'io ti amo tantissimo Tom
Io presi il mio peluche e lo abbracciai forte, mentre Tom abbracciava me
Tom: buonanotte piccola mia
tn: buonanotte Tom
*SPAZIO AUTRICE*
FINALMENTE questi due hanno fatto pace, ma che carino l orsacchiotto tom😍, buonanotte ragazzuoli 🫶🫶


Un amore complicato - Tom kaulitzWhere stories live. Discover now