pt:9 quella maledetta festa

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Oggi ci svevliammo presto perché dovevamo andare all'aereo porto per tornare a Lipsia, le valigie erano già tutte preparate
tn:ragazzi siete pronti?
entrambi:sisi siamo pronti
tn:bene allora andiamo
Andammo all'aereo porto di Miami e mentre arrivavamo dissi
tn:ciao ciao Miami, ci sono Stati alti e Bassi ma è stata una vacanza stupenda.
tom:già già
Arrivati all'aereo porto e superati tutti i controlli andammo al nostro gate, dovevamo aspettare un'ora perciò io mi addormentai sulla spalla di tom e lui appoggiò la sua testa sulla mia (aaa che carini), dopo poco però bill ci svegliò
bill: piccioncini svegliatevi dobbiamo salire sull'aereo
A quelle parole vidi che tom tremó, gli strinsi forte la mano e salimmo sull'aereo. Io volevo dormire ma tom mi disse
tom:tn ho paura del decollo, mi dai la mano?
ahw amavo troppo il suo lato dolce
tn:certo bimbo
dissi ridendo un pò
tom:ehy! io ho paura, non è colpa mia
io gli diedi un bacio a stampo e mi appoggiai sulla sua spalla e gli strinsi forte la mano, lui mi diede un bacio sulla testa e poi si calmò.
L'aereo decollò e io guardavo tutto il tempo fuori dal finestrino, ero triste di tornare a casa, ma quella vacanza fu bellissima, tom mi chiede di metterci insieme, insomma cosa potevo chiedere di più? nulla. All'atterraggio sentì tom che e iniziò a tremare
tn: amore va tutto bene, stai tranquillo
dissi dandogli un bacio a stampo
tom: se me lo dici così allora ti credo
gli accarezai la testa e allaciai la cintura. Appena atterammo dissi
tn: te l'ho detto che sarebbe andato tutto bene piccino
tom:mmmh va bene
Prendemmo le nostre valigie e chiamammo un taxi per tornare a casa, visto che eravamo partiti nei primi di luglio, ora era agosto (sempre i primi giorni) quindi io sarei stata a casa Kaulitz ancora per un mese. Appena tornati a casa bill ci disse
bill: siamo Stati invitati stasera ad una festa a casa di un mio amico, volete venire?
tn e tom: certo
Io andai a fare una doccia perché dopo il viaggio ero sudata
tom:posso venire anch'io?
tn: questa volta no, sarà per la prossima volta ok?
tom:mm va bene
Dissi per dirigermi al bagno, tolsi i vestiti e entrai nella doccia, potevo sentire l'acqua gelida scorrermi sul corpo, era rilassante. Uscii dalla doccia e misi una tuta per stare comoda, e andai a preparare il pranzo per tutti, visto che i ragazzi erano stanchi decisi di cucinare per loro, feci un pò di pasta, visto che era il piatto preferito di tutti e tre.
tn:ragazzi è pronto!
bill: hai cucinato te?
tn: si, perché?
bill: allora sarà di sicuro bruciato o intossicato
tn: scemo
I gemelli scesero a mangiare
bill: mm alla fine non è così male come pensavo
tn: te l'avevo detto!
tom: a me piace
tn:almeno a te
Quando finimmo di mangiare sistemai tutto e chiesi
tn: cosa volete fare ragazzi?
tom: te
tn:tom
tn:sul serio cosa volete fare
bill:che ne dite se giochiamo ad obbligo o verità?
tn:sii
tom:ma è un gioco da bambini
tn:perfavoreee
tom:uffa, va bene
ci misimo tutti e tre per terra e bill iniziò a girare la bottiglia e capitai io
bill: obbligo o verità?
tn:mm obbligo
bill: ti obbligo a-
tom:scoparmi
bill:tom!
bill:dicevo ti obbligo a baciare il ragazzo più bello in questa stanza
tom mi guardó tutto fiero
tn:mm non lo so, ci sono 2 bei ragazzi in questa stanza
tom:tn!
tn:scherzo scemo, non per dire che bill sia brutto, ma tom è tom
dissi avvicinandomi gattonando verso tom, iniziai a dargli un semplice bacio ma lui mi prese e io gli caddi addosso, iniziammo a limonare e lui mi palpava il culo (🤭)
bill: ehi ragazzi io sono ancora qui
tom:lasciaci finire
disse per riprendere a baciarmi.
bill: ora basta
così dicendo bill ci staccò
bill:avere rotto di limonare, se volete farlo fatelo in camera vostra.
Tom: va bene va bene
continuammo giocare fino a quando non toccava a tom, girò la bottiglia e li capitai io
tom: tn obbligo o verità?
tn:mm so cosa diresti se scegliessi obbligo quindi verità
tom: mm, chi è stato il tuo primo fidanzato
a quelle parole sentii un vuoto dentro, il mio primo ragazzo abusava di me e mi maltrattava,
non dissi nulla ma mi scese una lacrima
bill:ehy tn tutto  bene?
tn:n-no
andai im bagno e mi chiusi a chiavi, iniziai a piangere, non c'è la facevo, solo il suo ricordo, porto ancora le sue cicatrici.
*TOM'S POV*
Bill: scemo vedi cosa hai fatto!?
tom: io che ne sapevo che avesse l'ex storico
bill:scemo non è per quello, non dovevi farle quella domanda
tom: perché?
bill:ecco, non so se dovrei dirlo
tom: bill. dimmi.
bill:ecco quando ci siamo conosciuti lei si è confidata con me dicendo che porta ancora le cicatrici del suo ex perché lui la picchiava e abusava del suo corpo.
Non sapevo di quella storia, mi misi a piangere, cazzo le avevo venire in mente una cosa orribile.
*FINE TOM'S POV*
Stavo seduta per terra a piangere fino a quando non sentii bussare, era bill
bill: ehy tn stai bene?
tn:s-si si tranquillo
bill: posso entrare?
tn:no
bill:tn perfavore fammi entrare voglio solo aiutarti
tn:o-ok
dissi singhiozzando, appena bill entrò mi abbracciò, mi pulí il mascara ormai colato per le mie lacrime.
bill: piccola mia è tutto bene
disse bill per poi stringermi in un forte abbraccio
Uscii dal bango e tom corse verso di me e mi prese in braccio
tom: amore mio scusa non sapevo che il tuo ex era un bastardo, cucciola mi dispiace tantissimo.
Disse per poi darmi un bacio a stampo
tn:tranquillo
dissi per poi dargli un'altro bacio.
tn:andiamo a prepararci? fra poco abbiamo una festa
bill:sisi
io mi misi questo vestino, piuttosto carino

con dei tacchi abbinati tom: è troppo corto tn: io metto ciò che voglio, io non ti ho mai detto cosa indossare tom:si ma a me non guardano il culo tn:ma stai zitto Scendemmo tutti e arrivammo al luogo della festa, era una mega villa, stupenda, ma ...

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con dei tacchi abbinati
tom: è troppo corto
tn: io metto ciò che voglio, io non ti ho mai detto cosa indossare
tom:si ma a me non guardano il culo
tn:ma stai zitto
Scendemmo tutti e arrivammo al luogo della festa, era una mega villa, stupenda, ma indovinate chi c'era? si proprio lei, Loren,non sapevo come fosse venuta ma era li, sta oca
Loren: tommyyyy, vivi anche tu in Germania???
tom:si
rispose lui freddo, si vedeva che non aveva voglia di vederla. Io andai a ballare e mi divertivo molto, ero al centro della pista, e anche al centro dell'attenzione, ma ad un certo punto vidi tom che baciava Loren, ora basta, che cazzo. Me ne andai a casa mia piangendo, misi un pigiama, avevo ancora la maglia di tom, ma ora proprio non la volevo mettere,mi stesi nel letto e mi misi a piangere, piangere e piangere guardando l'anello che tom mi aveva regalato, non lo tolsi, sentivo il bisogno di tenerlo addosso, ma ero infuriata da morire con tom, e ora che cazzo, basta tradirmi, poi sempre con la stessa puttana. Piansi tutta la notte infatti non riuscii a dormire. Cazzo tom perché mi tratti così.
*TOM'S POV*
Ero seduto su un divanetto mentre fissavo tn ballare in mezzo la pista, era al centro dell'attenzione di tutti, infatti sentivo ragazzi parlare di lei e dire tipo "quanto è bona" oppure "che culo che ha quella" mi urtavano i nervi. Quando Loren venne da me
Loren: ehyyyy tommyyyy da quando che non ci vediamo 🥺🥺🥺
tom:sisi
Loren:tu mi ami ancora vero?? 🥺
tom:non ti ho mai amata, ora levati
loren:oohh non credo proprio
disse per prendere e baciarmi, io provavo a staccarmi, ero disgustato, ma lei mi teneva stretta, quando vidi tn guardarmi con le lacrime agli occhi, sta puttana di Loren mi rovinava sempre tutto. La vidi correre via in lacrime, provai a seguirla ma non la vidi più, cazzo avevo fatto un danno.
SPAZIO AUTRICE
alloraaaa un pò di suspenceee tra questi due, ma sta Loren rovina sempre tutto boia

Un amore complicato - Tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora