pt:19 la giornata alla spa

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Io e bill andammo a dormire e io mi addormentai subito perché dopo tutta la giornata in piscina ero molto stanca..
*TOM'S POV*
Entrai in camera mia e mi sistemai, misi il pigiama e mi misi sul letto, aspettavo solo la chiamata di bill, dopo poco infatti mi arrivò una chiamata da bill
*CHIAMATA*
Tom: allora? si è addormentata?
Bill: si, si è addormentata subito
Tom: allora posso venire?
bill: si ma fai piano, potrebbe svegliarsi e il piano andrebbe rovinato
Tom: ma la sua valigia la lasciamo in camera tua?
bill: per ora si, ora riprenditi a lei
Tom: arrivo
*FINE CHIAMATA*
Uscii dalla mia camera e mi diressi verso quella di bill, bussai leggermente per non far svegliare tn, che stava riposando beatamente. Entrai nela stanza e vidi bill seduto sul letto con accanto tn che dormiva profondamente
Tom: posso prenderla?
bill: è tutta tua
Gli feci un ghigno e presi in braccio tn, lei fece un rumore
tn: mhm
Tom: shh tranquilla, va tutto bene
principessa
Lei si tranquillizzó, la portai nella mia camera e la appoggiai nel mio letto. Notai che stava indossando la felpa che le avevo dato qualche giorno fà, che carina, anche se avevamo litigato porta ancora i vestiti che le do. Lei stava dormendo nel mio letto mentre io mi stavo sostemando, poi mi sdraiai accanto a lei e la abbracciati forte, cazzo, mi mancavano tanto i suoi abbracci. Notai che anche lei stava ricambiando l'abbraccio, anche se stava dormendo, si era messa a koala su di me e mi stava abbracciando, io la tenevo forte, stretta stretta come per non lasciarla andare mai più, e mi addormentai appena chiusi gli occhi, cosa che non succedeva da quando tn non c'era
*FINE TOM'S POV*
Era mattina, aprì gli occhi, mi sentivo avvolta
tn: mm buongiorno bill
Dissi assonnata
Tom: non sono bill scema
Spalancai gli occhi e vidi che ero abbracciata a Tom, mi alzai di scatto
tn: che cazzo ci faccio qui!?
Tom: calmati
tn: non mi calmo se non mi dici perché sono qui e non da bill
Tom: perché mi annoiavo a stare da solo
tn: Tom dimmi la verità, so riconoscere quando menti
Tom: vuoi la verità? bene, mi manchi e dormo male da quando non ci sei te, ok?
tn: mmmh
Ero troppo assonnata per pensare o arrabbiarmi, perciò mi risdraiai nel letto
Tom: prima ti lamenti e ora ti rimetti nel letto?
tn: ho sonno, sono solo le sette del mattino e io voglio ancora dormire, non ho forza di ritornare da bill perciò adesso resto qui.
Così dicendo mi stesi nel letto, mi girai dall'altro lato rispetto a Tom e provai a chiudere gli occhi ma non ci riuscì, perché quello scemo stava giochicchiando con i miei capelli
tn: puoi smetterla? mi dai noia, non riesco a dormire
Tom: ad una condizione
tn: eh che palle, quale?
Tom: se vieni qui e mi abbracci
tn: non se ne parla
Tom: ok allora continuo a giocare con i tuoi capelli
tn: sei proprio fastidioso lo sai?
Dissi avvicinandomi a lui controvoglia, per poi stringerlo in un forte abbraccio, non mento mi mancano tanto i suoi abbracci. Lui mi avvolse con le sue braccia e disse
Tom: vedi, sei facile da convincere
tn: zitto e dormi
Tom: ai suoi ordini
Io appoggiai la mie testa sul suo petto e mi addormentai velocemente. Verso le 10 mi svegliai ancora avvolta a Tom, lo ammetto ci sto proprio bene.
tn: buongiorno rapitore
Tom: buongiorno facile da convincere
Mi alzai dal letto e andai nel bagno per lavarmi la faccia, quando uscii Tom mi disse
Tom: vedo che usi la felpa che ti ho dato, eh?
tn: solo perché è uno straccio, non mi frega se si rovina o di sporca perciò la uso come pigiama
In verità la amo questa felpa e me ne prendo molta cura, ma di sicuro non glielo dico
Tom: credici
Mi accorsi che non avevo vestiti con me, visto che la mia valigia era ancora nella stanza di bill, e mo come faccio? non vado al bar in pigiama, ma non voglio chiedere a Tom dei vestiti, che du palle
tn: Tom
Tom: mh?
tn: non ho vestiti con me
Tom: ti presto i miei
tn: grazie
Lui mi diede una felpa e dei jeans, e un paio di scarpe, io andai in bagno a metterli, poi uscii
tn: non si vede che ho preso i vestiti da te, mi vesto uguale anch'io
Tom: si però questi hanno il mio odore
Questo era vero, cazzo il suo profumo era fortissimo, ma anche buinsissimo
Tom: vuoi anche un cappellino abbinato?
tn: cos'è, devo diventare una mini te?
Tom: ahww sarebbe così carino una mini Tom
tn: eh va bene
Tom mi mise un suo cappellino in testa, era enorme, così lo strisni facendolo diventare della mia taglia
Tom: ehi! non fare male al mio bambino
tn: tranquillo
Scesimo al bar e subito tutti mi dissero
bill Gustav Georg: wo tn sei diventata una mini Tom?
tn: eh già mi avete scoperta
Gustav: ma non vi odiavate?
Tom: io non l'ho mai odiata
tn: io ti odio ancora
Tom: mm credici
Fecimo colazione e poi io andai da bill
tn: secondo te dovrei tornare da Tom? nel senso nella sua camera?
bill: secondo me si, ti voglio bene ma non riesco più a sentirti russare
tn: coglione io non russo
bill: si invece
Andai da Tom
tn: senti Tom bill mi ha cacciato dalla sua camera, quindi mi tocca tornare da me almeno che-
Tom: sisi torna
tn: hai rotto ogni volta non mi fai finire di parlare
Tom: non serve
Disse facendomi l'occhiolino, io gli feci il dito medio e poi andai in camera di bill, presi la mia valigia e la portai nella stanza di Tom, la posizionai vicino al letto e poi pensai. Si sto ricominciando a parlare con Tom ma lui si deve ancora far perdonare, non voglio fargliela vincere così facilmente, se vuole riavermi tutta sua deve fare qualcosa. Poi tornai giù dove c'erano tutti i ragazzi e gli chiesi
tn: cosa facciamo oggi?
Tom: io mi faccio te
tn: Tom hai rotto
tn: allora cosa facciamo?
bill: l'hotel ha una spa, vogliamo provarla?
tn: sii
Tom: certo
Gustav: per me è okei
Georg: a me va bene
tn: bene allora è deciso, oggi spaaa
tn: io torno in camera per mettere il costume
Tom: ti seguo
tn: e se non volessi?
Tom: è anche camera mia, perciò non puoi farci nulla
tn: stavo meglio in camera con bill
Tom: non provarci
tn: oh si che ci provo
Dissi iniziando a correre per il corridoio, arrivai alla Camera di Tom, entrai e mi nascosi sotto al letto. Dopo poco entrò anche Tom
Tom: scema dove ti sei cacciata?
Disse iniziando a cercarmi, io per sbaglio starnuti perciò lui mi sentii e disse
Tom: trovata
Si abbassò e mi vide sotto al letto, io uscii e lui mi prese e mi buttò sul letto, saltandomi addosso e abbracciandomi
tn: scemo non respiro!
Tom: sono così bello da toglierti il fiato?
tn: mi stai schiacciando
lui mi prese e si rotoló, così ora ero io addosso a lui e lui stava sotto
Tom: comoda ora?
tn: meglio di prima
Tom: cos'è sei fatta di legno? abbracciami!
tn: e se non volessi?
Tom: tu fallo e basta
Per una volta lo ascoltai e lo strisni forte, lui mi stava già abbracciando da prima, è così bello stare tra le sue braccia, mi fanno stare bene
Tom: vedi? non era così difficile.
tn: si Tom ma ora dobbiamo prepararci
Così dicendo mi alzai e misi lo stesso costume di ieri, perché avevo solo quello, anche Tom mise lo stesso, poi scesimo alla spa dove tutti ci stavano già aspettando
bill: perché ci avete messo tanto?
Tom: non è-
tn: mi ha preso e mi abbracciava e non mi lasciava andare
Georg: uuu piccioncini
tn: zitto, è colpa sua
Tom: sappiamo entrambi che ti è piaciuto
tn: credici
Entrammo nella spa ed era divisa a sezioni, c'era una sauna, una Jacuzzi calda e un piccolo centro massaggi
tn: che ne dice se iniziamo dalla sauna? poi andiamo alla Jacuzzi e concludiamo col massaggio
tutti: per me va bene
Andammo alla sauna e io mi sedetti, tom si mise vicino a me, io provai a dire una cosa ma lui mi tappó la bocca con la sua mano e disse
Tom: rilassati e non fare troppi problemi
Se piano piano lo stavo perdonando ora giuro che lo odio più di prima. Io tolsi la sua mano dalla mia bocca e lo mandai a fanculo. Dopo una mezz'oretta erano tutti sudati, ma proprio tanto
bill: come fai a non sudare tn?
tn: in Italia è sempre caldo in estate, perciò io sono abituata.
Mi girai e vidi Tom tutto sudato manco avesse attraversatro il Sahara, però quanto cazzo è bello.
Tom: cos'hai da fissare? sono proprio bello eh?
tn: no è che sembra che hai attraversato il Sahara
Tom: sai cos'altro sembro?
tn: no e non lo voglio sapere
Finita la sauna andammo alla Jacuzzi, ma era solo da 4 posti
Tom: puoi metterti su di me così c'entriamo tutti
tn: mm posso mettermi su bi-
Tom: no tu ti metti su di me
tn: eeh va bene
Entrammo nella Jacuzzi, io mi sedetti sulle gambe di Tom e con tutte quelle bollicine, mamma mia quanto cazzo è rilassante. Tom teneva le sue mani strette sul mio culo, cazzo se si stava bene.
bill: tn vedo che ti stai divertendo
tn: si, perciò non rovinare tutto
Tom: aggressiva la ragazza
Tom: potresti essere aggressiva anche per un'altra cosa
tn: TOM
Gustav: ragazzi se volete scopare fatelo in camera vostra, non qui
tn: GUSTAV!
Tom: contaci
tn: avete tutti la mente perversa
bill: anche tu eh
Dopo la Jacuzzi andammo a fare il massaggio ma prima Tom mi disse
Tom: non mi piace che questi ti toccano il corpo, quello lo posso fare solo io
Non mento, questa frase mi ha fatto eccitare e anche parecchio.
Ci sdraiammo e ci iniziarono a massaggiare. Finito il massaggio Tom mi disse
Tom: io so fare di meglio, vuoi provare?
tn: sarei onorata di provare ma non ora, si è fatto tardi e dobbiamo andare a dormire
Tom: hai ragione
Tornammo in camera, io feci una doccia, e mi buttai nel letto seguita da Tom
Tom: su vieni
Disse aprendo le sue braccia, io mi stesi sul suo petto e lo abbracciati, lui mi avvolse e piano piano ci addormentammo
tn: notte tom
Tom: buonanotte bimba
tn: se mi richiami così un'altra volta non sai che ti faccio
Tom: bimba
tn: vaffanculo
Così ci addormentammo
*SPAZIO AUTRICE*
😛 ciao ragazzuoli

Un amore complicato - Tom kaulitzWhere stories live. Discover now