pt:13 la partenza.

165 7 1
                                    

I mesi passarono in fretta, andava tutto bene, ci si divertiva insieme visto che io non dovevo andare a scuola, conobbi anche Georg e Gustav che erano gli altri membri della band, erano molto simpatici ma la prima volta che gli visi Tom disse
tom: non provate a rubarmela o non sapete che vi faccio
tn: oioia tranquilli nessuno fa nulla dio bono
Gustav: onesta la ragazza
tn: chetati tu
Georg:si sente proprio che sei italiana
tn: grazie grazie, ci sono vissuta per tutta la mia vita
Vabbè tralasciando questo mancava una settimana alla partenza, il tour sarebbe durato tre mesi, quindi io avrei portato 2 valigie, ero troppo in ansia perciò decisi di fare subito le valigie.
Oggi è il primo di novembre, noi saremmo partiti l'otto. Mi svegliai tra le braccia di tom, ero acoccolata perché era davvero freddo, provai a spostarmi ma lui mi strinse ancora più forte
tn: tom voglio alzarmi
tom: mm ancora 5 minuti
tn: tom perfavore
dissi con voce carina, era il suo debole, sapevo che mi avrebbe lasciata alzare
tom: così non vale però
tn:eddai
dopo vari tentativi lui ancora non mi lasciava, perciò decisi di fargli il solletico, ma ovviamente non funzionò
tom: credi davvero che un pó di solletico ti faccia vincere? signorina non funziona così
disse ridacchiando
tn: tom dai perfavore voglio alzarmi
tom: eh che palle però
quando FINALMENTE riuscì ad alzarmi mi fiondai direttamente in cucina, avevo troppa fame giuro. Presi una scodella di cereali e mi misi sul divano a guardare la tv. Quando scese tom disse
tom: appena sveglia ti guardi la tv
tn: si
tom: aspetta che arrivo anch'io
disse per poi prendere un pacchetto di biscotti e sedersi accanto a me, prese il telecomando e cambiò canale
tn: chi ti ha detto che puoi cambiare canale
tom: l'ho deciso io
tn: stavo guardando prima io
tom: non mi importa
provai a riprendermi il telecomando ma lui lo allontanò ancora di più. Mi misi a cavalcioni su di lui per non fargli vedere la tv
tn: ora come la mettiamo? non la vedi più la tv
Tom: la mia vista si è posata su qualcosa meglio della tv
tn: ma stai zitto va
dissi per spostarmi ma lui mi prese e mi baciò, in men che non si dica il bacio si trasformò in un limone, io ero a cavalcioni su di lui mentre lui aveva le sue mani sui miei fianchi. Quando non avevo più fiato mi staccai per respirare
Tom: questo era meglio di guardare la tv
non risposi perché non riuscivo ancora a respirare. Dopo aver sistemato la ciotola dissi
tn: Tom vieni a casa mia ad aiutarmi a fare le valigie per new York?
Tom: Amore ma manca una settimana, è presto
tn: perfavoreee Tom sai che ci metto tanto, ma se mi aiuti ci metteremo di meno
Tom: eh va bene
Così dicendo andammo a casa mia
tn: allora ti dico solo che saranno 2 valigie
Tom: 2 valigie? e che è ti devi portare tutta casa tua?
tn: si
Tom: io proprio non ti capisco
tn:parla quello che si porta una valigia solo di cappellini
Tom: è diverso
tn: no non lo è scemo
dissi per poi dargli un bacio a stampo. Ci mettemmo 2 ore a fare le valigie ma alla fine erano pronte, le valigie erano queste (non mi fa mettere le foto perciò vi dico che erano due valigie nei Victoria's secret)
Dopo aver finito Tom si buttò sul mio letto
Tom: il mio letto è più comodo
tn: grazie non ci dormo da sei mesi ormai, tu mi hai praticamente rapita
Tom: voglio averti sempre accanto a me ogni notte, punto.
tn: eh certo, ti tengo al caldo.
Tom: ovvio, sei la migliore tra le coperte, amo quando mi riscaldi, senza di te morirei di freddo
tn: patato
Dissi per saltargli addosso e abbracciarlo forte, lui mi diede un dolce bacio sulla fronte, amavo stare con lui, mi faceva sentire protetta e accettata, anche quando
avevo tutto il mondo contro, lui era sempre al mio fianco, lo amo troppo anzi troppissimo.
tn: visto che mi hai aiutata a fare le valigie che ne dici se come ringraziamento andiamo a prendere un gelato?
Tom: certo, perché no.
Io mi preparai, mi vestii con un top, dei pataloni baggy, una felpa obersize e un cappellino
Tom: la smetti di rubarmi lo stile
tn: mi vestivo così anche prima di conoscerti ( io nella vita reale) quindi zitto scemo
Tom per farmi chiudere la bocca mi diede un bacio a stampo. Andammo nella gelateria e io presi un cono col cioccolato e panna, mentre Tom prese un cono con fragola e cioccolata. Stavo per pagare ma Tom mi fermò
tn: Tom tu mi hai aiutato quindi il gelato te lo offro io
Tom: no e non discutere che si scioglie il gelato
Disse per poi pagare, andammo su una panchina e ci sedemmo, Tom mi sporcó il naso col gelato
tn: scemo
dissi per poi sporcargli anch'io il naso
Tom: sembri una bambina co sto gelato sul naso
tn: e tu sembri un idiota
Tom: sempre gentile vedo
tn: grazie grazie
dissi per poi leccargli la punta del naso sporca di gelato.
Tom: sei proprio una patatina
tn: e tu sei un cetriolino
Tom: scema mia
disse per poi baciarmi. Finimmo il gelato e andammo a casa, Tom disse
Tom: di a bill che amdiamo a cena fuori
tn: okei
dissi andando da bill
tn: Billy! stasera andiamo a cena fuori
bill: okei stellina
che patato che è. Andai a vestirmi, non volevo mettere un vestitino però volevo essere bella perciò misi questo

Un amore complicato - Tom kaulitzWhere stories live. Discover now