~Sevemus~

Amore o Amicizia 2

Severus Snape fissò il muro, la lacrima che gli scendeva in viso aveva il sapore amaro della solitudine. I passi intrapresi con Remus erano stati significativi, ma la sua natura riservata e i fantasmi del passato continuavano a tormentarlo. La stanza era immersa in un silenzio pesante, rotto solo dal leggero scricchiolio del fuoco nel camino.

La sua mente si affollava di ricordi di anni difficili, degli errori commessi e delle scelte che avevano condizionato il suo percorso. Rimuginava sulle persone che aveva perso, sugli amici che non aveva mai avuto veramente e sul peso che portava dentro di sé.

La porta della camera scricchiolò lievemente e, con un sussulto, Severus si voltò per vedere chi fosse entrato. Lì, nel vano della porta, c'era Remus Lupin, il volto del professore di Difesa contro le Arti Oscure emanava una gentile preoccupazione.

Remus Lupin: *guarda Severus con preoccupazione* "Severus, hai bisogno di parlare?"

Severus Snape: *sospira* "Non è niente, Remus. Sono solo... pensieri."

Remus Lupin: *si avvicina e si siede accanto a Severus* "Capisco. Ma non dovresti tenere tutto per te."

Severus Snape: *guarda lontano, riflettendo* "Mi tormentano le scelte che ho fatto, le persone che ho deluso."

Remus Lupin: *posa una mano rassicurante sulla spalla di Severus* "Nessuno è immune dai rimpianti, Severus. Ma dobbiamo accettare il nostro passato e cercare di fare meglio."

Severus Snape: *guarda Remus, gli occhi lucidi* "E se il mio passato mi rende indegno di un futuro migliore?"

Remus Lupin: *sorride leggermente* "Nessuno è veramente indegno, amico mio. Possiamo sempre cercare di migliorarci, di riscattarci."

Le parole di Remus penetrarono nel cuore di Severus come una luce fioca che si insinua in un luogo buio. L'empatia e la comprensione di Remus gli offrivano un raro conforto. Forse, in qualche modo, poteva superare i suoi demoni.

Severus Snape: *si asciuga furtivamente gli occhi* "Grazie, Remus."

Remus Lupin: *sorride in risposta* "Siamo qui per supportarci a vicenda."

Mentre la notte proseguiva, Remus rimase al fianco di Severus.

Severus Snape: sto odiando il tuo lato smielato nei miei confronti ma lo apprezzo

Remus Lupin: *ride leggermente* "Oh, non voglio rovinare la mia reputazione da lupo mannaro spaventoso."

Severus Snape: *sorride lievemente, l'espressione tesa si scioglie* "È bello vedere il tuo lato più umano, anche se mi fa storcere il naso."

Remus Lupin: *fa finta di pensare* "Hmm, forse dovrei smettere allora."

Severus Snape: *scuote la testa, un piccolo sorriso sulla bocca* "No, no, non credo proprio."

La conversazione si spostò dolcemente verso una nota più leggera, lasciando emergere un'aura di intimità che entrambi avevano evitato di esplorare fino a quel momento.

Remus Lupin: *si sposta leggermente più vicino a Severus* "Sai, Severus, nonostante tutto, vedo una profondità in te che molti non riescono a percepire."

Severus Snape: *sorride con un accenno di imbarazzo* "Ti diverti a confondermi, Lupin?"

Remus Lupin: *sorride dolcemente* "Forse un po'. Ma sai cosa intendo. C'è molto di te che potrebbe sorprendere le persone."

Severus sentì il suo cuore battere un po' più velocemente. Aveva trascorso così tanto tempo a proteggere la sua vulnerabilità che sentire qualcuno che lo vedeva veramente lo faceva sentire incerto, ma allo stesso tempo desideroso di aprirsi.

Severus Snape: *abbassa lo sguardo* "Non sono abituato a questo genere di attenzioni."

Remus Lupin: *posa una mano delicata sulla guancia di Severus, sollevando il suo mento* "Allora è giunto il momento di abituartici."

I loro occhi si incontrarono, un intenso scambio di sguardi che comunicava molto più di quanto le parole potessero esprimere. In quel momento, il tempo sembrò rallentare e tutto ciò che contava era la presenza dell'altro.

Remus Lupin: *sussurra* "Sei più di quello che pensi, Severus."

Severus* tolse la mano di Lupin*

Severus Snape: stai cercando di illudermi...

Remus Lupin: *guarda Severus con sincerità* "No, Severus. Non sto cercando di illuderti o ferirti. Non lo farei mai."

Severus Snape: *guarda Remus con una miscela di paura e speranza* "Hai capito chi sono, quali sono stati i miei fallimenti. Eppure..."

Remus Lupin: *mette dolcemente la mano sulla guancia di Severus, cercando il suo sguardo* "Eppure vedo qualcosa in te che va oltre il tuo passato. Vedo la possibilità di un futuro diverso, insieme."

Severus fissò gli occhi di Remus, cercando segni di insincerità o dubbio, ma trovò solo calore e comprensione. Era spaventato dall'aprirsi, ma al tempo stesso desiderava la connessione che sembrava possibile con Remus.

Severus Snape: *sospira profondamente* "Ho sempre vissuto nell'ombra, cercando di nascondere le parti più fragili di me stesso."

Remus Lupin: *sorride teneramente* "Non c'è bisogno di nasconderti da me. E non sei solo nelle tue battaglie."

Severus Snape: *si sente vulnerabile, ma finalmente accetta la mano di Remus sulla sua guancia* "Sei disposto a prendermi così com'è?"

Remus Lupin: *con dolcezza* "Sì, Severus. Nonostante i tuoi difetti e le tue paure."

Severus Snape: i tuoi sentimenti sono ridicoli, togliendo la mano di Lupin dalla sua guancia e mettendogli la mano nella guancia di Lupin stringendogli le guance